Se l'11 Luglio 2018, alla sua firma, mi avessero detto che Acerbi mi avrebbe fatto dimenticare in fretta e furia l'olandese fallante, avrei chiamato subitamente cit. il CIM per il mio interlocutore.
Eppure è così davvero, non riesco a trovargli un difetto che sia uno.
Sempre lucido, comanda un reparto e forse più, si incazza, urla, sprona. Ed è bravo anche ad impostare.
Adoro, infine, le sue sortite offensive, col suo passo caracollante che sembra sempre stia tornando da un after pesante e abbia sbagliato strada.
Impeccabile, preciso, attento.
E soprattutto, capofamiglia di questa splendida banda di matti.