Il settore giovanile della S.S. Lazio

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Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #40 il: 28 Mar 2022, 18:00 »
di una gravità abbacinante.

Eeehh, lascia stare. Suona molto, molto male. Speriamo non sia un .... preavviso di recesso.
Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #41 il: 28 Mar 2022, 18:00 »
sarebbe interessante capire mediamente nelle altre società quanti e quali giocatori escono dalle giovanili e con che frequenza al di là dell'Atalanta.

Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #42 il: 28 Mar 2022, 18:23 »
Se va via Bianchessi è la fine. Spero non sia vero...
Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #43 il: 29 Mar 2022, 09:01 »
sarebbe interessante capire mediamente nelle altre società quanti e quali giocatori escono dalle giovanili e con che frequenza al di là dell'Atalanta.

L'ultima Lazio vincente, quella di alcuni anni fa che vinse per 2-3 anni ha prodotto:

Keita, cavanda, cataldi, murgia, onazi, strakosha, palombi, crecco.... Dimentico qualcuno?

Keita fu comprato già pronto per la primavera. Degli altri perse le tracce a parte cataldi ed onazi
Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #44 il: 29 Mar 2022, 09:07 »
L'ultima Lazio vincente, quella di alcuni anni fa che vinse per 2-3 anni ha prodotto:

Keita, cavanda, cataldi, murgia, onazi, strakosha, palombi, crecco.... Dimentico qualcuno?

Keita fu comprato già pronto per la primavera. Degli altri perse le tracce a parte cataldi ed onazi
Tounkara sembrava dovesse esplodere ma dopo un incidente non fu più lui.
Ceccarelli era un bel prospetto
Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #45 il: 10 Apr 2022, 18:27 »
Se Lazio U15 viene travolta dalla Roma nel derby per 5-0, la U16 sbanca trigoria,o dove si è giocato, per 3-1. Vale la pena di ricordare che è l’unica formazione del settore giovanile (U18,17,16,15) a comandare la classifica con pieno merito. Le altre,tranne la U18 che è 12a in classifica,si trovano sotto la Roma in 2a posizione. Non male come risultati da parte di Bianchessi. Anche la U19 si trova attualmente in 2a posizione,anche se è a rischio la sua collocazione!!
 :p
Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #46 il: 10 Apr 2022, 22:10 »
Ricapitolando....

I 2006 (U16) - primi nel girone Centrosud del campionato allievi nazionali - promettono parecchio bene...

Tra i 2005 (U17) - secondi nel girone meridionale - qualcosa di buono c'è...

Maluccio i 2004 di Rocchi (U18), undicesimi nel campionato unico, ma va detto che i migliori 2004 (Crespi e Ruggeri, colpi di Bianchessi) sono stati mandati a giocare in Primavera. Lo stesso dicasi per il migliore tra i 2005, Troise, in Primavera sotto età invece di fare l'U17.

Rispetto al recente passato, mi sembra che qualcosa si vede all'orizzonte... Qualche straniero in meno in Primavera, qualche sotto età in più, una selezione migliore dei ragazzi del territorio... Non sarei così  pessimista.

Aspettando di vedere in Primavera i classe 2005-06... :since :since


 
Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #47 il: 11 Apr 2022, 10:06 »
Integriamo:
i 2007 (U15) sono quinti ad 11 punti dalla vetta;
i 2008 (U14 Pro) sono primi con 5 punti di vantaggio sulla seconda;
i 2008 (U14 Regionali Elite) sono primi con 2 punti di vantaggio sulla seconda;
i 2009 (U13 Pro) al 2 aprile, dopo il derby vinto 4 a 1, sono primi con 3 punti di vantaggio sulla seconda.

 :since :asrm

Offline Quintino

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Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #48 il: 11 Apr 2022, 11:46 »
Ma gli under 16 battendo ieri inquelli 3 a 1 a casa loro non hanno vinto il campionato?
Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #49 il: 11 Apr 2022, 19:08 »
Ma gli under 16 battendo ieri inquelli 3 a 1 a casa loro non hanno vinto il campionato?

Si. Ma credo ci siano i playoff per il titolo nazionale. Penso che si facciano anche a livello U18,17,16.
Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #50 il: 12 Apr 2022, 08:39 »
Ricapitolando....

