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Lazio e basta / Only Lazio => Lazio Talk => Topic aperto da: eandiamo - 06 Dic 2018, 15:53
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Mi sembra giusto aprirci un topic (si parla di tante cose, quindi è dispersivo citarle nei vari topic):
Convocata in meno di 24h, nella sala stampa di Formello è andata in scena la conferenza stampa alla quale siedono il presidente della Lazio Claudio Lotito, il diesse Igli Tare, il mister Simone Inzaghi e il club manager Angelo Peruzzi. Il primo a parlare è il presidente:
“Sono quattro anni che non parlo e oggi ho deciso di farlo per fare chiarezza sui rapporti all’interno del club. Siamo qua con i miei figliocci Inzaghi e Tare e poi ci sta Peruzzi con cui ci sentiamo tutti i giorni. Ho ritenuto di fare questa conferenza stampa perchè da diverso tempo leggo notizie volte a destabilizzare l’ambiente. Siamo una grande famiglia dove possono capitare momenti di tensione ma non esistono problemi. Inzaghi sarà l’allenatore dei prossimi anni così come Tare il Ds e Peruzzi il Club Manager. Noi non siamo transitori ma definitivi. Abbiamo intrapreso un percorso di crescita del club sia a livello infrastrutturale che tecnico. Può capitare che qualche partita non va nel verso giusto ma questo non significa che ci sta una catastrofe in atto o che i rapporti sono deteriorati. Non ci sta prevaricazione o dualismo, una volta per tutti chiariamo che siamo un gruppo unito. Questo club vuole creare una grande famiglia basata sul rispetto dei ruoli. Mi si addebitano presenze mai avute in certi contesti. Noi cerchiamo di intraprendere dei percorsi funzionali per competere nelle migliori condizioni al 100%. Vorrei quindi che la comunicazione di ogni genere fosse improntata sul rispetto della verità evitando falsità per destabilizzare l’ambiente”.
Qual’è il suo stato d’animo verso la squadra?
“Sono cosciente di avere una Ferrari che viaggia a velocità ridotta. Può capitare che la macchina si ingolfi, l’importante è trovare le soluzioni per correggere questo problema e ripartire. Gli ultimi tre risultati non sono quelli che ci aspettavamo, ora dobbiamo fare in maniera che non si ripetano”
Ha parlato con Milinkovic e Luis Alberto?
“E’ un lavoro che spetta ad altre persone. Quando ci sono aspettative molto forti, si può reagire in maniera diversa. Quando si arriva all’apice di una certa posizione diventa più difficile crescere e mantenere il punto d’arrivo. Stiamo parlando di due grandi giocatori e siamo convinti che troveranno presto la forma migliore”
Come commenta le parole di Nicchi?
“L’anno scorso non ho rilasciato dichiarazioni, non era mio compito avendo un ruolo istituzionale. Nicchi ha preso coscienza di alcune situazioni che l’anno scorso potevano essere transitorie, per prendere provvedimenti e fare che non accadano più”
La Lazio ha un organico da primi quattro posti?
“Non lo ritengo io ma tutti coloro che hanno competenze tecniche. Io penso che sarà il campo a dimostrare le nostre qualità. A proposito di Ferrari, tutti concorrono a raggiungere certi obiettivi: dal pilota alla macchina fino al meccanico. In campo esistono tanti fattori imponderabili e per questo siamo qua: per evitare strumentalizzazioni. Noi siamo una grande famiglia dove lavoriamo tutti per un unico obiettivo. Non siamo dei visionari, lottiamo per gli obiettivi che possiamo raggiungere. Lo scorso anno per la differenza reti non siamo arrivati in Champions, quest’anno siamo quinti ad un punto dalla quarta e abbiamo raggiunto la qualificazione in Europa con largo anticipo. Sta a noi e a voi mettersi nelle condizioni di raggiungerle”
Come si pone la società con il prossimo mercato?
“In estate sono arrivate offerte che nessuno avrebbe rifiutato, noi invece ci siamo opposti perchè avevamo un progetto col mister. Nel mercato invernale bisognerà fare una valutazione tecnica per capire dove intervenire”
E’ soddisfatto dei nuovi acquisti?
