Se continua così per qualche altro anno potremo scrivere solo la prima parte della frase...
Ieri di buon ora con mio figlio di 13 anni e mezzo ci siamo fatti 370 Km. circa per venire a sostenere questi colori.
Alla fine del match era dispiaciuto per l'occasione mancata, ma fiero di aver tenuto la sua bandiera in alto fino alla fine.
Non temo per nulla la tua previsione.
Ieri come oggi , e così come domani, saremo una minoranza.
Ma proprio questo fa di noi e della nostra gente qualche cosa di speciale.
Essere laziale è una cosa che o ce l'hai o non ce l'hai.
Non si diventa della Lazio per le vittorie, o perchè siamo tanti; è una sensazione che senti dentro.
Mio figlio in macchina durante il rientro mi ha detto una cosa: "Papà più vedo loro e più sono contento della mia scelta".
Non aggiungo altro.
AVANTI LAZIO