Per dare indicazioni importanti ai tifosi presenti, attraverso la trasmissione “La voce della Nord” in onda su Radiosei, hanno parlato vari esponenti del settore più caldo del tifo biancoceleste: “Tutta la Curva Nord si è già mobilitata per preparare un grande spettacolo e dimostrare ancora una volta la nostra grandezza, continueremo anche stanotte. Sarà una scenografia straordinaria che lascerà tutti a bocca aperta. Servirà però la partecipazione di ogni singola persona, ognuno avrà un grande compito. Consigliamo di non arrivare all’ultimo momento e soprattutto di non spostare assolutamente il materiale necessario per realizzare il tutto dal posto in cui lo troveranno. Dal cancello segnale verrà dato un segnale e in quel preciso istante dovrà essere aperta. Evitiamo di mettere anche vessilli sulla vetrata perché sarà parte integrante della scenografia. Oggi mantenerle segrete è difficile. Tutte si sono ispirate sempre a una forma d’arte come il Canova o l’inferno dantesco. Stavolta ci sarà un’ispirazione poetica di nicchia. Rasenta davvero la perfezione con tanti piccoli particolari e sarà una delle coreografie più belle e complesse mai realizzate. Anche se poi ognuna è sempre stata un’opera d’arte, realizzata coordinandosi in modo capillare. Serve il contributo di ogni singolo laziale, anche dei Distinti. La riuscita dipenderà dal comportamento di ognuno nel settore Nord che sarà gremitissimo”.
A loro si è aggiunto poi Fabrizio ‘Diabolik’: “Ognuno deve fare la sua parte. A noi spetterà quella di fare il tifo e creare uno spettacolo nello spettacolo grazie all’apporto economico dei tifosi. Abbiamo preparato un’aquila lunga 70 metri. I costi sono alti e i tempi di preparazione lunghi. Stiamo lavorando senza sosta da 15 giorni e continueremo anche domani. Chiederemo solo la massima partecipazione e disponibilità a seguire le nostre indicazioni. I tifosi troveranno dei volantini sui seggiolini. I posti vanno assolutamente rispettati. Ci rivolgiamo soprattutto a chi non è abituato a frequentare lo stadio”.
L'ultima frase di Diabolik è da incorniciare...