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Lazio e basta / Only Lazio => Lazio Talk => Topic aperto da: GuyMontag - 18 Lug 2014, 11:51

Titolo: Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: GuyMontag - 18 Lug 2014, 11:51
Il calciomercato, nostro come di tutte le altre squadre, è una partita a scacchi, anzi una serie di partite a scacchi, volte alla finalità di rafforzare la squadra nell'ambito delle possibilità economiche. Si gioca su due piani paralleli, quello della comunicazione e quello tecnico. Il nostro mercato specifico, inoltre, soffre di particolari considerazioni emotive (non ingiustificate), dettate dalle esperienze pregresse, che lascia il tifoso poco fiducioso sulle reali capacità della società di effettuare un corretto rafforzamento.

Su questo, da parte nostra, si impiantano una serie di ansie, rabbie, pretese alle volte totalmente irrazionali. Noi vorremmo avere una corretta informazione sulle trattative in corso. Ebbene, la corretta informazione non solo non è possibile, ma non è nemmeno auspicabile. Noi, che non siamo dei bambini, quando arriva il calciomercato diventiamo tutti poppanti. Leggiamo, interpretiamo, ci arrabbiamo, di fronte a cifre chiaramente fasulle. C'è una differenza di un milione tra domanda e offerta? Ma chi lo dice? Da dove ci arriva questa informazione? Se fosse vero, sarebbe un'arma potente a disposizione di ogni venditore. La spinta della folla potrebbe portare chi compra a fare uno sforzo in più perché l'acquisto si compia, e al contrario talvolta l'ansia di liberarsi di un giocatore diventato scomodo potrebbe spingere la società a venderlo a prezzi di saldo pur di non averlo più tra i piedi. Oppure di tenere ad ogni costo un giocatore che sarebbe vendibile proficuamente (tecnicamente ed economicamente) perché ciò potrebbe procurare un danno di immagine.

Si parla di soldi, però, non di figurine. Lo sappiamo benissimo che le informazioni possono provenire agli esperti di calciomercato da parte dei procuratori, interessati a monetizzare il più possibile, oppure dalle società stesse, che alzano polveroni su trattative mai esistite realmente per celare i propri veri obiettivi. O dagli stessi esperti, che sparano notizie a costo zero per rimpinguare giornate morte e tener desta attenzione e clic sui propri siti. Personalmente le informazioni ufficiali sulle trattative (come le nostre su Astori e DV) mi insospettiscono. Mi sanno tanto di depistaggio. Magari mi sbaglio.

Non parliamo dei mercati di quelli che vanno, cacciano 25 milioni per un giocatore e se lo portano a casa. Quelli fanno mercato coi soldi di banche, Sabatini è un genio perché è facile fare il diversamente eterosessuale con il deretano altrui.

Ma allora noi che possiamo fare? Nulla, sembrerebbe, se anche pretendere di essere informati può essere nocivo. Io sono come tutti gli altri, mi agito, sto in ansia per i centrali, premo in continuazione F5 nella speranza di leggere un benvenuto ad un nuovo giocatore. E - come tutti - vigilo. Mi auguro che ci sia un progetto tecnico dietro, che non si acquistino giocatori in saldo all'ultimo momento, che si acquistino per tempo i giocatori giusti che - spero - siano stati individuati, al di là dei nomi che girano (o anche quelli, perché no?).

La sfiducia è palpabile, e anche giustificata. Ma non sulla base di quello che sentiamo in giro, quanto perché troppo spesso ci siamo resi conto che al di là del giustificato polverone c'erano carovane che si allontanavano, e non contratti già firmati. Però la trovo eccessiva, specie per la nostra incorreggibile svalutazione dell'erba di casa nostra. Il progetto giovani non è aria fritta. E' una realtà. Avere giovani forti, coltivati a prezzo zero, è oggi condizione essenziale sia per rafforzare la rosa senza acquistare mezze figure, sia per fare cassa. E - questo occorre concederlo - ci pone in prima linea in Italia. Se hai giocatori forti della cantera (termine orrendo, chiamiamolo vivaio) poi ti puoi permettere un acquisto monstre. Se lo scopo è quello del rafforzamento, li coltivi e poi li vendi a dieci volte quanto hai speso. Tanto se arriva un Manchester City che vuole Keita, non ci sono cazzi, quello se ne va. Ma ci rifai mezza squadra.

