Che bello!!! Leggo nomi di grandi Laziali, finalmente!!
Franco Chimenti, il presidentissimo che prese la Lazio dal disastro della presidenza Chinaglia e la consegnò a Calleri per la rinascita e il ritorno tra le grandi.
Pierluigi Collina, dichiaratosi simpatizzante Laziale perché gli piaceva Pino Wilson, e poi indimenticabile arbitro del 14 maggio 2000.
Gianni Petrucci, storico presidente del Coni, odierà Lotito ma resta sempre un immarcescibile Laziale.
Ohhhh, finalmente Malagò comincia ad agire bene.
Malagò pronto a entrare in Figc, prende forma la squadra
Consultazioni, telefonate e tanti nomi sul tavolo da vagliare. Il tempo stringe e la rosa del team che guiderà la Figc in questa nuova fase commissariale deve essere pronta e convincente: il fallimento anche politico, dopo quello sportivo, del calcio italiano ha richiesto l'intervento di una mano esterna che sarà quella del presidente del Coni, Giovanni Malagò. E' la figura istituzionale, ma di sport - il massimo rappresentante - a cui quasi tutti in questo momento chiedono di mettere mano nel caos senza fine della federazione: "Non posso dire nulla, c'è una giunta fissata per giovedì" si è limitato a dire Malagò partecipando a un convegno nel day after del pallone. La dead line è infatti fissata e prima della partenza per le Olimpiadi di PyeongChang il presidente del Coni avrà già messo in piedi la macchina per traghettare la federazioni in acque meno agitate.
Da Billy Costacurta a Roberto Fabbricini, da Demetrio Albertini a Luca Pancalli o Franco Chimenti, con ipotesi Pierluigi Collina e Massimo Moratti sono diverse le figure in esame che potrebbero affiancare il commissario. Se sarà lo stesso Malagò (nelle ore convulse si fa anche il nome di Andrea Abodi, già sfidante di Carlo Tavecchio nella pasata tornata elettorale) lo schema che si prospetta è quello di una guida 'forte', e dei vice tra operativi e tecnici. Ci sono state consultazioni con il ministro Luca Lotti e anche con l'ex Franco Frattini: si cercano soluzioni rapide, però capaci di rimetter in moto la federazioni.
Ci sono le riforme da fare e per questo la fase commissariale non potrà essere lampo, anzi e subito, tra le urgenze c'è la scelta del ct. Il 23 e il 27 marzo l'Italia, già orfana di un mondiale che non giocherà dopo 60 anni di onorata carriera, scenderà in campo per due amichevoli con Argentina e Inghilterra e sulla panchina c'è ancora la lettera X. Gigi Di Biagio, tecnico dell'Under 21, è il primo per grado a potersi far carico di questo doppio impegno: ma la scelta del commissario tecnico è sicuramente l'urgenza sul campo.
Tra i nomi, a parte il ritorno di Antonio Conte ormai prossimo al divorzio col Chelsea, spicca quello di Roberto Mancini, gradito a molti. E poi c'è il capitolo Lega Serie A, altro buco nero: anche lì bisogna mettere mano in fretta, alcuni dei nomi che circolano per la squadra federale potrebbero anche tornare buoni per il ruolo di commissario dei club, come quello di Fabbricini, che da segretario generale del Coni dopo i Giochi diventerà ad della Coni servizi e al delicato capitolo Lega di serie A, da tempo commissariata e da molti indicata come una delle concause di quanto avvenuto in federazione. La lista, al secondo posto ma forse anche al primo, comprenderebbe anche l'attuale segretario generale del Coni, Roberto Fabbricini, che dopo i Giochi passerà alla guida della Coni servizi.
Anche un ex n.1 del comitato olimpico, Gianni Petrucci spinge per Malagò in Figc: "Serve un uomo di sport che abbia grande esperienza, serve uno del Coni". "Bisogna sfruttare questa occasione - afferma Lotti, che vede a sua volta come una sconfitta la mancata elezione -. Il Governo ha fatto una parte del lavoro ed è pronto a mettersi a disposizione di chi avrà il compito di far ripartire il calcio. Sono convinto che potremo avere una opportunità per rilanciare davvero questo mondo. Probabilmente qualcosa nelle regole va cambiato perché se siamo arrivati a questo stallo è dovuto anche allo statuto. E vale sia per la Figc che per la Lega di Serie A. Non voglio però anticipare il lavoro di un commissario, o di più commissari, a cui il Coni darà il compito". Ore decisive quanto frenetiche: nomi e profili per accompagnare Malagò nella non facile missione.