Ci sono tantissime trasmissioni della domenica sera, nelle tv locali, che sono godibilissime, quindi la fine, almeno momentanea, di Goal di Notte romana non è dovuta a fatti oggettivi o legati al calcio moderno, io l'ho seguito per molti anni, e nel decennio di presidenza Lotito era diventata inguardabile, una trasmissione triste, depressa, si partiva con l'enunciazione del disamore, poi se perdevamo c'erano le solite litanìe contestatrici, facce goduriose di gettare merda e facili ironìe sulla Lazio, se si vinceva erano facce verdi seguiti dai soliti sì però....il solo Pantano cercava di portare avanti una visione positiva del tifo laziale, il resto erano solo facce appese, mentre da parte giallorossa battutine e sorrisini, il tutto con la regìa di Plastino, uno Stefano Greco quasi ospite fisso che ne diceva di tutti i colori; l'anno di Petkovic c'è stata una leggerissima tregua o distensione dovuta sia al fatto degli ottimi risultati, sia perché lo stesso Plastino si rendeva conto che gli ascolti calavano.
Uno degli aspetti peggiori è quando lo stesso Plastino, ed i suoi ospiti, oltre a farsi promotori del non ingresso allo stadio, arrivavano tranquillamente a dire di augurarsi le sconfitte della Lazio perché questo avrebbe indebolito Lotito.
A livello di qualità televisiva e giornalistico era davvero peggiorato, fin quando gravitava tra T56 e T9 ancora offriva uno studio degno di questo nome, il passaggio a RomaUno è stato davvero l'inizio di uno scenario desolante, a quel punto era più dignitoso chiudere lì, studio poco illuminato, piccolissimo, una puntata trasmessa da una palestra, ricordo, Pantano allontanato, solo ospiti che la pensassero come lui e Greco, lo stesso Pino Capua, dopo un alterco con Arcivieri, incominciò a non andarci, o non invitato, per non parlare dei tempi televisivi, le continue interruzioni, lunghissimi aneddoti personali, allusioni che non si comprendevano, insomma tutto fuorché calcio, una decadenza assoluta, Candela ubriaco in trasmissione....eppure è un peccato perché Michele Plastino è un ottimo conoscitore di calcio, ma la deriva della sua battaglia contro Lotito lo ha fagocitato, ed arrivo a dire che la migliore cosa x lui sia davvero quello di non parlare di Lazio, perché a prescindere da goasl di notte, è un ottimo giornalista, anche a livello verbale, molto preparato.