Grazie mister, manchi già. Cazzuto, coerente, carismatico. Meriti tanto, tanto di più di questo desolante baraccone che è adesso la Lazio, gestita dal personaggio più squallido che il destino potesse metterci di fronte. Ora che tu sei libero, pensa un po’ a noi e al supplizio che viviamo da quasi 20 anni e che rischiamo di vivere ancora per chissà quanti lustri. Sarebbe bello che un giorno si possa brindare insieme alla liberazione da questa busta de piscio che ci tiene per le palle. Un bicchiere di Chianti ed una bella ribollita. In becco all’aquila, Comandante. Ti auguro il meglio