“I loro arrivi sono legati alle potenzialità tecniche e umane, mi auguro che il processo di ambientamento sia terminato. Dobbiamo metterli nelle condizioni per dimostrare tutto il loro lavoro”
Dopo il presidente Lotito è il momento del diesse biancoceleste Igli Tare:
“Il Presidente ha saputo dire molto bene il nostro pensiero. Soprattutto nell’ultimo mese le critiche sono arrivate e ci stanno ma ciò che è successo negli ultimi giorni è destabilizzante. Sul ritiro è stato gettato tanto fango quando le intenzioni erano completamente diverse. La stampa è responsabile di tanti fattori, dovete essere bravi a criticare nei momenti giusti e in maniera costruttiva. Il nostro allenatore merita rispetto perchè è la storia di questo club, nessun’altra persona ha militato così a lungo nella Lazio. Vogliamo mandare un messaggio chiaro a tutti: Inzaghi gode della massima fiducia. Nei momenti di difficoltà dobbiamo analizzare tutti gli aspetti per capire la soluzione. Il percorso sarà lungo e difficile ma alla lunga ci darà grandi soddisfazioni”.
Il Mister ha parlato di una squadra meno libera mentalmente, può avere influito l’aver dichiarato l’obiettivo Champions?
“La Champions non può diventare una ossessione per nessuno. La squadra ha dimostrato sul campo la crescita costante sia in termini di risultati che in crescita dei giocatori. Il nostro progetto prevede una crescita attraverso un progetto tecnico di valorizzazione. Ci saranno momenti positivi e momenti negativi, in questi ultimi dobbiamo analizzare i motivi. Non si può discutere la qualità della squadra perchè non vogliamo alibi. Abbiamo le idee chiare”
A mio modesto avviso hanno fatto una conferenza stampa da incorniciare.
ps. Peruzzi lo ha chiamato Angelino :p
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Bene che l'abbiano fatta, belle parole, ma in un paese normale non ce ne sarebbe stato bisogno, perchè quello che subisce la Lazio in campo e fuori non lo subisce nessuna società di calcio in Europa, almeno.
Forza Lazio
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(https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-9/47398153_10217747945875363_6701318883606790144_n.jpg?_nc_cat=102&_nc_ht=scontent-mxp1-1.xx&oh=cb9028b616c20fb897b781c744ff7fc6&oe=5C679A51)
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Ottimo, per tempismo e per contenuti.
Ottima la conferma forte su Tare, Peruzzi e Inzaghi e il futuro.
Ottimi i passaggi su Milinkovic e Luis Alberto
Brava Lazio, a 360 gradi.
:ssl
Andrò dove il mio cuor mi porterà senza paura, farò quel che potrò per la mia Lazio
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(https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-9/47398153_10217747945875363_6701318883606790144_n.jpg?_nc_cat=102&_nc_ht=scontent-mxp1-1.xx&oh=cb9028b616c20fb897b781c744ff7fc6&oe=5C679A51)
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Andrò dove il mio cuor mi porterà senza paura, farò quel che potrò per la mia Lazio
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Su sto odiosissimo argomento del 4o posto m'è decisamente piaciuto di più quanto detto dal DS.
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È importantissimo parlare del quarto posto se è un reale obiettivo. Le milanesi vengono spinte solo ed unicamente in virtù del fatto che è chiaro a tutti quale sia il loro obiettivo minimo. Se si arrivasse a una partita come l'anno scorso tutti devono sapere che a loro non è dovuto per meriti storici.
Martellare.
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Noi non siamo transitori ma definitivi.
Qui però sta' a minaccia'!!!!
:) :) :)
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Ottimo, per tempismo e per contenuti.
Ottima la conferma forte su Tare, Peruzzi e Inzaghi e il futuro.
Ottimi i passaggi su Milinkovic e Luis Alberto
Brava Lazio, a 360 gradi.
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Andrò dove il mio cuor mi porterà senza paura, farò quel che potrò per la mia Lazio
Sarà.
Questa versione buonista-natalizia stride con la realtà dei fatti. Questi dicono:
- È stata la società, non i tifosi né i giornalisti, ad aver ordinato un ritiro di ben 5 giorni (cinque giorni!): ritiri così lunghi sono rarissimi nel mondo del calcio, se volete credere che giocatori e staff tecnico sono stati contenti di questo sequestro di persona fate pure, io da scettico nato ritengo che i musi lunghi e le roditure di culo si siano sprecate.
