Sapere che Franco Interlenghi fosse laziale mi ha sempre reso orgogliosissimo.
Lo seppi in una occasione particolare (non so se qualcuno di voi la ricorda, forse pochissimi).
Era il 1980, l'ottantesimo della Lazio. Il clan di Plastino organizzo' una specie di festa-spettacolo al teatro Olimpico di Roma. In realtà eravamo pochi, la sala era occupata forse per i due terzi. Non erano periodi di grandi fasti. Chissà se qualcuno di voi c'era.
Comunque Interlenghi era lì, seduto in sala, contento come un bambino. Mio padre ci andò a parlare. Una persona di una educazione e di uno stile unici.
Domani alle 18 sta lì che sta a guarda' la partita