I diritti Tv in Francia sono stati presi dall'Equipe TV, canale dell'omonimo quotidiano. Due partite a giornata. Visto come ci amano sarà difficile vedere la Lazio quest'anno in maniera legale. Ieri sera infatti hanno trasmesso le merde. Non contenti, nella trasmissione subito precedente, lungo dibattito sul ritorno in campo di totti. Tra i 6 invitati solo uno ha detto "sarà una patetica e triste sceneggiata". Poi, un presunto comico ha fatto uno sketch (non ve lo racconto in dettaglio perché non faceva neanche ridere) nel quale cade, cosi a buffo, una battuta sui tifosi della Lazio fascisti.
Comunque, com'è come non è, io la Lazio l'ho vista come se mi fossi fatto una canna. Nessuno mi rompe i [...] ma non è che la cosa sia poi tanto legale. Insomma, il buon caro vecchio link in cui devi districarti tra pop up che ti consigliano le più disponibili tardone del tuo quartiere oppure un'incredibile occasione di vincere qualche milione di euro semplicemente cliccando su un imprecisato tasto. E alla fine era la partita trasmessa da Sky.
E' stato, per 90 minuti una sbrodolata su quanto è bravo Fabregas, su come gioca bene il Como, su quanto è forte Nico Paz, su quanto è incredibilmente talentuoso Strefezza, su quanto sia pericoloso Cutrone. A un certo punto ho pensato anche che avessero messo una telecronaca diversa dalle immagini che stavo vedendo. Magari una tipica sfasatura per uno streaming a caso.
Però ecco, quando la palla finiva sui piedi di Guendouzi dicevano Guendouzi, quando dicevano palla a Gila la palla andava a Gila. Quindi la questione sfasatura non reggeva.
E intanto quanto è bravo Fabregas, come gioca bene questo Como, il caldo pubblico comasco, quanto è forte Nico Paz, ma che giocata incredibile di Strefezza, Cutrone una spina nel fianco della Lazio.
Giuro, ero tentato di chiamare qualcuno a Roma per capire cosa stesse succedendo.
Voglio dire, la Lazio si stava mangiando l'incredibile Como del grande Fabregas, dell'immenso Nico Paz e Cutrone. Eppure pare che sia stato un dominio comasco.
Finito male. Per loro.
Va detto.
Limortacci loro. Chiunque siano.