- pur se i toni e gli sguardi erano molto concilianti, il significato delle parole dette erano invece durissime: rosa importante, Ferrari ingolfata, giocatori che hanno finito l'ambientamento (a casa mia significa: 'ma quando giocano?'), obiettivo Champions ribadito (anche se edulcorato da 'ma non è un'ossessione': sì, come no...).
- anche la precettazione in sala stampa di tutto lo staff tecnico e dirigenziale, da Diaconale a Peruzzi, da Inzaghi a Tare, stride con la versione sentimentale che in fondo quanto è successo in settimana era solo una scampagnata a Formello per provare i canti natalizi.
Poi, se per blindare l'ambiente, dobbiamo credere alle favolette, allora crediamo anche che Cristo è morto di freddo e che Eva Henger è attivata vergine al matrimonio. Permettetemi di dubitare, però.
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Comunque è la prima volta che lotito fa una conferenza stampa in prima persona per difendere l'allenatore e lo staff dirigenziale.
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Noi siamo tifosi, siamo su di un forum ed esprimiamo le nostre idee....poi c'è la società che deve fare la società, e me no agisce da "tifoso" e meglio è.
La conferenza stampa di oggi è una delle cose più giuste e sensate che la società abbia mai fatto in questi anni, il Presidente ha mandato un messaggio chiaro a tutto l'ambiente e soprattutto ai giocatori: la Società è con Mister Inzaghi, che sarà l'allenatore della Lazio anche per i prossimi anni, rafforzando il concetto appellando Simone Inzaghi come "Figlioccio"....mai messaggio fu più chiaro.
Una società seria, e penso alla Juventus, si comporta in questo modo, tutela l'allenatore e lo protegge, e lo scrivo io che spesso e volentieri critico in maniera feroce l'allenatore per le sue scelte, ma quello che ha fatto oggi il Presidente e la società tutta è per me un grande segnale che siamo un grande Club, e devo confessarvi che da Laziale ne sono anche orgoglioso.
Bravo Presidente, benissimo tare e Peruzzi, forza Mister Simone Inzaghi, io sono con Te, poi da domani continuerò a criticarti per questo maledetto modulo a 3 dietro.....ma io sono un Tifoso, e quello che alla fine conta è che io faccio il Tifo per Te e la Squadra, la Lazio.
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È importantissimo parlare del quarto posto se è un reale obiettivo. Le milanesi vengono spinte solo ed unicamente in virtù del fatto che è chiaro a tutti quale sia il loro obiettivo minimo. Se si arrivasse a una partita come l'anno scorso tutti devono sapere che a loro non è dovuto per meriti storici.
Martellare.
L'errore è appunto pensare che la classifica sia unicamente il responso del campo.
La memoria dell'anno scorso è ancora abbastanza fresca da ricordarci qual'è la realtà, ossia che la competizione è truccata e noi competiamo con chi da questi trucchi ne trae vantaggio.
Per arrivare 4i noi dobbiamo fare, se non il campionato della Juve, perlomeno quello del Napoli.
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La qualificazione in CL si conquista con i fatti e non con le parole. E lotito i fatti li avrebbe dovuto fare nel calciomercato. Secondo me per raggiungere l’obbiettivo CL l’ultimo calciomercato è stato insufficiente come lo sono stati quelli degli anni passati.
Sempre secondo me, quest’anno come negli anni passati e come sempre sarà con lotito, per qualificarci in CL si dovranno verificare le seguenti condizioni:
Noi dovremmo fare il campionato perfetto (con i giocatori sempre al top), qualcuna delle cosiddette big (e purtroppo la Lazio non lo è) dovrà fallire e gli arbitri non ci dovranno ostacolare. Su quest'ultimo punto lotito ha anche qualche responsabilità, come lui stesso ha detto (“L’anno scorso non ho rilasciato dichiarazioni, non era mio compito avendo un ruolo istituzionale").
Io spero sempre nel campionato perfetto e sabato andrò allo stadio per sostenere la squadra ma ormai non mi illudo più e se non dovessimo andare in CL neanche me la prenderò più di tanto perché so che con lotito sarà sempre così.
Tifo Lazio con la speranza che lotito venda la la società e vada via il prima possibile.
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sarò affetto dalla sindrome di Kadmon, ma io questa conferenza stampa l'ho vista più che per la stampa e pennivendoli vari, diretta ad una parte dello spogliatoio, che avrebbe il piacere di far fuori Inzaghi in un prossimo futuro.
Non saprei proprio..
