L'osservazione nasce perchè è Inzaghi, un addetto ai lavori, che Caiceido lo fa giocare solo quando è costretto, dimostrando di non gradire molto la modifica del gioco che il giocatore richiede. Ora lo ha fatto giocare con Immobile e questa è un'alternativa in più, ma il problema di fondo rimane. Quando si succederanno partite decisive in campionato ed in coppa, Immobile dovrà fare gli straordinari, come l'anno scorso, con i rischi che ben conosciamo.
Inzaghi dovrebbe avere un'altra punta, ovviamente non un secondo Immobile, che non lo costringa a cambiare gioco, ma gli consenta di sceglierlo se lui lo ritiene utile. Che una squadra del livello della Lazio non dia questa possibilità al suo allenatore, per me, è un limite.