E' colpa di tutti. Della campagna acquisti della scorsa estate (io m'ero sbagliato, ad esempio), dell'allenatore che s'è visto sfuggire la squadra da sotto gli occhi e non ha trovato la chiave per riportarla sui binari giusti, della squadra che s'è persa nei meandri delle ripicche personali e ha smesso di essere squadra iniziando a giocare individualmente e per la vetrina personale, è colpa dei tifosi anche, che hanno abbandonato lo stadio facendo mancare il fiato sul collo ai giocatori che hanno pensato di poter fare quello che volevano tanto il capro espiatorio già c'era ed era, come al solito, Lotito.
E' colpa di tutti noi, dall'inizio della preparazione estiva sbagliata. Colpa di tutti. nessuno escluso, certo con gradazioni diverse di responsabilità perché i tifosi, ad esempio, non fanno le campagne acquisti o le formazioni da mandare iun campo.
Lecchiamoci le ferite, cerchiamo di chiudere dignitosamente la stagione, andiamo a giocare le partite che restano con atteggiamento più professionale e poi ricostruiamo tutto da capo, sarebbe meglio dal capo, ma su quest'ultima cosa non nutro molte speranze.
Sempre forza Lazio, fratelli.