Si, tutto giusto e tutto legittimo.
Pensare a questa Lazio che compie un girone di ritorno stratosferico complicato é difficile e utopistico.
Ma siamo una squadra pazza, molto pazza. Prima delle ultime 3 chi avrebbe scommesso un copeco che avremmo vinto a Milano e a Firenze e pareggiato con iL Carpi in casa ? Nessuno.
Una partita per volta. Una partita per volta, poi, fra due mesi vediamo dove siamo.
Fra un po' il campionato tirerà le sue somme in maniera più definita, le merde potrebbero crollare anche in maniera più decisa se i tanti equivoci che sono all'interno di quella cloaca prendessero il sopravvento, la Fiorentina anche potrebbe pagare una rosa corta e i 3 impegni ( e che siamo solo noi i figli dell'oca bianca ? ).
Fra qualche settimana la Juventus riprenderà possesso del campionato e le squadre partite per "suonare" potrebbero trovarsi "suonate" e perdere parte degli stimoli, penso alle milanesi che continuano ad essere dei cantieri. Il Mancio sorride e fa l'ironia con le vittorie striminzite, pero' anche lui sta perdendo terreno e la sua "armata" é tutto tranne che un meccanismo perfetto. In un ambiente schizofrenico come quello interista ci vuole poco per far saltare il banco.
Insomma, secondo me la situazione é piuttosto liquida e, quindi, per definizione abbastanza indefinibile.
E' evidente che ci serve una lunga, lunghissima striscia positiva, di quelle che entrano nella storia.
Difficile, ma per questa pazza Lazio nulla é impossibile.
Secondo me, il segreto, sarà pensare a una partita per volta.