L'unica cosa che possiamo fare è stare tranquilli, continuare ovviamente a giocare con le figurine come facciamo (è il principale divertimento dell'estate), vigilare, magari facendo pressione sulla società, ma senza mettere il coltello dalla parte del manico in mano a venditori che altro non aspettano che prenderti per il collo, e sperare che dietro a tutto ci sia un progetto tecnico all'altezza. Che Dio ce la mando bòna (e senza mutande). E che ci mandi - per sovrapprezzo - due centrali.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: neogrigio - 18 Lug 2014, 12:03
Ahh una boccata d'aria!
A me servirebbe un comunicato di Guy Montag ogni giorno...
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: ian - 18 Lug 2014, 12:11
Troppo ragionevole.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: tommasino - 18 Lug 2014, 12:13
Ma GM al posto della macchioni come lo vedreste?
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: Balde89 - 18 Lug 2014, 12:41
Tutto vero, tutto giusto.
Ma il fatto che siamo alla seconda settimana di ritiro e ancora non c'è la difesa mi spaventa…
Il progetto giovani c'è, e mi piace. Ma la mia paura è che il progetto giovani è stato potenziato solo per ragioni economiche (costa poco, frutta tanto) che non per ragioni sportive (si vince tanto).

Voglio che il "si vince tanto" sia la priorità, non il "si spende poco". Che poi si possa vincere tanto non spendendo cifre astronomiche sono d'accordo (tutte le squadre degli sceicchi nel sono la prova), ma la Lazio non può non vincere. La nostra storia è troppo importante per non essere ai vertici….

Poi, come ogni tifoso, le mie considerazioni sono emotive, mai razionali.. la paura la fa da padrone, insieme alla speranza che questa sia l'annata buona, che ogni anno mi accompagna. Si sa, il tifoso è emotivamente instabile.. ma this is love  ;)
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: JoeStrummer - 18 Lug 2014, 12:51
Il "progetto giovani" è il più edulcorato sinonimo di "ridimensionamento", quando lo sento mi vengono i brividi.

Le mie considerazioni di questo mercato sono che sono stati acquistati due giocatori come cristo comanda( Esperti, di buon livello nel calcio italiano e affidabili) e una scommessa alla Tare(Djordjevic).
Come sempre con questo DS nessuno dei tre ricopre un ruolo in cui era prioritario intervenire.

Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: GuyMontag - 18 Lug 2014, 13:49
Il "progetto giovani" è il più edulcorato sinonimo di "ridimensionamento", quando lo sento mi vengono i brividi.

Il progetto giovani può sicuramente essere considerato una scusa a posteriori laddove vengano utilizzati per coprire ruoli non altrimenti ricoperti (per dire, se mi metti Pollace ed Elez al centro della difesa, sostenendo che sono il futuro).

Non mi sembra però sia il caso attuale. Per progetto giovani intendo l'inserimento in pianta stabile nella rosa di ragazzi (ed è già iniziato) quali Cataldi, Crecco, Keita, Tounkara, Minala, Oikonomidis, Filippini (ed altri ne dimentico), gente che può sostituire figure semisconosciute acquistate dall'estero a parametro. Questi sono prospetti sicuri per il futuro. Ripeto, non oggi, ma spero che ci si trovi con un tecnico che - all'occorrenza - non abbia nessuno scrupolo a buttare in campo un Filippini per un Konko che si infortuna, invece di ricorrere ad arditi cambiamenti di ruolo per centrocampisti improvvisati terzini.

Quando ho visto in una partita di Champions, a risultato apertissimo, il Barça mettere dentro Bartra per Puyol, qualche anno fa, e Bartra era appena un ragazzino, ebbene... questa è la strada.

Ripeto, non c'entra direttamente col mercato. Serve, semmai, a farci risparmiare risorse per le seconde linee di oggi, che saranno le prime di domani
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: Balde89 - 18 Lug 2014, 14:11


Quando ho visto in una partita di Champions, a risultato apertissimo, il Barça mettere dentro Bartra per Puyol, qualche anno fa, e Bartra era appena un ragazzino, ebbene... questa è la strada.
[/quote]

Però per mettere Bartra per Puyol devi avere Puyol. Bartra per Bartra non porta da nessuna parte..
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: A.Voronin - 18 Lug 2014, 14:41
In ritiro se non sbaglio abbiamo 10-11 giocatori provenienti dalle giovanili, più due lasciati a casa per motivi ignoti (e, guardacaso, sono i più promettenti) per un totale di 13

Strakosha - Guerrieri - Elez - Filippini - Crecco* (non convocato perché infortunato) - Antic - Oikonomidis

Più  Cavanda - Onazi - Cataldi - Keita - Rozzi

Tounkara e Minala a casa

Lombardi e Zampa in serie B, con Ceccarelli prossimo a raggiungerli.
Berardi, Falasca, Capua, Luciani, Sbraga, Vilkaitis, Crescenzi, Mendicino con esperienze tra lega pro e serie B.

