La società per me questo anno ha dimostrato di avere la voglia di migliorarsi rispetto all'anno scorso, abbiamo ormai una società solida, con un parco giocatori di tutto rispetto. Abbiamo in rosa giocatori quotati sui 50 milioni di euro e presi a pochissimo. L'anno scorso siamo arrivati terzi, la società ha tenuto i giocatori più forti, ha retto le pressioni dei grandi club esteri, ha mantenuto l'ossatura della scorsa stagione.
Questa per me è voglia di migliorare, e visto quello che abbiamo passato e rischiato con Cragnotti sono tranquillo che questa società non è un castello di sabbia. Una società migliora veramente solo se lo fa a piccoli passi, altrimenti come la Lazio di Cragnotti non fa altro che spiccare un momentaneo salto per poi sfacellarsi al suolo.
I giocatori per fare una buona stagione ci sono ed è inutile negarlo, l'allenatore è lo stesso dell'anno scorso e che ha fatto, fino ad oggi, un ottimo lavoro e pure questo è innegabile. La rosa è stata rafforzata rispetto all'anno scorso anche questo è fuori discussione. Per me la società, nei limiti di quello che permette l'attuale linea societaria, quello che poteva per migliorare la rosa l'ha fatto.
E a me questa linea societaria piace, perchè in questi anni la Lazio ha migliorato il suo parco giocatori, ha alzato l'asticella degli stipendi, ha acquisito giocatori di caratura internazionale partendo da una situazione disastrosa. Siamo passati dai gemelli Filippini, da Vignaroli, Keller a Felipe Anderson, Biglia, Candreva, Klose.
Siamo stati sfortunati con gli allenatori...Delio Rossi si è perso, ma eravamo arrivati in champions. Petkovic ha perso le redini della squadra dopo un ottimo inizio. Ballardini dovunque è andato ha fatto bene tranne che con la Lazio.
La Lazio di Reja era solida, cinica, ma poco bella e poco adatta al panorama europeo. Allora a furor di popolo è stato preso un allenatore che sapesse dare un gioco..più offensivo, proprio per questa di idea di migliorarsi ulteriormente, è stato preso Pioli che dopo essere stata identificato a priori su questo forum come un portaborse ha dimostrato professionalità e ha dato il gioco arioso e offensivo che chiedevamo. E l'ha fatto egregiamente, siamo arrivati terzi ed in finale di coppa italia. E se anche con qualche sconfitta di troppo ero comunque soddisfatto perchè bisognava inculcare nei giocatori una mentalità propositiva e qualche ferita non può che fare bene, le premesse per fare un ottimo annata c'erano tutte.
ll problema della Lazio è la prova di maturità e non riesco a capire da cosa dipenda questo continuo fallire le prove più importanti....colpa dei giocatori? Degli allenatori? Dell'ambiente? Della società? Io non mi arrogo il diritto di dare una risposta.
Ma di una cosa sono certo...la società ha dato prova di voler migliorare la squadra rispetto alla scorsa stagione e a me questo basta. Poi si può fallire, può andare storto qualcosa, la palla è rotonda, Murphy è sempre in agguato e compagnia bella....ma il trend è quello giusto.