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Ottima conferenza, giusto rispondere a tutte le cazzate scritte dai giornaletti in questi ultimi giorni, condivido in pieno tutto quello detto dal Presidente e da Tare.
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Sarà.
Questa versione buonista-natalizia stride con la realtà dei fatti. Questi dicono:
- È stata la società, non i tifosi né i giornalisti, ad aver ordinato un ritiro di ben 5 giorni (cinque giorni!): ritiri così lunghi sono rarissimi nel mondo del calcio, se volete credere che giocatori e staff tecnico sono stati contenti di questo sequestro di persona fate pure, io da scettico nato ritengo che i musi lunghi e le roditure di culo si siano sprecate.
- pur se i toni e gli sguardi erano molto concilianti, il significato delle parole dette erano invece durissime: rosa importante, Ferrari ingolfata, giocatori che hanno finito l'ambientamento (a casa mia significa: 'ma quando giocano?'), obiettivo Champions ribadito (anche se edulcorato da 'ma non è un'ossessione': sì, come no...).
- anche la precettazione in sala stampa di tutto lo staff tecnico e dirigenziale, da Diaconale a Peruzzi, da Inzaghi a Tare, stride con la versione sentimentale che in fondo quanto è successo in settimana era solo una scampagnata a Formello per provare i canti natalizi.
Poi, se per blindare l'ambiente, dobbiamo credere alle favolette, allora crediamo anche che Cristo è morto di freddo e che Eva Henger è attivata vergine al matrimonio. Permettetemi di dubitare, però.
la presenza di tutti invece era piu che necessaria visto che nell'ultima settimana sono uscite voci su tutti...su Inzaghi che Lotito vuole cacciare a fine anno...su Peruzzi che non rinnova...Tare che fa ingerenza ect ect...e tutte ste voci evidentemente false sono state rase al suolo dalle parole del Presidente e di Tare oggi...e di Peruzzi ieri...per non parlare di Immobile e Milinkovic che hanno ribadito nelle loro interviste che certo non fa piacere stare 5 giorni fuori casa ma nessuno si è lamentato e anzi la cosa è stata presa come un giusto passo per ricompattarsi moralmente..
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sarò affetto dalla sindrome di Kadmon, ma io questa conferenza stampa l'ho vista più che per la stampa e pennivendoli vari, diretta ad una parte dello spogliatoio, che avrebbe il piacere di far fuori Inzaghi in un prossimo futuro.
Non saprei proprio..
Pure secondo me. Tutti gli articoli usciti devono esser stati fatti da voci arrivate da qualche giocatore, sennò non si spiega anche il motivo di fare questa conferenza.
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Come commenta le parole di Nicchi?
“L’anno scorso non ho rilasciato dichiarazioni, non era mio compito avendo un ruolo istituzionale. Nicchi ha preso coscienza di alcune situazioni che l’anno scorso potevano essere transitorie, per prendere provvedimenti e fare che non accadano più”
Ragazzi, che democristiano al cubo!
:)
Per il resto conferenza stampa opportuna che può essere sintetizzata in pochissime parole: non ce rompete er cazzo.
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Comunque è la prima volta che lotito fa una conferenza stampa in prima persona per difendere l'allenatore e lo staff dirigenziale.
Tranquillo, è già partita l'esegesi del discorso che sì, è vero che ha detto questo ma in realtà voleva dire che...
..ce n'è tante di genti che sanno la realtà, mica li incanti a chiacchiere.
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Tranquillo, è già partita l'esegesi del discorso che sì, è vero che ha detto questo ma in realtà voleva dire che...
..ce n'è tante di genti che sanno la realtà, mica li incanti a chiacchiere.
e quando li freghi a questi!
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Infatti già stanno facendo l'analisi logica delle sue frasi. Tanto, questo come dice o fa sbaglia.
Lasciamo perde
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La conferenza ci fa capire che qualche problema c'e' perche' altrimenti non si sarebbe andati in ritiro per avere un confronto.
Ma, ci fa capire anche che il problema e' risolvibilissimo e fa parte di un processo normale di crescita che sta facendo la Lazio.
La conferenza ci fa capire che societa', tecnico e giocatori sono disponibili a lavorare per risolvere quello che non va e sono soprattutto tutti uniti per il bene della Lazio.
Mi sono piaciute tanto le frasi che hanno ammesso una differenza di vedute ma allo stesso tempo un apertura al confronto per il bene della Lazio e questo puo' avvenire solo se c'e' stima reciproca e competenza.