Palombi, Borecki, Pollace, Paterni, Seck, Pace, Milani, Murgia, Fiore e Rokavec in rampa di lancio.

Inoltre in rosa abbiamo Vinicius (93),  Perea (93) e Felipe Anderson (93)

Tutto questo in quanti anni?

Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: ES - 18 Lug 2014, 14:53
Perfetto GM, come sempre.

P.S.
Che poi GM è anche Gran Mogol, chi non ha letto il manuale delle giovani marmotte da piccolo?
Ecco, il nostro GM dovrebbe essere letto e  seguito, come si segue un Gran Mogol.
Un abbraccio :)
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: Aquila Romana - 18 Lug 2014, 15:31
Il calciomercato, nostro come di tutte le altre squadre, è una partita a scacchi, anzi una serie di partite a scacchi, volte alla finalità di rafforzare la squadra nell'ambito delle possibilità economiche. Si gioca su due piani paralleli, quello della comunicazione e quello tecnico. Il nostro mercato specifico, inoltre, soffre di particolari considerazioni emotive (non ingiustificate), dettate dalle esperienze pregresse, che lascia il tifoso poco fiducioso sulle reali capacità della società di effettuare un corretto rafforzamento.

Su questo, da parte nostra, si impiantano una serie di ansie, rabbie, pretese alle volte totalmente irrazionali. Noi vorremmo avere una corretta informazione sulle trattative in corso. Ebbene, la corretta informazione non solo non è possibile, ma non è nemmeno auspicabile. Noi, che non siamo dei bambini, quando arriva il calciomercato diventiamo tutti poppanti. Leggiamo, interpretiamo, ci arrabbiamo, di fronte a cifre chiaramente fasulle. C'è una differenza di un milione tra domanda e offerta? Ma chi lo dice? Da dove ci arriva questa informazione? Se fosse vero, sarebbe un'arma potente a disposizione di ogni venditore. La spinta della folla potrebbe portare chi compra a fare uno sforzo in più perché l'acquisto si compia, e al contrario talvolta l'ansia di liberarsi di un giocatore diventato scomodo potrebbe spingere la società a venderlo a prezzi di saldo pur di non averlo più tra i piedi. Oppure di tenere ad ogni costo un giocatore che sarebbe vendibile proficuamente (tecnicamente ed economicamente) perché ciò potrebbe procurare un danno di immagine.

Si parla di soldi, però, non di figurine. Lo sappiamo benissimo che le informazioni possono provenire agli esperti di calciomercato da parte dei procuratori, interessati a monetizzare il più possibile, oppure dalle società stesse, che alzano polveroni su trattative mai esistite realmente per celare i propri veri obiettivi. O dagli stessi esperti, che sparano notizie a costo zero per rimpinguare giornate morte e tener desta attenzione e clic sui propri siti. Personalmente le informazioni ufficiali sulle trattative (come le nostre su Astori e DV) mi insospettiscono. Mi sanno tanto di depistaggio. Magari mi sbaglio.

Non parliamo dei mercati di quelli che vanno, cacciano 25 milioni per un giocatore e se lo portano a casa. Quelli fanno mercato coi soldi di banche, Sabatini è un genio perché è facile fare il diversamente eterosessuale con il deretano altrui.

Ma allora noi che possiamo fare? Nulla, sembrerebbe, se anche pretendere di essere informati può essere nocivo. Io sono come tutti gli altri, mi agito, sto in ansia per i centrali, premo in continuazione F5 nella speranza di leggere un benvenuto ad un nuovo giocatore. E - come tutti - vigilo. Mi auguro che ci sia un progetto tecnico dietro, che non si acquistino giocatori in saldo all'ultimo momento, che si acquistino per tempo i giocatori giusti che - spero - siano stati individuati, al di là dei nomi che girano (o anche quelli, perché no?).

