Prima volta a San Siro con i miei due aquilotti, dopo esser stati sabato sera a trovare la squadra col Lazio Club.
Premetto che capisco l'ostilità al gemellaggio di alcuni qui, ma attraversare una folla di migliaia di interisti (spettatori oltre 56.000) senza neanche una battuta, uno sfottò, anzi con qualche espressione di simpatia, è da sogno (per un padre un po' teso). Poi, una volta entrati, vedere quell'incredibile coreografia "trent'anni" su sfondo per metà nerazzurro e per metà biancoceleste, ci ha fatto un certo effetto. Ma vabbe'.
Gruppo dei nostri in settore ospiti un po' sparuto, ma hanno cantato dall'inizio alla fine - dove eravamo noi (secondo arancio laterale) li sentivamo bene, e c'erano non pochi laziali.
La squadra è apparsa molto solida, nel primo tempo ogni volta che si riusciva a partire in modo ragionato erano dolori per l'Inter - l'azione del goal è da manuale, quando li ho visti partire e Luis svariare a sinistra ho detto a mio figlio 'ora segniamo' (anche se non ho capito perché Handanovic è rimasto impalato).
Però il secondo tempo, confesso, non me lo sono goduto: la scommessa di lasciarli giocare e crossare e di chiudersi è stata vincente, ma vedere attaccare l'inter per tutto il tempo non è stato divertente - peccato per Caicedo su quel contropiede di prepotenza, avrebbe meritato il goal e lo 0 - 2 avrebbe chiuso la partita.
Osservazioni sparse sui giocatori:
Leiva veramente sontuoso, anche se ha sbagliato un paio di appoggi che hanno messo (come non le accadeva mai) l'Inter in condizioni di ripartire veloce.
Acerbi straordinario, punto.
Strakosha ha sbagliato solo quel rinvio centrale sui piedi (quadrati, per fortuna) di Skriniar sullo 0 a 0, per il resto aveva una calamita da cuoio nei guantoni.
Bastos molto bene, ma dovrebbe smetterla di fare quei lanci ad catulum canis.
SMS uno sportellatore vero, goal come l'anno scorso, gli vanno perdonati i leziosismi con cui ogni tanto perde palla scioccamente.
Luis sa sempre dove metterla, è davvero un piacere vederlo giocare.
Lulic e Romulo partita attentissima di grande sacrificio (alla fine non si reggevano più in piedi).
Immobile "non si discute, si ama".
Luis Felipe: sono contento che il mister gli dia fiducia, lui è il futuro della nostra difesa.
Sui loro:
Keita molto vivace ma si è andato spegnendo a poco a poco. Gli interisti non lo amano, lo considerano un pasticcione - mi dispiace per questo ragazzo, se si fosse affidato alle mani di Inzaghi poteva diventare un campione.
Centrocampo penoso, passaggetti laterali inconcludenti, per le imbucate dovrebbero fare uno stage a Formello di un mese. Quando è entrato il Ninja si sono messi tutti le mani nei capelli: dire patetico è poco.
Infine: come si vede bene a San Siro, anche da posizione defilata - e questi stanno per buttarlo giù...
Se penso alle comiche sullo stadio del roma (ma anche la fissa del presidente nostro sulla Tiberina non scherza), direi che inter 0 Lazio 1, ma Milano 2 Roma 0.
Un abbraccio a tutti e SFL