Io credo che tra societa' e tecnico ci sia grande stima e grande competenza: se litigano e' per il bene della Lazio e perche' ci tengono!
I giocatori forti per me ce li abbiamo anche se molti di voi non la pensano cosi.
Allora per ripartire manca solamente una conferenza da parte nostra, del tifo Laziale da fare sabato ma allo riempiendo gli spalti il piu' possibile come ai vecchi tempi e dichiarando a squarciagola a tutti: forza Lazio!
Con uno stadio pieno tutti uniti e tutti carichi.
Lo so che e' impossibile ma io sogno uno stadio cosi':
E cosi, nessuno ci potra' fermare.
DAJE LAZIO!
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Pure secondo me. Tutti gli articoli usciti devono esser stati fatti da voci arrivate da qualche giocatore, sennò non si spiega anche il motivo di fare questa conferenza.
Infatti solitamente quando si parla di lazio la stampa è molto affidabile: ad esempio per una settimana in Italia si è parlato di una dozzina di adesivi mentre se adesso chiedi al primo passante chi sia Sean Cox (quasi) nessuno ti sa rispondere...
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La qualificazione in CL si conquista con i fatti e non con le parole. E lotito i fatti li avrebbe dovuto fare nel calciomercato. Secondo me per raggiungere l’obbiettivo CL l’ultimo calciomercato è stato insufficiente come lo sono stati quelli degli anni passati.
Vero.
Sarebbe stato meglio se due anni addietro al posto di Immobile fosse arrivato Banti
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tutto molto bello ma la Lazio (purtroppo) non è una Ferrari.
FORZA LAZIO
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tutto molto bello ma la Lazio (purtroppo) non è una Ferrari.
FORZA LAZIO
Punto
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(https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1.0-9/47398153_10217747945875363_6701318883606790144_n.jpg?_nc_cat=102&_nc_ht=scontent-mxp1-1.xx&oh=cb9028b616c20fb897b781c744ff7fc6&oe=5C679A51)
me so' fermato qui
:clap:
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Sarà.
Questa versione buonista-natalizia stride con la realtà dei fatti. Questi dicono:
- È stata la società, non i tifosi né i giornalisti, ad aver ordinato un ritiro di ben 5 giorni (cinque giorni!): ritiri così lunghi sono rarissimi nel mondo del calcio, se volete credere che giocatori e staff tecnico sono stati contenti di questo sequestro di persona fate pure, io da scettico nato ritengo che i musi lunghi e le roditure di culo si siano sprecate.
- pur se i toni e gli sguardi erano molto concilianti, il significato delle parole dette erano invece durissime: rosa importante, Ferrari ingolfata, giocatori che hanno finito l'ambientamento (a casa mia significa: 'ma quando giocano?'), obiettivo Champions ribadito (anche se edulcorato da 'ma non è un'ossessione': sì, come no...).
- anche la precettazione in sala stampa di tutto lo staff tecnico e dirigenziale, da Diaconale a Peruzzi, da Inzaghi a Tare, stride con la versione sentimentale che in fondo quanto è successo in settimana era solo una scampagnata a Formello per provare i canti natalizi.
Poi, se per blindare l'ambiente, dobbiamo credere alle favolette, allora crediamo anche che Cristo è morto di freddo e che Eva Henger è attivata vergine al matrimonio. Permettetemi di dubitare, però.
Non dico che vogliamo credere che Cristo è morto di freddo, e lo sappiamo tutti che il ritiro lo decide la società e non è che se lo auto-impongono il mister o i giocatori. Ma questo non significa che non sia stata una buona mossa da fare in questo momento, anzi. Io penso che mai come quest'anno la società ha indicato chiaramente i propri obiettivi (cosa giustissima secondo me, se non ti dai gli obiettivi significa che vai avanti un po' a caso) e che sia importante tenere alta l'asticella e la "pressione positiva": siamo la Lazio, 3 partite giocate così così e 6 punti persi sono un campanello d'allarme da intercettare il prima possibile. Ottimo prendere subito in mano la situazione.
Per la presenza di tutti, come già diceva qualcuno prima di me, secondo me era necessaria anche quella: ultimamente le voci avevano colpito sia il Mister che (al solito) Tare che Peruzzi. Secondo me messaggio positivo e molto chiaro quello della società, anche a partire dai termini usati: "figliocci" per Inzaghi e Tare e "Angiolino", sottolineando che sono qui oggi e lo saranno domani.