La sfiducia è palpabile, e anche giustificata. Ma non sulla base di quello che sentiamo in giro, quanto perché troppo spesso ci siamo resi conto che al di là del giustificato polverone c'erano carovane che si allontanavano, e non contratti già firmati. Però la trovo eccessiva, specie per la nostra incorreggibile svalutazione dell'erba di casa nostra. Il progetto giovani non è aria fritta. E' una realtà. Avere giovani forti, coltivati a prezzo zero, è oggi condizione essenziale sia per rafforzare la rosa senza acquistare mezze figure, sia per fare cassa. E - questo occorre concederlo - ci pone in prima linea in Italia. Se hai giocatori forti della cantera (termine orrendo, chiamiamolo vivaio) poi ti puoi permettere un acquisto monstre. Se lo scopo è quello del rafforzamento, li coltivi e poi li vendi a dieci volte quanto hai speso. Tanto se arriva un Manchester City che vuole Keita, non ci sono cazzi, quello se ne va. Ma ci rifai mezza squadra.

L'unica cosa che possiamo fare è stare tranquilli, continuare ovviamente a giocare con le figurine come facciamo (è il principale divertimento dell'estate), vigilare, magari facendo pressione sulla società, ma senza mettere il coltello dalla parte del manico in mano a venditori che altro non aspettano che prenderti per il collo, e sperare che dietro a tutto ci sia un progetto tecnico all'altezza. Che Dio ce la mando bòna (e senza mutande). E che ci mandi - per sovrapprezzo - due centrali.

Non vorrei smorzare qualche facile entusiasmo ma a me sembra un post piatto ed intriso di qualunquismo

L'unica parte che condivido è questa

Che Dio ce la mando bòna (e senza mutande). E che ci mandi - per sovrapprezzo - due centrali.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: ES - 18 Lug 2014, 15:37
Non vorrei smorzare qualche facile entusiasmo ma a me sembra un post piatto ed intriso di qualunquismo

L'unica parte che condivido è questa

Non è che devo difendere io Gm, lo fa benissimo da solo.

E' pieno di post qualunquisti sto forum, mica ci permettiamo di annotarlo.
Basta scrivere non mi piace. E' antipatico sentirsi dare del qualunquista, anche se oggi va molto di moda.

Invece è davvero uno dei rarissimi esempi di topic in cui si cerca di ragionare, questo.
Impariamo a rispettare il ragionamento di tutti, tra parentesi GM sta 4 spanne sopra il 99% degli utenti di sto forum.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: cielobiancoblu - 18 Lug 2014, 15:38
Non ho parole per descrivere la saggezza di GM....ogni argomento una lezione.....e aspettoil commento del mio amico fabiomassimo....ma lo conosco già.... :)
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: Thunder - 18 Lug 2014, 15:40
Il nostro calciomercato, più che una partita a scacchi, è una partita a bocce. In questo siamo(sono) dei campioni...ci andiamo sempre vicino.

Chiaramente non condivido quello che hai scritto GuyMontag. Io non trovo eccessiva la sfiducia dei tifosi, ma la pazienza dimostrata da noi in tutti questi anni. Noto che alcuni tifosi(pochissimi) ne hanno ancora, beati loro. Parli del progetto giovani e sottolinei come "Avere giovani forti, coltivati a prezzo zero, è oggi condizione essenziale sia per rafforzare la rosa senza acquistare mezze figure...", però non ci spieghi cosa ci faccia una pippa di 31 anni in prova ad Auronzo, cosi come altre mezze figure arrivate negli ultimi tempi(cito Novaretti, Kakuta, Vinicius, Alfaro ect).

Per essere contenti o pazienti con questa società non basta l'ottimismo,  serve tanta ma tanta fantasia.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: portugal - 18 Lug 2014, 23:36
Ma GM al posto della macchioni come lo vedreste?
no...non è possibile...non è moralizzato!!!!!!!! ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;) ;)
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: volerevolare - 19 Lug 2014, 23:56
Come non quotarti Guy? E non perché abbiamo magnamo assieme a cena...  :)
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: Aquila Romana - 20 Lug 2014, 00:01
 :beer:
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: Freccia01 - 20 Lug 2014, 00:48
Grande Guy....  :since
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: andyco - 20 Lug 2014, 07:14
Che palle GM, con tutto l'affetto possibile a che palle.
Qua servono due centrali forti, affidabili e che piacciono all'allenatore. Il resto, tutto il resto e' fuffa.
Dopo gli ultimi due anni di mercato fallimentare (estivo e soprattutto invernale) ancora siamo qui a filosofeggiare sulle dinamiche e sui perché... Basta vi prego, basta. Il duo delle meraviglie comprasse quello che deve e anche in fretta.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: Balde89 - 20 Lug 2014, 10:44
Che palle GM, con tutto l'affetto possibile a che palle.
Qua servono due centrali forti, affidabili e che piacciono all'allenatore. Il resto, tutto il resto e' fuffa.
Dopo gli ultimi due anni di mercato fallimentare (estivo e soprattutto invernale) ancora siamo qui a filosofeggiare sulle dinamiche e sui perché... Basta vi prego, basta. Il duo delle meraviglie comprasse quello che deve e anche in fretta.

