Stanotte ho dormito 4 ore a dire tanto; mi sono svegliato ancora più incavolato di quando sono andato a dormire; e da una parte mi sento un [...], sono altre le cose nella vita che dovrebbero far perdere il sonno; ma penso che se stasera i nostri giocatori avranno un quinto della mia rabbia, alla juve non je basta manco l'esorcista per uscirne indenne.

Mi sento come te, ancora più incazzato con me stesso. Non so quanti anni hai tu, ma alla mia età è ancora più preoccupante stare come un bambino. Forse dovremmo tutti curarci, qualcosa non và..A livello emozionale sono rimasto un 12enne, quando si tratta di Lazio , di calcio e di anticalcio(as fusion).
Forse è giusto così, basta rendersene conto e non degenerare. D' altronde questa è la differenza tra un tifoso ed un rominide.
Forse la squadra del cuore è un simbolo chissà di quale parte di noi, chissà cosa direbbe Jung se fosse ancora vivo. Tutto sommato è bello così, ma a volte , confesso, provo imbarazzo per l' eccessiva passione che mi tormenta, e fingo con me stesso e con chi mi sta vicino un distacco poco credibile. Mi ripeto che in fondo è solo un gioco e nella vita ci sono cose più importanti, a volte questo mi serve per consolarmi dopo un amaro risultato, ma tutto è così irrazionale e fuori controllo, non c'è rimedio. Allora non resta che accettare questa anomalia e sperare che le gioie alla fine cancellino le sofferenze, che nonostante tutto , alla fine chi merita vince e chi ruba pagherà il conto.
Forza Lazio nostra, non mollare mai. Stasera e sempre.