I 2006 (U16) - primi nel girone Centrosud del campionato allievi nazionali - promettono parecchio bene...

Tra i 2005 (U17) - secondi nel girone meridionale - qualcosa di buono c'è...

Maluccio i 2004 di Rocchi (U18), undicesimi nel campionato unico, ma va detto che i migliori 2004 (Crespi e Ruggeri, colpi di Bianchessi) sono stati mandati a giocare in Primavera. Lo stesso dicasi per il migliore tra i 2005, Troise, in Primavera sotto età invece di fare l'U17.

Rispetto al recente passato, mi sembra che qualcosa si vede all'orizzonte... Qualche straniero in meno in Primavera, qualche sotto età in più, una selezione migliore dei ragazzi del territorio... Non sarei così  pessimista.

Aspettando di vedere in Primavera i classe 2005-06... :since :since


 



Per capire, a salire in primavera la stagione prossima, saranno i 2004 di Rocchi? O anche i 2005-2006?

Online zorba

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Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #51 il: 12 Apr 2022, 18:10 »
https://www.sslazio.it/it/giovanili/news/67001-bianchessi-orgoglioso-degli-obiettivi-raggiunti-dal-settore-giovanile-sono-frutto-del-lavoro-di-tutti

Bianchessi: "Orgoglioso degli obiettivi raggiunti dal settore giovanile, sono frutto del lavoro di tutti"

Il Responsabile del Settore Giovanile biancoceleste, Mauro Bianchessi, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky:

