In realtà, da quel che capisco, la comunicazione è anodina.
Nel suo provvedimento la municipalità di Amsterdam dovrebbe aver detto che i tifosi della Lazio non sono i benvenuti allo stadio (ora non mi ritrovo il testo ufficiale, se qualcuno lo avesse lo potrebbe postare?). Il che, formalmente, sembra una cazzata, perché la gestione dello stadio dovrebbe essere dell'Ajax e non del sindaco di Amsterdam. E' come se io dicessi a Warp che non è il benvenuto a casa di Federico81.
Poi, però, la stessa municipalità di Amsterdam, anche tramite i canali istituzionali e la Lazio, diffonde un sottomessaggio che vorrebbe dissuadere i tifosi dall'andare proprio ad Amsterdam. Il che teoricamente avrebbe molto più senso perché, nella prospettiva del sindaco e della altre autorità cittadine, il problema sarebbe quello della sicurezza pubblica nella città, non di chi entra o meno allo stadio.
Il tutto, a completare il quadro d'assieme, accompagnato da dichiarazioni dei portavoce della sindaca che, ove i tifosi della Lazio, dichiarati persone non benvenute, decidano di andare ugualmente ad Amsterdam le autorità assumeranno le misure più adeguate di polizia(delle quali, però, viene attendamente celato il contenuto: aspettate e, se ci provate, vedrete!). Dichiarazioni che definirei essere, senza timore di smentita, manifestamente minatorie.
Peccato però che tutto questo è avvenuto a biglietti venduti e a stretto ridosso dell'evento, senza che, tra il giorno della pubblicazione del calendario e quello dell'adozione del provvedimento di divieto, vi sia stato alcun episodio rilevante che possa giustificare la decisione presa. Anzi si, un episodio c'è stato (quello dei tifosi del Maccabi), ma non coinvolge minimamente i tifosi laziali e, anzi, se ha rilevanza per il caso odierno, è soltanto perchè costituisce una prova dell'incapacità di gestire l'ordine pubblico di chi oggi vorrebbe imputare ad altri le ragioni del divieto
Grazie mille per la risposta e scusami se ti ho fatto ripetere magari qualcosa di cui avevate già discusso. Non avevo seguito bene la faccenda e mi sembrava cosi paradossale il tutto che non riuscivo a crederci.
Hai ragione, per l'ordine pubblico oltre allo stadio in se, conterebbe non avere scontri con gruppi di tifosi, quindi teoricamente il loro obiettivo sarebbe quello di non farceli proprio arrivare ad Amsterdam i tifosi.
Boh, davvero brutta storia, vendere i biglietti e poi svegliarsi dall'oggi al domani con queste imposizioni è in effetti assurdo, tanto più che appunto, avrò comprato oltre ai biglietti anche dei biglietti aerei e prenotato alberghi, quindi comunque potrei andare a visitare la città anche senza assistere alla partita, e questa eventualità, che non può essere esclusa, dovrebbe essere contemplata nelle loro spiegazioni.
COme hai detto te ed altri, io ho il volo e l'albergo, vado ugualmente e visito la città, che accade?