Serve un carro enorme, per tutti coloro che negli anni hanno criticato a prescindere. Questo è quello che da tifoso non ho mai capito: L'odio.
Si può odiare una persona se ci ha fatto qualcosa di orrendo, ma Lotito a me personalmente non ha fatto nulla, non mi piacciono i suoi modi pur condividendone alcune idee, non trovo che sia un esemplare presidente della Lazio sotto il profilo degli ideali ma come posso odiarlo se neppure lo conosco?
La Lazio come entità e squadra non me la può portare via nessuno, qualunque società potrà rappresentarla in maniera inde.gna, nel peggiore dei casi, come purtroppo è accaduto e non a questa gestione, ma nessuno può strapparmi via ciò che amo, perchè ciò che amo è la mia eredità, diceva Ezra Pound.
Plastino è sempre stato autoreferenziale, ha spesso ammantato la sua aurea con finta umiltà e democratica sottomissione ma in fondo è uno che pensa che lui abbia sempre ragione. E' un giornalista finito e ha difficoltà ad accettarlo.
De Angelis è commovente a tratti, per ciò che è stato non più per ciò che è diventato.
Greco ha probabilmente una sua coerenza ma non condivido molte delle cose che dice e anche lui ha conti personali aperti e questo opacizza ciò che dice.
Io sono felice che i tifosi tornino a fare i tifosi, ovvero sostenere la propria squadra, criticare aiuta ma non quando serve soltanto ad andare contro noi stessi.
Forza Lazio!