“Per l’Under 17 c’è un secondo posto ormai ipotecato con due giornate d’anticipo. È stata bella la vittoria a Napoli in un campo difficile e non era affatto scontata. La squadra sta crescendo anche a livello di mentalità. Sono fiero di questa squadra visto che molti di loro giocano anche in Nazionale e sono in ottica Europeo. Hanno ottenuto l’obiettivo diretto: essere ai quarti di finale per il titolo italiano. Siamo fra le otto squadre più forti d’Italia e penso che sia una grande soddisfazione per i ragazzi in primis, per lo staff e per la società.
L’Under 16 ha vinto il derby che sappiamo benissimo cosa significhi anche a livello giovanili. Questa è una squadra importante con tanti giocatori di prospettiva e che coltiva tanti valori al suo interno. È stata un’annata ottima, perdendo solo una partita, hanno vinto entrambi i derby e questo fa piacere soprattutto ai tifosi. Colgo l’occasione infatti per ringraziarli perché al derby dell’Under 17 sono stati fantastici. Tornando all’Under 16, ha vinto il campionato ed erano anni che mancava una vittoria del genere. L’ultima risale agli Allievi Regionali con Simone Inzaghi. Ieri c’è stata una riunione con tutti gli staff a partire dall’Under 15 fino all’Under 17 e mi sono complimentato con loro perché abbiamo fatto un bellissimo percorso. Però c’è da dire che siamo a metà dell’opera perché la parte più bella della stagione arriva ora. Maggio e giugno saranno mesi determinanti e vogliamo arrivare fino in fondo.
L’Under 15 ha ottenuto l’obiettivo dei playoff e siamo riusciti a costruire una squadra competitiva, purtroppo falcidiata visto che su 24 giocatori, 18 hanno avuto il Covid. La stagione ha registrato un po’ di alti e bassi a causa del Covid, ma per fortuna abbiamo centrato l’obiettivo. Non riesco a ricordarmi a memoria quando la Lazio dei Giovanissimi conquistò i playoff, ora speriamo di recuperare più ragazzi possibili.
L’Under 14 ha vinto nel 2019 il titolo regionale, poi per vari motivi causa Covid è saltato un po’ tutto. Con questa annata facciamo due campionati, e siamo primi con tutte e due le squadre. È una squadra su cui puntiamo molto e su cui investiremo anche il prossimo anno per rinforzarla in vista del campionato Under 15. La nostra strategia è quella di prendere ragazzini di 13/14 anni presi sul territorio laziale, con un progetto tecnico importante e mettiamo a disposizione di questi ragazzi tantissime risorse non solo a livello professionale. Ritengo che lavorando in una certa maniera su questi ragazzi fin da giovanissimi si possa arrivare a risultati importanti. Vogliamo avere poi in futuro dei veri giocatori da Primavera per poi portarli anche in Prima Squadra. Adesso puntiamo a vincere contro l’Ascoli per conquistare il primo posto. A livello di scouting abbiamo lavorato molto su queste fasce d’età, per questo certi risultati ci rendono orgogliosi. È una sorta di verifica su di noi per creare in futuro squadre competitive e con giocatori dai valori importanti. I risultati danno concretezza al nostro lavoro.