Ripeto, secondo me questa volta la comunicazione della società (che nel passato era stata spesso e volentieri ridicola e irritante) è stata quasi perfetta.
:ssl
Andrò dove il mio cuor mi porterà senza paura, farò quel che potrò per la mia Lazio
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Certi tifosi se meritano Stefano Greco.
Stamoce.
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La qualificazione in CL si conquista con i fatti e non con le parole. E lotito i fatti li avrebbe dovuto fare nel calciomercato. Secondo me per raggiungere l’obbiettivo CL l’ultimo calciomercato è stato insufficiente come lo sono stati quelli degli anni passati.
L'anno scorso siamo stati oggettivamente massacrati da ripetute sviste arbitrali e solo per questo non abbiamo centrato la qualificazione.
Quindi il mercato fu più che sufficiente.
le seguenti condizioni:
qualcuna delle cosiddette big (e purtroppo la Lazio non lo è) dovrà fallire
quindi se non andiamo in C.L. é colpa nostra e se c'andiamo é demerito degli altri?
In quale caso invece sarebbe nel caso merito nostro? Ti leggo molto sereno.
ormai non mi illudo più
Tifo Lazio con la speranza che lotito venda la la società e vada via il prima possibile.
deve essere veramente complicato tifare così. La tua condizione (calcistica ovviamente) non é invidiabile.
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Non dico che vogliamo credere che Cristo è morto di freddo, e lo sappiamo tutti che il ritiro lo decide la società e non è che se lo auto-impongono il mister o i giocatori. Ma questo non significa che non sia stata una buona mossa da fare in questo momento, anzi. Io penso che mai come quest'anno la società ha indicato chiaramente i propri obiettivi (cosa giustissima secondo me, se non ti dai gli obiettivi significa che vai avanti un po' a caso) e che sia importante tenere alta l'asticella e la "pressione positiva": siamo la Lazio, 3 partite giocate così così e 6 punti persi sono un campanello d'allarme da intercettare il prima possibile. Ottimo prendere subito in mano la situazione.
Per la presenza di tutti, come già diceva qualcuno prima di me, secondo me era necessaria anche quella: ultimamente le voci avevano colpito sia il Mister che (al solito) Tare che Peruzzi. Secondo me messaggio positivo e molto chiaro quello della società, anche a partire dai termini usati: "figliocci" per Inzaghi e Tare e "Angiolino", sottolineando che sono qui oggi e lo saranno domani.
Ripeto, secondo me questa volta la comunicazione della società (che nel passato era stata spesso e volentieri ridicola e irritante) è stata quasi perfetta.
:ssl
Andrò dove il mio cuor mi porterà senza paura, farò quel che potrò per la mia Lazio
Ah, ma sono d'accordissimo: ottima mossa sia il ritiro che la conferenza-stampa di ieri.
Il mio controcanto, evidentemente non capito, era sulle motivazioni sia dell'uno che dell'altro: è inusuale un ritiro imposto dalla società di questa lunghezza solo per stare un pò insieme e dirsi affettuosamente: "Questi sono miei figliocci" e "Angelino mio": è vero che siamo in clima natalizio, però l'età per scrivere le letterine a babbo Natale penso l'abbiamo superata da un pezzo.
La realtà è che c'erano dei problemi grossi, anticipati sabato scorso nel pre-gara col Chievo quando Lotito ha strigliato per 2 ore tecnico e squadra: evidentemente il match giocato il giorno dopo ha convinto il Presidente che la sola strigliata a Formello non fosse stata sufficiente e occorreva una misura ancor più dura. Quindi ha fatto benissimo a spedirli in ritiro, anche se ha voluto precisare che non era un 'ritiro punitivo' ma un 'ritiro riflessivo'.
E vabbè, vada pure per il ritiro riflessivo se questa edulcorazione dei termini serve per un rasserenamento del clima, ma sempre misura tosta assai è stata.
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Infatti solitamente quando si parla di lazio la stampa è molto affidabile: ad esempio per una settimana in Italia si è parlato di una dozzina di adesivi mentre se adesso chiedi al primo passante chi sia Sean Cox (quasi) nessuno ti sa rispondere...
