Tare ha espresso un concetto secondo me giustissimo.
L'eventuale ripartenza potrebbe parzialmente stravolgere l'andamento del campionato (speriamo di no ovviamente) ma rientrerebbe nell'evoluzione di una situazione particolare.
Quindi il nocciolo del discorso è che la società come la stragrande maggioranza delle squadre vorrebbe ripartire (sempre con le giuste precauzioni eh) per non vedere collassare il movimento calcistico, dove tra l'altro nell'eventualità la Lazio verrebbe toccata marginalmente al contrario di altri club. Ma soprattutto da tenere in contro la moltitudine di persone, le quali lavorano nel calcio e che prendono stipendi stellari come i calciatori della serie A. Per giunta parliamo della maggior parte, quindi mi sembra doveroso provare a tutelare, aiutare tutte queste persone cercando di finire il campionato e tutto ciò che ne consegue, naturalmente rispettando le misure di sicurezza individuali e collettive.
Discutendo da tifoso sinceramente non ho mai pensato ad un obiettivo al di fuori del piazzamento in Champions League. Per come sono fatto è prematuro, troppo presto per andare oltre con la mente.
Concentrarsi unicamente partita dopo partita, poi quando mancheranno un paio di gare al termine (se si dovesse ripartire) e saremo lì davanti, allora ci penserei seriamente. Ma attualmente per tutto ciò, mi pare ci sia ancora tantissima strada da percorrere...