100%  :hail:
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: Giako77 - 20 Lug 2014, 11:11
Condivido GM.
Però, anche se può sembrare una contraddizione, non capisco l'atteggiamento della
società: è stato fatto tutto bene fino ad OGGI ma non si può + attendere! Te lo dico
da uno che tendenzialmente condivide la strategia della società a partire dal lavoro
sui giovani e tanto altro...però sto perdendo la pazienza, per la prima volta sono
convinto che negli ultimi 20gg si sta sbagliando e di brutto. Prendi intanto il primo
centrale senza dover necessariamente stravincere umiliando il cagliari strappando
il loro miglior centrale x 2 spicci. Accontenta la società alzando l'offerta, prendi astori
anche spendendo 1mln in + e poi ti metti tranquillo a trattare DV provando allora
si a tirare il prezzo forte del fatto che tanto un centrale già ce l'hai! Invece così sia
i sardi che gli olandesi sanno che stai con l'acqua alla gola e puoi scoattare quanto
vuoi ma loro sanno che hanno in mano ciò che ti serve e x le palle ti tengono loro
e non tu a loro...prendi astori magari pagandolo qualcosina di + (o DV) e vai a trattare
con l'altra società con più forza contrattuale, serenità, ambiente + rilassato e con Pioli
che può provare la gli stratagemmi difensivi con 3/4 della difesa titolare...
Mi pare tutto così chiaro...a meno che ci sono cose che noi ignoriamo che sanno solo
Lotito e Tare e allora parliamo del nulla...
Aspettiamo e poi giudicheremo!
Magari siamo noi non capiamo nulla...
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: GuyMontag - 20 Lug 2014, 12:25
L'errore è mio, ovvero cercare di fare considerazioni più generali in un momento particolare. Ad oggi il problema dei centrali nella nostra prospettiva è talmente impellente da far spostare ogni altra considerazione, ogni altro pensiero, ogni altra energia in quella unica direzione. Tanti piccoli Sauron alla ricerca dell'Unico Anello.

Magari forse non è così. Le informazioni che abbiamo a disposizione sono frammentarie, vaghe, parlano di viaggi nella notte, di incontri clandestini, di trattative in base a cifre della cui esattezza nessuno sa, ma su cui elucubriamo allegramente, favoleggiando di spendere qualcosa in più, o molto di più, giocando con un allegro monopoli, perché comunque l'UNICO problema è quello, giriamo in tondo a vuoto, alla mercé di astuti mestatori sul web che - distribuendo le loro bricioline come pollicini 2.0 - favoleggiano di fumate nere, bianchicce, grigiastre, e di tutte le sfumature da #FFFFFF a #000000. E noi dietro, speranzosi o accigliati, a seconda.

Posto che il problema dei centrali è comunque un problema reale e tangibile, le mie considerazioni andavano umilmente oltre, cercando di individuare l'evoluzione delle strategie societarie, alla luce di quanto realizzato, e se - una volta risolto l'annoso problema - il trend del rinforzamento della rosa potesse invitare all'ottimismo, nel breve e nel medio termine.

Su questo avevo individuato nello svecchiamento della rosa, nell'inserimento nella stessa dei giovani più promettenti (da qui il progetto giovani), nell'acquisto di buoni elementi sul mercato italiano, nel riscatto di elementi già affermati, nel rinnovo di alcune ma non tutte delle nostre star anziane, alcuni fattori positivi. Perché la Lazio non si esaurisce il 31 agosto. La seguiamo, la seguiremo, comunque vada il mercato, nella prossima stagione come nelle future. Il 2014-2015 non è l'Ultimo Anno prima della Resurrezione dei Morti.

Dal tenore delle risposte mi pare che tocchi invece preparare la valigia, ed impostare il gps sulla Valle di Giosafat. E allora è ovvio che ogni concetto che implichi tranquillità e - comunque - analisi in prospettiva venga visto come acquiescenza e insensato ottimismo. Non è così, il futuro non si contrappone al presente, e quindi anche io passo le giornate nell'attesa dell'annuncio della tanto sperata fumata bianca. Qualunquisticamente.

