Ha vinto la squadra che ha giocato meglio.
Secondo la sua "cifra stilistica". Sono stati perfetti.
E' il loro modo di giocare. Esattamente il loro modo di giocare.
Soffrono e sono aiutati dalla fortuna. Sanno soffrire e sanno farsi aiutare dalla fortuna.
La Lazio ha dato il massimo o quasi, ma la differenza tra le due squadre non poteva esserer colmata da una partita giocata al 100%.
Da ottobre giocano così e vincono così. Già a febbraio scrivevo che non era fortuna. E' una modalità di gioco che consente a Ranieri di tirare fuori il massimo dalla sua squadra.
La partita è stata persa nel momento in cui Floccari ha fallito il rigore. In quel momento ogni laziale ha capito che avrebbero vinto.
E ogni romanista ha capito che noi avremmo perso.
Hanno fiutato il sangue e si sono portati casa la preda in meno di venti minuti. Per poi arretrare e condurre in porto senza soffrire troppo fino alla fine.
Qualcuno ha scritto di nostro assedio.
Loro si fanno assediare, o meglio danno l'impressione di farsi assediare, concedendo campo e iniziativa agli avversari. Se poi alla fine si fanno i conti, provate a numerare quante palle gol ci hanno concesso (e quante ne concedono in media agli avversari che li "assediano").
Se ci pensate, con le dovute proporzioni, anche con l'Inter hanno dato l'impressione di essere schiacciati per più di un tempo. Anche con l'Inter però al momento opportuno, quando cioè a loro serviva segnare (dopo il pareggio di Milito), sono saliti di venti metri per qualche minuto, hanno fatto di nuovo la partita fino a "trovare" il gol di Toni. Per poi arretrare e "soffrire".
Giocano seguendo perfettamente la loro indole; tatticamente sono così.
Per questo dico che ieri sera ha vinto la squadra che ha giocato meglio.