a noi fa piacere che i giocatori non vadano in nazionale perché non si stancano e non rischiano di infortunarsi
per loro però la nazionale è un premio ed un riconoscimento, per cui la mancata convocazione di acerbi che, insieme ai due della juve, è tra i migliori difensori italiani è l'ennesima carognata di mancini
Sono d'accordo. Quando parliamo così, dimostriamo una certa aridità di sentimenti, come se i giocatori fossero solo uno strumento per la Lazio, e non persone alle quali affezionarsi anche dal punto di vista umano.
Certo, capisco, la Lazio prima di tutto, i giocatori vanno e vengono, ecc. ma per loro sarebbe sicuramente più piacevole sentirsi benvoluti, apprezzati per la loro appartenenza alla Lazio e al loro impegno, e non solo acclamati perché utili alla causa.
Per un giocatore, la Nazionale è la massima aspirazione, e sentirsi dire dai propri tifosi "Meglio che non sia stato convocato, così non si stanca ed è meglio per noi" deve essere una delusione, una manifestazione di grande egoismo da parte nostra.