Di tutto ciò che esula dall'Imminente Arrivo Dei Due Centrali ne riparleremo. Quando - se - si potrà.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: sweeper77 - 20 Lug 2014, 12:40
le mie considerazioni di inizio mercato, purtroppo non possono prescindere dall'acquisto dei due centrali.
Basta è una buonissima operazione, parolo anche, djordjevic è una scommessa che spero sia vincente, anche se il carattere del ragazzo fa ben sperare.
Marchetti-radu sembra che rimangano, e questo mi fa essere estremamente positivo per il prossimo anno, ma proprio in virtù della loro permanenza e dell'acquisto di basta, completare l'opera con i due centrali sarebbe fondamentale.
Se ripartiamo da una buona difesa, possiamo fare un buon campionato, senza quella non siamo nè carne nè pesce purtroppo.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: eaglemiky - 20 Lug 2014, 13:04
Imho e' inutile fare considerazioni di inizio mercato fino a quando hai cana e ciani come centrali titolari. Se anche arrivasse Xavi per rinforzare il centrocampo cosi come stai ora in difesa avresti comunque pregiudicato tutto. Per ora e' un esercizio sterile .
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: arkham - 21 Lug 2014, 00:00
GM, il tuo discorso non fa una piega.
Ma si regge sul presupposto che alle condizioni date non si possa fare molto di più che sperare in un progetto tecnico decente, quando invece il nocciolo della questione è che sono proprio le condizioni date ad essere il problema, in questo momento storico della Lazio.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: Palo - 21 Lug 2014, 00:11
Le mie considerazioni non possono prescindere dalla prosecuzione del mercato e dall'intervista rilasciata al GS.

QUEST'uomo mi sta facendo passare la voglia, dopo oltre 55 anni, in cui, come giustamente sottolineato da Robylele, ho mangiato due merde al posto di Oddi e Frustalupi, sono stato in B per 11 anni, eccetera ... ebbene, quest'uomo mi sta facendo passare la voglia. Felice di stare all'estero senza internet, se non per pochi minuti al giorno che impiego per scambiare messaggi di basket o di amicizia e non per farmi del male nel constatare che stiamo sempre fermi al "caro amico" ...

PS Sono in Italia, adesso. E domani cena milanese lazionet ...
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: NoSurrender - 21 Lug 2014, 00:17
Caro GM, non sono d'accordo quasi su nulla  :) ma soprattutto sull'osservazione che il calciomercato sia il "principale divertimento dell'estate"  :pp

Da diversi anni, ormai, io ODIO il calciomercato  :( , odio i topic di calciomercato, odio le illusioni e odio le delusioni dell'ultimo giorno di calciomercato.

In estate e in inverno.

Me lo metterei come firma, guarda: odio il calciomercato.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: Giako77 - 21 Lug 2014, 10:11
GM è vero che il trend sembra effettivamente cambiato e lo dimostrano gli acquisti
di basta, parolo e secondo me djo che si dimostrerà il migliore.
Però il futuro è anche oggi e per convincere (anche me) che il trend è cambiato DEVI
invertire la tendenza partendo dal presente che poi diventa futuro.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: GuyMontag - 21 Lug 2014, 10:31
Caro GM, non sono d'accordo quasi su nulla  :) ma soprattutto sull'osservazione che il calciomercato sia il "principale divertimento dell'estate"  :pp

Da diversi anni, ormai, io ODIO il calciomercato  :( , odio i topic di calciomercato, odio le illusioni e odio le delusioni dell'ultimo giorno di calciomercato.

In estate e in inverno.

Me lo metterei come firma, guarda: odio il calciomercato.

Pensa che desolazione se - metti caso - avessimo già comprato i due centrali
E per sovrappiù un'altra punta

Di che si parlerebbe? Non ci resterebbe che andare al mare e appendere un bel cartello "Chiuso per calciomercato finito"
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: ralphmalph - 21 Lug 2014, 10:44

Pensa che desolazione se - metti caso - avessimo già comprato i due centrali
E per sovrappiù un'altra punta

Di che si parlerebbe? Non ci resterebbe che andare al mare e appendere un bel cartello "Chiuso per calciomercato finito"

Prendi il sole tranquillo :)


Sent from Lulic al 71esimo
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: Property - 21 Lug 2014, 10:54
Posto che il problema dei centrali è comunque un problema reale e tangibile, le mie considerazioni andavano umilmente oltre, cercando di individuare l'evoluzione delle strategie societarie, alla luce di quanto realizzato, e se - una volta risolto l'annoso problema - il trend del rinforzamento della rosa potesse invitare all'ottimismo, nel breve e nel medio termine.