L’Under 13 PRO sta facendo bene. È la base su cui partiamo per il futuro. Questo è il mio modus operandi da 31 anni di carriera. Ho sessantadue giocatori oggi che giocano tra Serie A e Serie B, e sono tutti giocatori arrivati tra i 13 e i 14 anni. Abbiamo ideato una struttura, l’ARPA (Analisi, Ricerca e Performance) con parecchi insegnati e tante figure professionali che operano anche al di fuori del calcio. È una grande soddisfazione, ed è un merito che divido con tutti: dagli impiegati che lavorano sette giorni su sette in ufficio, agli staff, magazzinieri e tutti gli altri. C’è grande entusiasmo in casa Lazio per i risultati del settore giovanili. Io faccio il ‘pompiere’ e cerco di tenere tutti con i piedi per terra. Speriamo di festeggiare a giugno, perché li avremo i verdetti, anche se agli obiettivi di oggi non eravamo mai arrivati.
Ci sono ragazzi che faranno parte del percorso europeo: Magro, Troise e Milani. Sono profili interessanti anche se non credo che la Nazionale possa prendere solo giocatori biancocelesti (ride ndr), però è un motivo d’orgoglio. E poi abbiamo Matteo Dutu, giocatore che ha scelto la nazionale della Romania, è un profilo importante del nostro settore giovanile. Questo è un altro dato importante che ci da forza per continuare a lavorare in questo modo.
Il modo di lavorare sui giovani è cambiato. Quindici anni fa c’era una pressione anche diversa da parte delle famiglie. Oggi se il ragazzo non gioca la colpa è sempre dell’allenatore, non c’è mai autocritica. La crisi economica che viviamo porta poi ad avere molte aspettative sui ragazzi e questo crea molte pressioni sui giovani. L’altra realtà che dobbiamo accettare, ma che io fatico a digerirla, sono i procuratori che si presentano con i bambini di 14/15/16 anni. Ci sono procuratori che dovrebbero essere banditi. È una realtà di cui dobbiamo prendere atto e con cui dobbiamo convivere purtroppo. Tuteliamo però i ragazzi, nella speranza che seguano le direttive della società e non tanto quelli che io chiamo ‘venditori di fumo’”.
Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #52 il: 12 Apr 2022, 19:04 »


Per capire, a salire in primavera la stagione prossima, saranno i 2004 di Rocchi? O anche i 2005-2006?

A settembre in U19 o primavera 2 serie B, che spero lasceremo ma non ci credo molto, i fuori quota saranno i 2003, mentre le new entry saranno i 2004 (ossatura generale), come anche i 2005,2006. Se hanno qualità chiunque può far parte della primavera.
 :p

Online RG-Lazio

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Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #53 il: 12 Apr 2022, 19:32 »
Bella l´intervista a Bianchessi... mi piace il suo modo di pensare e gestire.

Interessante quello che dice su famiglie. Da papá di un bimbetto che ama giocare a calcio, prometto a me stesso di incitarlo e lasciarlo divertire in pace senza fare pressioni di alcun tipo. In ogni caso l´unica cosa che penso é che possa diventare calciatore  :beer:...peró si diverte e tanto mi basta.

I procuratori per i 14enni andrebbero banditi. Una roba fuori di testa.   

Offline Miro68

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Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #54 il: 12 Apr 2022, 19:38 »
Bella l´intervista a Bianchessi... mi piace il suo modo di pensare e gestire.

Interessante quello che dice su famiglie. Da papá di un bimbetto che ama giocare a calcio, prometto a me stesso di incitarlo e lasciarlo divertire in pace senza fare pressioni di alcun tipo. In ogni caso l´unica cosa che penso é che possa diventare calciatore  :beer:...peró si diverte e tanto mi basta.

