Reja abbiamo fatto (forse) l'errore di richiamarlo, ed ora ce lo terremo per più di sei mesi. E' stata una precisa scelta societaria, in linea con la cessione di Hernanes ed il mancato investimento in giocatori con cartellino ed ingaggio importanti. Abbiamo preso atto che allenatori con la "A" maiuscola la società non ne prende.
Nella desolazione globale dello scenario odierno della nostra squadra del cuore, la scelta di Reja è una delle mosse più azzeccate. Vi ricordate tutti, spero, come ha lasciato la Lazio Petko, ed avete anche notato che la cura Reja, a suon di 1-0 e pareggiotti, ci ha fatto immediatamente risalire posizioni, come la prima volta in cui ci ha "salvato". Reja è molto bravo a fare le nozze coi fichi secchi. A Reja è SCORRETTO rompere i marroni con richieste assurde: deve mette Postiga, deve mette Perea, deve mette Klose in barella. Ma che discorsi sono? Ma che supponenza è? Ma Postiga lo avrà visto e valutato, come potrà stare fisicamente? Infatti alla disperazione è entrato, con comprensibile contributo ectoplasmico. Perea. Lo avete visto col Milan Perea? Ve pare pronto a prendere per mano un reparto? No, perchè secondo me i giovani si bruciano proprio così. Chè se cominciamo coi forconi a dire che togliere Keità è un delitto sempre e comunque, inneschiamo odiosi giri viziosi. Keità è un giovane interessante, imprevedibile, ma anche inesperto e, come tutti i giovani, fisiologicamente incostante. Gli fa male più Reja a toglierlo quando non struscia palla, o noi ad aspettarci sistematicamente che un ragazzino di 18 anni ci risolva la serata?
Sta partita l'avrebbe dovuta giocare un Postiga (minimo) sano, pronto.
PS:
(Se poi me lo chiedete, secondo me doveva toglie Mauri, che non ce la faceva a camminare, e non Keità)