Essere arrabbiati e delusi, a caldo, dopo una sconfitta inaspettata per come è arrivata, e per quello che si era visto nel primo tempo, è normale, persino prevedibile, ma leggere aspre critiche a Mister Inzaghi, a questo o quel giocatore, iniziare la caccia al colpevole e aggettivare i nostri come scarsi è davvero incredibile, per non dire incomprensibile.
Questa Società, questo Mister e questi Ragazzi stanno disputando una stagione di ottimo livello, in campionato e nelle coppe, vincendo già un Trofeo contro la squadra che da 6 anni domina in Italia, ma soprattutto sono impegnati in un costante percorso di crescita agonistica che, ahimè, prevede anche queste e certe sconfitte, perché se ben interpretate sono anche esse una occasione di crescita.
Il Napoli che ora tutti osannato e lodano è lo stesso, per organico, che l'anno scorso ed anni addietro, pur giocando un calcio efficace e brioso, incappava in passaggi a vuoto e sconfitte inspiegabili, talvolta con errori difensivi ed individuali incredibili, lo stesso Koulibaly ed Insigne venivano sonoramente fischiato dal pubblico amico.....eppure questo Napoli capolista così osannato è arrivato a giocarsi il campionato con la Juventus non certo per acquisti roboanti e milionari, non hanno acquistato campioni da 50 milioni, anzi....la loro crescita estera graduale e costante, il Napoli sono 8 anni consecutivi che gioca le competizioni europee, 9 anni che si posiziona costantemente tra le prime 4 in campionato, ed è questo che li habportsti a questo livello di maturità agonistica, non acquisti milionari o soluzioni di impeto.
Questo è un esempio, per rimanere sull'attualità di ieri sera, serata in cui il Napoli sembra una squadravstellare e la Lazio una squadra inferiore....NON È COSÌ, questa Lazio, per organico tecnico e struttura, non è inferiore al Napoli, anzi forse ha pure qualcosa in più sulla carta, il fatto è che questa Lazio non ha ancora quella maturità e quella forza mentale che serve per stabilizzarsi ai primissimi posti, ma ci sta lavorando, ci sta arrivando, e ci si arriva pagando pure il prezzo di certi passaggi a vuoto, come anni fa succedeva ai partenopei, con gli stessi giocatori di oggi.
Queste ultime 3 sconfitte non sono avvenute per calo atletico ma per un deficit di forza mentale e concentrazione, anche perché quando ci siamo spenti la cosa non ha riguardato un paio di giocatori, ma tutti.
È mancata e sta mancando la malizia, la capacità di gestirsi e gestire i 90 minuti, e non perché non ci sia voglia ed impegno, anzi forse è proprio perché di voglia di vincere , grinta e determinazione ce ne è tanta che si hanno questi black-out, come quello del secondo tempo.....c'era e c'è voglia di strafare e dominare l'avversario, ma tutto ciò va gestito, le forze vanno gestite nell'arco di tutta la partita, ieri i ragazzi hanno dominato il Napoli nel primo tempo, aggredivano a tutto campo, quando forse magari, come fece invece la Juventus a Napoli dopo il vantaggio, sarebbe stato più saggio chiudersi a riccio dietro, far sfiancare loro e forse magari colpirli nel secondo tempo, o portare a casa lo 0-1.....saremmo stati tacciati di cinismo, di cattivo gioco, come la Juventus, ma corsi oggi parleremo di una Lazio corsara a Napoli.....ma i ragazzi ieri sera volevano imporsi, volevano sconfiggere il Napoli a casa loro sovrastandoli in tutto, e nel calcio non sempre ciò ti porta al successo, le gare vanno gestite con furbizia sportiva, ma questo arriverà, Mister Inzaghi lo sa benissimo e lavora per arrivare a questo, come ci Lavora il DS Tare e il GM Peruzzi.
Dobbiamo arrivarci per gradi e costanza, ci siamo vicini, ci si arriva abituandosi ai grandi macth, a gestire le tensioni e la voglia di vincere; la Finale di Supercoppa vinta è figlia della precedente finale persa sempre contro la Juventus, e la sconfitta di ieri, come le precedenti, se bene interpretate, saranno un passaggio per il livello successivo. La troppa voglia spesso fa esaurire anticipatamente le energie, mentali nervose e quindi anche atletiche, un po' come successe alla Juventus nella finale contro il Real Madrid, la partita di ieri mi ricordava quella, per identica dinamica.
Quando avremo anche la capacità, maturità ed equilibrio di gestire le forze, addormentare la partita, difendere il minimo vantaggio, allora, per le qualità che già abbiamo, saremo una Squadra da Vertice, ancora più Vincenti di quanto siamo già oggi, e ci arriveremo, Mister Inzaghi ed il suo staff sta lavorando i questa direzione.
La maturità e la forza dell'ambiente deve essere questa, STRINGERSI attorno a questo Ragazzi e questo Mister, ed intorno alla società, che da anni ha intrapreso un virtuoso percorso di crescita costante e graduale, senza improvvisazioni e colpi teatrali, e mai come questa volta il Tifo più Fedele e Passionale, la Curva Nord, non solo lo ha compreso ma sta cercando di farlo comprendere a Tutti.
Fratelli Laziali, la giovane brillante affascinante e dinamica Lazio sta diventando adulta, sta crescendo per Affermarsi VINCENTE, e Noi Tifosi dobbiamo essere Degni di Questa Lazio, quindi facciamo abolire la naturale rabbia e delusione, e trasformiamola in Passione e Fede, la Lazio è già Grande, ma non vuole essere una Meteora, vuole crescere e stabilmente attestarsi tra le prime, e la strada intrapresa è quella giusta, abbiamo Dirigenti, Mister e Giocatori all'altezza, forti, nella stagione attuale siamo tra le prime in campionato, in corsa per conquistare l'Europa League ed in semifinale di Coppa Italia, ed abbiamo già un Trofeo in bacheca, quale Club in Italia può dire la stessa cosa ?
Stringiamoci intorno alla LAZIO, la Lazio c'è e ci sarà fino alla fine, i festeggiamenti di metà stagione non ci sono mai appartenuti, lasciamoli alle folle insane e perdenti, perché i conti di fanno sempre all'arrivo.
DOBBIAMO ESSERE TUTTI UNITI !!!!
AVANTI LAZIO, AVANTI LAZIALI !!!!