I procuratori per i 14enni andrebbero banditi. Una roba fuori di testa.
speriamo veramente di poter vedere nei prossimi anni dei ragazzi in prima squadra. Il lavoro fatto sembra ottimo.
Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #55 il: 12 Apr 2022, 20:31 »
https://www.sslazio.it/it/giovanili/news/67001-bianchessi-orgoglioso-degli-obiettivi-raggiunti-dal-settore-giovanile-sono-frutto-del-lavoro-di-tutti

Bianchessi: "Orgoglioso degli obiettivi raggiunti dal settore giovanile, sono frutto del lavoro di tutti"

Il Responsabile del Settore Giovanile biancoceleste, Mauro Bianchessi, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky:

“Per l’Under 17 c’è un secondo posto ormai ipotecato con due giornate d’anticipo. È stata bella la vittoria a Napoli in un campo difficile e non era affatto scontata. La squadra sta crescendo anche a livello di mentalità. Sono fiero di questa squadra visto che molti di loro giocano anche in Nazionale e sono in ottica Europeo. Hanno ottenuto l’obiettivo diretto: essere ai quarti di finale per il titolo italiano. Siamo fra le otto squadre più forti d’Italia e penso che sia una grande soddisfazione per i ragazzi in primis, per lo staff e per la società.
L’Under 16 ha vinto il derby che sappiamo benissimo cosa significhi anche a livello giovanili. Questa è una squadra importante con tanti giocatori di prospettiva e che coltiva tanti valori al suo interno. È stata un’annata ottima, perdendo solo una partita, hanno vinto entrambi i derby e questo fa piacere soprattutto ai tifosi. Colgo l’occasione infatti per ringraziarli perché al derby dell’Under 17 sono stati fantastici. Tornando all’Under 16, ha vinto il campionato ed erano anni che mancava una vittoria del genere. L’ultima risale agli Allievi Regionali con Simone Inzaghi. Ieri c’è stata una riunione con tutti gli staff a partire dall’Under 15 fino all’Under 17 e mi sono complimentato con loro perché abbiamo fatto un bellissimo percorso. Però c’è da dire che siamo a metà dell’opera perché la parte più bella della stagione arriva ora. Maggio e giugno saranno mesi determinanti e vogliamo arrivare fino in fondo.
L’Under 15 ha ottenuto l’obiettivo dei playoff e siamo riusciti a costruire una squadra competitiva, purtroppo falcidiata visto che su 24 giocatori, 18 hanno avuto il Covid. La stagione ha registrato un po’ di alti e bassi a causa del Covid, ma per fortuna abbiamo centrato l’obiettivo. Non riesco a ricordarmi a memoria quando la Lazio dei Giovanissimi conquistò i playoff, ora speriamo di recuperare più ragazzi possibili.
L’Under 14 ha vinto nel 2019 il titolo regionale, poi per vari motivi causa Covid è saltato un po’ tutto. Con questa annata facciamo due campionati, e siamo primi con tutte e due le squadre. È una squadra su cui puntiamo molto e su cui investiremo anche il prossimo anno per rinforzarla in vista del campionato Under 15. La nostra strategia è quella di prendere ragazzini di 13/14 anni presi sul territorio laziale, con un progetto tecnico importante e mettiamo a disposizione di questi ragazzi tantissime risorse non solo a livello professionale. Ritengo che lavorando in una certa maniera su questi ragazzi fin da giovanissimi si possa arrivare a risultati importanti. Vogliamo avere poi in futuro dei veri giocatori da Primavera per poi portarli anche in Prima Squadra. Adesso puntiamo a vincere contro l’Ascoli per conquistare il primo posto. A livello di scouting abbiamo lavorato molto su queste fasce d’età, per questo certi risultati ci rendono orgogliosi. È una sorta di verifica su di noi per creare in futuro squadre competitive e con giocatori dai valori importanti. I risultati danno concretezza al nostro lavoro.
L’Under 13 PRO sta facendo bene. È la base su cui partiamo per il futuro. Questo è il mio modus operandi da 31 anni di carriera. Ho sessantadue giocatori oggi che giocano tra Serie A e Serie B, e sono tutti giocatori arrivati tra i 13 e i 14 anni. Abbiamo ideato una struttura, l’ARPA (Analisi, Ricerca e Performance) con parecchi insegnati e tante figure professionali che operano anche al di fuori del calcio. È una grande soddisfazione, ed è un merito che divido con tutti: dagli impiegati che lavorano sette giorni su sette in ufficio, agli staff, magazzinieri e tutti gli altri. C’è grande entusiasmo in casa Lazio per i risultati del settore giovanili. Io faccio il ‘pompiere’ e cerco di tenere tutti con i piedi per terra. Speriamo di festeggiare a giugno, perché li avremo i verdetti, anche se agli obiettivi di oggi non eravamo mai arrivati.
Ci sono ragazzi che faranno parte del percorso europeo: Magro, Troise e Milani. Sono profili interessanti anche se non credo che la Nazionale possa prendere solo giocatori biancocelesti (ride ndr), però è un motivo d’orgoglio. E poi abbiamo Matteo Dutu, giocatore che ha scelto la nazionale della Romania, è un profilo importante del nostro settore giovanile. Questo è un altro dato importante che ci da forza per continuare a lavorare in questo modo.
Il modo di lavorare sui giovani è cambiato. Quindici anni fa c’era una pressione anche diversa da parte delle famiglie. Oggi se il ragazzo non gioca la colpa è sempre dell’allenatore, non c’è mai autocritica. La crisi economica che viviamo porta poi ad avere molte aspettative sui ragazzi e questo crea molte pressioni sui giovani. L’altra realtà che dobbiamo accettare, ma che io fatico a digerirla, sono i procuratori che si presentano con i bambini di 14/15/16 anni. Ci sono procuratori che dovrebbero essere banditi. È una realtà di cui dobbiamo prendere atto e con cui dobbiamo convivere purtroppo. Tuteliamo però i ragazzi, nella speranza che seguano le direttive della società e non tanto quelli che io chiamo ‘venditori di fumo’”.

