Io invece devo fargli i complimenti.
Come l'inganno migliore del diavolo è aver fatto credere che lui non esiste, il nostro presidente sta facendo credere che il bilancio sano è garanzia di successo.
Noi non pensamo più ai top player, anzi, quando ce ne accostano qualcuno se sbrigamo pure a vede quanto prende di ingaggio, quali sono le formule per prenderlo, che impatto avrebbe su ammortamenti e plusvalenze.
Cosa che QUALSIASI TIFOSO DEL MONDO sono certo che non faccia.
L'unica tifoseria a pensare che se a gennaio c'è ancora un buchino aperto, forse converrebbe vendere un top player per risanare. Quindi di cosa ci stupiamo se la società gli introiti di quest'anno li riversa sul bilancio, anziché sull'acquisto di buoni calciatori?
E il bello è che sputamo pure sopra chi ad oggi (DOPO 12 ANNI) ci permette di prendere 100 milioni l'anno, ci permette di essere ancora conosciuto in europa, ci da ancora una base di ranking importante.
Ma come fate dico io... come fate.
carib te prego, ma te prego davvero...
difficilmente migliorabile è una presa per il culo galattica, presa per il culo prontamente detta dopo l'altra presa per il culo "nuova era" proprio per smorzare subito entusiasmo che avrebbe dato solo una maggiore incazzatura.
Detto che il ranking di oggi con quanto successo 15 anni fa c'entra molto poco, visto che è stilato su base quinquennale, sostenere che Lotito sia figlio di Cragnotti è la cruda verità.
Come è stato oggettivamente godurioso vincere partite a ripetizione per un triennio, è oggettivo che la dimensione in cui ci ha proiettato Sergio con la sua gestione, oltre alle vittorie, ha prodotto quasi 400M di debiti. Non bisogna essere ragionieri o meno tifosi per guardare la realtà (e con questo rispondo a Maumarta e Bianchina). Quindi anni fa eravamo noi eccome: eravamo noi con qualche centinaio di milioni di euro di debiti in più. Poi certo il tifoso se ne sbatte dei debiti, però ad un certo punto deve anche fare i conti con la realtà. La realtà significa che se quei soldi non li restituisci, sei fallito; e purtroppo la realtà ha detto che, visto che nessuno ha voluto accollarsi quei quasi 400M di euro, è arrivato Lotito.
Ricordare la storia mica significa sputare su di essa. Cragnotti ci ha fatto vincere, ma ci ha pure caricato de buffi in maniera insostenibile a meno di chiamarsi Abramovich o Al Khelafi.
Allo stesso modo credo sia condivisibile l'opinione che amministrare una società che fattura strutturalmente 80-100M, che si classifica sesta/settima per numero di tifosi su base nazionale, e ne deve restituire 400M non sia proprio la cosa più facile del mondo.
Ciò non toglie che Lotito abbia commesso e commette ancora tantissimi errori, però a me guardare tutto in bianco e nero, paradiso e inferno, santo (Cragnotti) e diavolo (Lotito) piace poco. Le cose sono un attimino più sfumate e complesse.