Su questo avevo individuato nello svecchiamento della rosa, nell'inserimento nella stessa dei giovani più promettenti (da qui il progetto giovani), nell'acquisto di buoni elementi sul mercato italiano, nel riscatto di elementi già affermati, nel rinnovo di alcune ma non tutte delle nostre star anziane, alcuni fattori positivi. Perché la Lazio non si esaurisce il 31 agosto. La seguiamo, la seguiremo, comunque vada il mercato, nella prossima stagione come nelle future. Il 2014-2015 non è l'Ultimo Anno prima della Resurrezione dei Morti.

Dal tenore delle risposte mi pare che tocchi invece preparare la valigia, ed impostare il gps sulla Valle di Giosafat. E allora è ovvio che ogni concetto che implichi tranquillità e - comunque - analisi in prospettiva venga visto come acquiescenza e insensato ottimismo. Non è così, il futuro non si contrappone al presente, e quindi anche io passo le giornate nell'attesa dell'annuncio della tanto sperata fumata bianca. Qualunquisticamente.

Di tutto ciò che esula dall'Imminente Arrivo Dei Due Centrali ne riparleremo. Quando - se - si potrà.
a mio avviso ti sei spiegato bene guy, non difetti certo in questo.
tu ci credi, a tutte le parti in grassetto, ed è rispettabile la tua di opinione, tu vai oltre il mercato di oggi, tu credi ad un'inversione di tendenza, ad una crescita, addirittura a strategie.
il tuo pensiero da questo punto di vista è limpido e avrai i tuoi ragionevoli motivi.
dico solo non te la prendere se da molti è considerato ad oggi poco meno che un atto di fede.
purtroppo i fatti ci hanno esattamente dimostrato il contrario che dici tu.
parli di trend, di prospettiva, di strategie, tutto quello che è stato quanto di più assente in questi anni.
solo per restare al tema dei centrali, ma solo perchè d'attualità, abbiamo avuto 4 anni da biava e dias per trovare un cambio generazionale all'altezza, e cosa si è fatto? dovè stata la strategia se non quella dell'affare al discount che ogni volta di presentava, che un anno si chiami cana, quello dopo ciani e l'altro novaretti.
e così via per mille altre cose.
se uno resta ai fatti di ciò che è stata la storia, ormai significativa in termini di anni tra l'altro, qualsiasi previsione ragionevole non potrà che confermarti che ciò che è stato, più o meno sarà.
un tempo qualcuno in più ci credeva ad un'inversione, oggi è molto più difficile.
oggi si guardano solo i fatti, perchè l'effetto di chi si è dimostrato poco serio, è quello poi di perdere credibilità.
e tantè.
poi, se tu vedi o speri (e qui già ti seguo di più) qualcosa di diverso, benissimo, ma la storia dice che con molta probabilità ciò non succederà.
per questo dico, ti spieghi benissimo, non sei tu ad essere poco chiara, è purtroppo la storia che è troppo chiara e diversa da quello che dici tu.
poi possiamo anche sperare nel colpo alla storia, per carità, tanto sperare non costa nulla.
ma ti dico solo, che la paura di tutti non è il 2014-2015 ultimo anno della resurrezione dei morti, è il pericolo di averne altri 10 specchio fedele dei 10 passati.
ciao
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: DajeLazioMia - 21 Lug 2014, 10:57
I centrali ci mancano da massimo 2 anni, se uno vuole essere più morbido dall'estate 2013.
4 e 3 anni fa Biava e Dias erano una delle coppie più forti della serie A. 2 anni fa erano in calo ma hanno retto.
L'anno scorso è stata una cazzata madornale non prendere nessun centrale forte e affidabile. Quet'anno sarebbe da interdizione. Imo.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: tommasino - 21 Lug 2014, 11:00

poi possiamo anche sperare nel colpo alla storia, per carità, tanto sperare non costa nulla.
ma ti dico solo, che la paura di tutti non è il 2014-2015 ultimo anno della resurrezione dei morti, è il pericolo di averne altri 10 specchio fedele dei 10 passati.
ciao

Cosa che peraltro il 99% dei tifosi Laziali avrebbero sperato, quel 19 luglio 2004.
Di passare 10 anni, più o meno, come quelli che abbiamo passato.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: NoSurrender - 21 Lug 2014, 11:10
Pensa che desolazione se - metti caso - avessimo già comprato i due centrali
E per sovrappiù un'altra punta

Di che si parlerebbe? Non ci resterebbe che andare al mare e appendere un bel cartello "Chiuso per calciomercato finito"

Io ci starei  :)
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: GuyMontag - 24 Lug 2014, 11:56
Le considerazioni si aggiornano.

