Non c'è dubbio. A cominciare da quei simpaticoni con la sciarpetta biancoazzurra che ogni domenica cantano le simpatiche canzoncine di matrice nazifascista a braccio teso
Non basta mettersi una sciarpetta per essere laziali, non basta cantare forza Lazio.... e non basta dire di esserlo. Il laziale è chi il laziale fa.
Tutto il resto è imitazione grossolana.... che un Vero tifoso riconosce senza problemi
Esempio di errori comuni:
- Fischiare un giocatore durante l'annuncio delle formazioni
- mandare a fanc.. la roma e infilare una strofa sulla sinagoga (??!?)
- cantare cori cercando di insultare un romanista e tra tanti insulti usare la parola ebreo (che non è un insulto)
Non basta neppure occupare il luogo sacro dei tifosi della Lazio... per essere laziale devi comportarti da laziale, difenderla sempre e non viverla come una barzelletta cantando cori razzisti perché, anche se non ci si sente razzisti, così ci si diverte di più. La Lazio per un tifoso è una cosa seria e non la si "violenta" per puro ed effimero divertimento o mania di protagonismo.
Quindi, non so allo stadio quanti siano i tifosi veri e quelli posticci... ma in qualsiasi ragionamento o situazione ricordatevi che è semplice: il tifoso della Lazio è chi il tifoso della lazio fa.