Mi è piaciuta molto l'esultanza dopo il gol da parte di Keita, insieme con Cataldi (a parte la maglietta levata, che è un'abitudine un po' coatta che non mi piace proprio).
I due ragazzi hanno corso abbracciati, attaccati uno all'altro, molto solidali, credo si conoscano e forse siano amici da diverso tempo, avendo percorso un lungo tratto di strada insieme, nella Lazio Primavera prima e poi adesso in prima squadra.
A un certo punto, sotto la curva, Cataldi rivolto verso i tifosi ha fatto il classico gesto con indice e pollice delle due mani in posizione "arrotondata" come a dire... tante cose.
Ma che voleva dire davvero, Danilo?
- Gli stiamo facendo un culo così...
- Ci stiamo facendo un culo così...
- Che culo abbiamo avuto...
- Che culo hanno avuto fino adesso...