Non è un bell'aggiornare. A meno che tutto quanto finora letto sia stato inventato di sana pianta. Ma questa volta era intervenuta la società stessa, per bocca del DS, a confermare l'esistenza di una trattativa. Trattativa in cui si è inserita l'as roma, non so quanto con il preciso scopo di fare uno "sgarro". Ma tant'è. Loro i soldi - non loro - li hanno, sbucati da non si sa quali conti correnti di ignari correntisti, e possono permettersi di non lesinare su un milioncino, se le cifre che girano sono reali. E' sicuramente una concorrenza sleale, non è per questo che cambiano le considerazioni generali.

Cambiano però nello specifico. Quanto accaduto mette la società in uno stato di ancor maggiore difficoltà nelle trattative. Che la Lazio abbia bisogno di rinforzare la difesa è cosa nota. Non solo a noi che scriviamo su questo forum, non solo in Italia. Quando in una trattativa si introduce da una parte la necessità di acquistare ad ogni costo, le controparti si trovano in vantaggio. Poniamo il caso di De Vrij. Se fino ad oggi la trattativa - posto esista davvero una trattativa - si intavolava su certe basi economiche, ora il Feyenoord può permettersi di irrigidirsi sulle sue richieste, perché tocca a chi è in difficoltà rilanciare. Man mano che procederà il mercato, la posizione debole della Lazio sarà sempre più debole, e sempre più forte sarà chi vende. Non solo il Feyenoord, visto che il mercato è globale e tutti sanno.

Ben chiare, pertanto, le virtuose necessità di far quadrare il bilancio, la situazione mette la Lazio in difficoltà proprio su questo aspetto. Il mercato non lo puoi più fare alle cifre tue.

A meno che non si cerchi di supplire con anziani mestieranti a parametro zero, eventualità non da escludere ma che - al momento - comporta rischi enormi tecnici e di immagine, oltre a quelli di incrinare vieppiù il rapporto con la tifoseria, proprio nel momento in cui da parte della società è stato lanciato un appello a tutte le componenti per ripartire insieme con nuovi presupposti.

Attendiamo risposte, col timore che ogni F5 porti ogni giorno un nuovo problema, piuttosto che la sua soluzione. Fino alla prossima considerazione.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: porgascogne - 24 Lug 2014, 11:58
Trattativa in cui si è inserita l'as roma

dopo

dopo che la ns si è chiusa ed astori ha rinnovato (con somma sorpresona di tare) con il casteddu
sennò, stamo a parla' de haarp
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: GuyMontag - 24 Lug 2014, 12:01
dopo

dopo che la ns si è chiusa ed astori ha rinnovato (con somma sorpresona di tare) con il casteddu
sennò, stamo a parla' de haarp

giusto. anche se non cambia i termini della questione.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: maumor - 24 Lug 2014, 12:20
Il problema è uno solo: questi dirigenti non sanno giocare a scacchi.
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: Nico - 24 Lug 2014, 12:27
giusto. anche se non cambia i termini della questione.
Non cambia la sostanza ma la forma eccome....
Titolo: Re:Considerazioni di inizio mercato
Inserito da: Thunder - 24 Lug 2014, 12:39
GM, tutto nella norma. La Lazio si è messa nelle condizioni di essere presa per il collo, è una considerazione che avevo fatto anch'io un po di tempo fa. Per 4 stagioni, nonostante avessimo la necessità di rinforzare o ringiovanire la difesa(calcolando i 70 anni in due della coppia centrale titolare), ti sei improvvisato Cana centrale, hai portato Ciani e uno sconosciuto a parametro zero dal Messico come Novaretti. Quest'anno ci riprovano con Braafheid, un 31enne in prova e poi c'è anche chi si stupisce del perché uno si arrabbia quando vede certe cose. Oggi, la sesta squadra più ricca d'Italia, si ritrova con una difesa improvvisata che ha subito 60 gol in 38 partite e che concede 10 palle gol al Bari in amichevole.  Qui però non ci dobbiamo stupire del perché ora si faccia prendere per il collo dalle altre squadre, ma perché la società continua a prendere per il culo i tifosi.