Non vorrei dire eresie.
Ricordo di aver letto, probabilmente su questo stesso forum, che l'Aquila della Lazio non può essere ricondotta all'aquila romana, come verrebbe naturale fare, bensì all'aquila di Carlo Magno, con le zampe piantate a terra e le ali spiegate, colta nel momento in cui sta per spiccare il volo, ad indicare la tensione dell'uomo verso l'infinito.
Dico sciocchezze?