Non hai capito, ma quello che mi hai scritto nel post va a supportare proprio quello che stavo dicendo e cioè che, l'idea di fare questa conferenza (cosa assolutamente anomala da quando c'è Lotito presidente) nasce proprio dal fatto che probabilmente alcune voci, a differenza di altre volte o da alcuni che inventano a penedicane o tramite procuratori, stavolta deve esserci stata una fuga di informazioni proprio da qualche giocatore. Come ha fatto notare giustamente qualcuno, in questa conferenza non ci sono reali responsabili, però si va in ritiro e per ammissione stessa della società ieri, qualche problema c'è.
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Ah, ma sono d'accordissimo: ottima mossa sia il ritiro che la conferenza-stampa di ieri.
[...]
E vabbè, vada pure per il ritiro riflessivo se questa edulcorazione dei termini serve per un rasserenamento del clima, ma sempre misura tosta assai è stata.
D'accordo su tutto! In estrema sintesi: qualche problema c'è (anche fosse solo - speriamo - di gioco/risultati e non di spogliatoio), la misura è tosta, l'intervento è corretto e tempestivo e la comunicazione è giustamente orientata a rasserenare il clima (che poi se serve i panni sporchi si lavano in casa)
:ssl
Andrò dove il mio cuor mi porterà senza paura, farò quel che potrò per la mia Lazio
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dalla postura di Caceres mi pare di tutta evidenza che si ritiene ormai fuori dal Progetto.
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dalla postura di Caceres mi pare di tutta evidenza che si ritiene ormai fuori dal Progetto.
C' e' un capello fuori posto da parte di Luis Alberto: che significhera', spaccatura?
Oppure, che il giocatore pensa al Siviglia?
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Serve er faina addetto stampa.
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la smetti?
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:lol:
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Però c'è qualcuno che non sorride e le porzioni sembrano un po' scarse.
Chi sa che c'è dietro.... :=))
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Però c'è qualcuno che non sorride e le porzioni sembrano un po' scarse.
Chi sa che c'è dietro.... :=))
Lotito il 're della mezza porzione'
Caccia li sordi!!!
:=))
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L'anno scorso siamo stati oggettivamente massacrati da ripetute sviste arbitrali e solo per questo non abbiamo centrato la qualificazione.
Quindi il mercato fu più che sufficiente.
quindi se non andiamo in C.L. é colpa nostra e se c'andiamo é demerito degli altri?
In quale caso invece sarebbe nel caso merito nostro? Ti leggo molto sereno.
deve essere veramente complicato tifare così. La tua condizione (calcistica ovviamente) non é invidiabile.
Il mio giudizio sulla gestione della società va aldilà del piazzamento in classifica, qualunque esso sia, quarto, quinto o sesto. A me sembra che spesso si sottovaluti quale possono essere la potenzialità della Lazio. Ci si dimentica che la Lazio è una società, anzi la più antica società, della capitale. E non si considera il fatto che, grazie a lotito, è una società sana, senza debiti. Cosa che non si può dire delle milanesi e della roma. Secondo me sono questi due aspetti che rendono appetibile la Lazio per eventuali acquirenti. Il fatto di non avere debiti permette di sporsi con le banche cosa che fanno tutte le aziende che hanno voglia di crescere, di investire. Avere più soldi serve a rinforzare la squadra, con maggiore possibilità di entrare stabilmente nel giro CL con tutti gli aspetti economici,sportivi e di visibilità che questo comporta. Permette di fare il famoso stadio e i famosi (al plurale) store al centro di Roma (uno l’ha aperto anche la juve…). Insomma permette di aumentare il fatturato, di poter raggiungere risultati che con lotito mi sembrano irraggiungibili. Io non sogno bertarelli o lo sceicco ma una proprietà che abbia ambizioni, che abbia voglia crescere e che porti Lazio a raggiungere obbiettivi importanti. Cose che io in lotito non vedo.
Sul tifare Lazio ed essere in disaccordo con la gestione societaria non è un problema, non sarà certo lotito a togliermi la passione e l'amore che ho per i colori bianco celesti.
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A me sto riferimento con la Ferrari non piace per niente. Se Lotito e Tare credono in favoletta "Ferrari" entrambi sono per la psichiatria.
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A me sto riferimento con la Ferrari non piace per niente. Se Lotito e Tare credono in favoletta "Ferrari" entrambi sono per la psichiatria.
La Lazio ad oggi non è neppure una Red Bull.
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La Lazio è la Red Bull di Ricciardo versione 2018 dai :beer: