I dieci minuti di ieri lasciano il tempo che trovano. Non sono quelli che possono far esprimere un giudizio.
A me di Caicedo preoccupano altre cose: il fatto che, dopo essere apparso un predestinato agli inizi di carriera, viene da 5 stagioni, tra Lokomotiv Mosca e Espanyol, mediocri. Magari da noi trova un ambiente che gli fa esprimere il meglio, ma il dubbio che il giocatore sia ormai quello è legittimo.
Inoltre, come attaccante da panchina, a mio parere, serve un giocatore fortemente caratterizzato: uno forte nell'uno contro uno che trovando gli avversari stanchi rompa le partite (vedi Keita) oppure la torre che fa a sportellate dentro l'area e di testa o in mischia ti risolve i problemi (tipo, in piccolo, il Kozak di qualche anno fa). Caicedo non è nè l'uno nè l'altro tipo di giocatore. Ha fisico ma lo utilizza soprattutto per partire in progressione. Cosa che contro difese chiuse serve a poco.