Questo inizio stagione da incubo a me da l'impressione sia dovuto principalmente ad una condizione fisica
altamente deficitaria, che chiaramente provoca anche una condizione psicologica difficile (è tosto vedere gli altri sfrecciarti davanti come fossero tutti Usain Bolt).
Premetto che non ho visto nessuna amichevole precampionato ma tutte le ufficiali, quindi mi limito ad analizzare queste ultime
Con la giuve primo tempo equilibrato poi i due goal nel secondo, e qui poco da dire poteva starci eravamo all'inizio andare sotto di due goal in pochi minuti può anche abbatterti però pur non avendo giocato bene nemmeno mi sento di poter dire che la condizione fisica sia stata la chiave di volta della sconfitta.
Andata con il bayer a tratti specialmente nel secondo tempo siamo sembrati in balia dei crucchi che arrivavano sempre prima sul pallone, fortunatamente non sono andati in goal e la squadra ha comunque opposto resistenza (il fatto di giocare in casa credo ci abbia aiutati) riuscendo alla fine anche a vincere.
bologna in casa, gli emiliani sono entrati timorosi noi siamo partiti forte riuscendo ad andare sul 2-0 ,
poi nel secondo tempo li abbiamo subiti molto proprio sul piano fisico ,per lunghi tratti ci hanno messo nella nostra 3/4 raddoppiando e pressando i nostri che hanno faticato molto per portare a casa il risultato(vero che potevamo fare qualche goal in più prima del 1 a 2 e anche dopo, ma la sofferenza fisica è stata evidente)
bayer ritorno, buona partenza poi pian piano loro hanno preso il sopravvento, nel secondo tempo andavano proprio
ad un'altra velocità , non li prendevamo mai, soffrendoli terribilmente quando pressavano (vero che potevamo segnare prima noi e che purtroppo il primo goal è stato un nostro regalo clamoroso).
chievo buonissimo inizio, sbagliamo sotto porta ma per un 15' si vede la squadra pressare alto recuperare palloni creare occasioni, sembrava la Lazio dello scorso anno, poi loro prendono coraggio e alla prima azione segnano,
sembra che la squadra reagisca ricominciamo a spingere, ma loro dopo il goal sono molto più aggressivi,ci pressano con più convinzione e noi andiamo abbastanza in crisi, creiamo qualcosa ma loro raddoppiano (grazie ad una giocata pazzesca) li credo che la squadra sbandi anche dal punto di vista psicologico, il 3' a fine primo tempo chiude qualsiasi discorso, nel secondo ci potevano anche asfaltare andavano via sempre un mix tra scoramento e mancanza di forze .
udinese, in casa sembriamo più convinti , loro belli chiusi pressano solo davanti alla loro 3/4 quindi fino a li abbiamo facilmente il pallino in mano, però riusciamo a creare poco, nel secondo tempo si cambia assetto ed uomini, e la andiamo a vincere ma prima del nostro goal loro cominciano a pressarci più alto guadagnando metri e si rendono molto pericolosi, sembriamo comunque venir fuori alla distanza.
dnipro; la squadra sembra più convinta di se gioca abbastanza bene si rende pericolosa , trova il vantaggio potrebbe farne almeno un altro, ma d l'idea di gestire tranquillamente il match, nel secondo tempo iniziamo benino, loro ci provano maggiormente ma non alzano mai il pressing noi caliamo un po' fisicamente ma non andiamo mai effettivamente in difficoltà poi all'ultimo secondo la beffa
napoli; ci hanno aggredito dal primo minuto, pressing altissimo i nostri difensori non facevano in tempo a ricever il pallone che erano subito sotto pressione, se la palla arrivava ai centrocampisti arrivava sempre sporca e difficile
da gestire, ed anche li subito due a pressare , riusciamo a fare una sola azione con l'unico giocatore che sembra essere in condizione , Basta da una palla goal a Keita che la fallisce , sarà l'unico nostro squillo per tutto il primo tempo,per il resto pressing feroce volto a recuperare immediatamente la palla in zona alta , sovrapposizioni continue sulle fasce , penetrazioni a base di uno due al centro, spunti personali di notevole livello , sembra di descrivere la Lazio dell'anno scorso purtroppo parlo del napoli. Il primo tempo finisce solo 2-0 ma la sensazione è quella della catastrofe imminente, abbiamo perso tutti i confronti in tutte le zone del campo, arrivavamo secondi su ogni pallone perdevamo tutti i contrasti, la sensazione era quella del confronto tra una squadra di dilettanti (una che si allena due volte a settimana) contro una di professionisti (5 allenamenti e mezzo a settimana).Ci hanno sovrastato fisicamente è stato un confronto imbarazzante.
Rivendendo le partite l'impressione che ho è che, fino a quando gli altri hanno giocato ad un ritmo basso abbiamo comunque retto il confronto, e alla fine facendo sempre risultato pieno, come hanno alzato i ritmi e iniziato
a pressarci siamo andati in crisi, entrando in un tunnel senza fine, anche perchè poi quando ti vedi sempre superato e anticipato quando vedi che proprio non riesci ad opporti subentra anche lo scoramento psicologico e li è la fine.
Io ste sensazioni me le sono vissute quando giocavo nelle amichevoli contro le squadre di interregionale con gente che si allenava il doppio delle volte che ci allenavamo noi, non c'era quasi mai confronto ma prima che tecnicamente proprio dal punto di vista fisico .
Vorrei sapere se chi ha fatto sport agonistico (principalmente calcio chiaramente), vedendo la Lazio attuale
prova[/size] le mie stesse sensazioni o meno , dico chi ha praticato agonismo non perchè gli altri non debbano intervenire ma solo perchè credo che alcune cose per riconoscerle bisogna averle vissute
Che ne pensate ??