Forse sarò ripetitivo, ma il progetto giovani con Reja sulla panchina va in netto contrasto. I giovani per rendere devono giocare in una squadra che produce gioco e ha una sua identità, non in una squadra che pensa a distruggere il gioco e si mette sempre a specchio.
Poi il fatto che nemmeno nell'ultima partita vengono lanciati un paio di giovani della primavera, contro una squadra già retrocessa, è molto significativo.
Per il resto, un certo numero di punti con lui sono garantiti, cosi come il mancato salto di qualità nel momento decisivo o l'uscita dalle coppe.