Nessun cenno all’U18 di Rocchi 12a in classifica nel relativo campionato. Forse anche lui è rimasto molto deluso perché da qualche anno è sotto la sua tutela e non più di Tare. Speriamo vada meglio il prossimo anno perché U17 è U18 sono il serbatoio diretto per la primavera.
 8)

Online RG-Lazio

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Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #56 il: 12 Apr 2022, 21:03 »
Nessun cenno all’U18 di Rocchi 12a in classifica nel relativo campionato. Forse anche lui è rimasto molto deluso perché da qualche anno è sotto la sua tutela e non più di Tare. Speriamo vada meglio il prossimo anno perché U17 è U18 sono il serbatoio diretto per la primavera.
 8)

Gli Under 18 devono giocare in primavera. Se non sbaglio molti degli under18 giocano infatti li. Tecnicamente anche Romero é under18

Chiariamoci se a 18 anni non sono competitivi per la primavera é il caso che si mettano a studiare o vadano a giocare/formarsi nelle serie minori.

Secondo me uno dei problemi dei settori giovanili é che sono troppo lunghi. A 19 anni, i ragazzi devono essere portati in prima squadra o liberati a parametro zero. Potrebbero formarsi/studiare o cominiciare a fare i professionisti nelle serie minori. 
Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #57 il: 13 Apr 2022, 11:03 »
Regular season agli sgoccioli, bilancio strapositivo in attesa dei playoff: «Ho il compito di fare il pompiere, ma c’è grande entusiasmo». Mauro Bianchessi, responsabile del settore giovanile della Lazio, ha fatto il punto coi campionati che volgono al termine. L’ultimo weekend è stato speciale soprattutto per l’Under 16: derby in tasca (1-3) e primo posto in classifica certificato. «Contro la Roma è sempre importante vincere, anche per i baby. L’annata è stata ottima, la squadra ha perso una sola volta. Erano anni che la Lazio non chiudeva in testa un campionato nazionale, la soddisfazione è notevole. Però siamo a metà dell’opera e l’appetito vien mangiando. Dobbiamo trovare la giusta concentrazione per maggio e giugno per arrivare fino in fondo». Il riferimento di Bianchessi, intervenuto a Lazio Style Channel, è alle finali scudetto a cui parteciperanno quasi tutte le giovanili biancocelesti: «L’Under 17 ha centrato una bella vittoria a Napoli, sta crescendo a livello di mentalità. L’obiettivo delle finali è stato ottenuto, siamo già ai quarti, quindi tra le 8 più forti d’Italia». Stesso discorso per l’Under 15: «Anche qui abbiamo centrato l’obiettivo dei playoff, nonostante la stagione sia stata purtroppo segnata da tanti casi di positività al Covid. Lo hanno avuto 18 ragazzi dei 24 in rosa. Adesso speriamo di recuperarli dal punto di vista atletico perché ci sono dei valori importanti». Si scende all'Under 14 e si risale in classifica: «Abbiamo chiuso al comando sia il campionato regionale, sia quello nazionale pro. Il nostro lavoro di scouting parte proprio in questa fascia d’età, dai 13-14 anni, i risultati sono comunque la verifica di ciò che stiamo facendo. Finora è andato tutto per il verso giusto, aspettiamo le pagelle di fine anno sperando di sorridere ancora». Fronte nazionali, in quattro parteciperanno ai prossimi Europei Under 17: sono i 2005 Troise, Magro, Milani e Dutu (Romania).

Online Goceano

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Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #58 il: 14 Apr 2022, 10:33 »
Ripropongo la domanda qui: ma la famosa Academy Bob Lovati? Non è mai partita dopo l'inaugurazione? Sto modo di lasciare le cose in sospeso non ha senso...

Offline Palo

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Re:Il settore giovanile della S.S. Lazio
« Risposta #59 il: 15 Apr 2022, 18:49 »
Ripropongo la domanda qui: ma la famosa Academy Bob Lovati? Non è mai partita dopo l'inaugurazione? Sto modo di lasciare le cose in sospeso non ha senso...
Francamente mi accontento della sostanza
Regular season agli sgoccioli, bilancio strapositivo in attesa dei playoff: «Ho il compito di fare il pompiere, ma c’è grande entusiasmo». Mauro Bianchessi, responsabile del settore giovanile della Lazio, ha fatto il punto coi campionati che volgono al termine. L’ultimo weekend è stato speciale soprattutto per l’Under 16: derby in tasca (1-3) e primo posto in classifica certificato. «Contro la Roma è sempre importante vincere, anche per i baby. L’annata è stata ottima, la squadra ha perso una sola volta. Erano anni che la Lazio non chiudeva in testa un campionato nazionale, la soddisfazione è notevole. Però siamo a metà dell’opera e l’appetito vien mangiando. Dobbiamo trovare la giusta concentrazione per maggio e giugno per arrivare fino in fondo». Il riferimento di Bianchessi, intervenuto a Lazio Style Channel, è alle finali scudetto a cui parteciperanno quasi tutte le giovanili biancocelesti: «L’Under 17 ha centrato una bella vittoria a Napoli, sta crescendo a livello di mentalità. L’obiettivo delle finali è stato ottenuto, siamo già ai quarti, quindi tra le 8 più forti d’Italia». Stesso discorso per l’Under 15: «Anche qui abbiamo centrato l’obiettivo dei playoff, nonostante la stagione sia stata purtroppo segnata da tanti casi di positività al Covid. Lo hanno avuto 18 ragazzi dei 24 in rosa. Adesso speriamo di recuperarli dal punto di vista atletico perché ci sono dei valori importanti». Si scende all'Under 14 e si risale in classifica: «Abbiamo chiuso al comando sia il campionato regionale, sia quello nazionale pro. Il nostro lavoro di scouting parte proprio in questa fascia d’età, dai 13-14 anni, i risultati sono comunque la verifica di ciò che stiamo facendo. Finora è andato tutto per il verso giusto, aspettiamo le pagelle di fine anno sperando di sorridere ancora». Fronte nazionali, in quattro parteciperanno ai prossimi Europei Under 17: sono i 2005 Troise, Magro, Milani e Dutu (Romania).
Per quel che concerne la forma, che non so in quale modo si manifesti, potrei anche aspettare.
 

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