so più concentrati a ammazzà la gente
Nessuno ha detto che so belli. Né che non hanno le loro vergogne.
Semplicemente si è spiegato perché certi cori non li fanno e che non è furbizia, ma imposizione.
Daniele de Santis o Cox rientrano in altre logiche, per me di merda, disgustose, per cui molti di loro andrebbero sputati in faccia, ma non vedo perché riprenderle se non per dire "si ma so merde pure loro".
Boh, mi sembra un discorso in cui, vuoi o non vuoi, il peso del tifo si fa sempre sentire nell'analisi del discorso, tipo con la stringente necessità di sottolineare che so merde pure loro, anche se nessuno l'ha mai messo in dubbio.
Ad ogni modo ho sottolineato questa cosa del divieto in sud per dire che è questa la selezione che contesto all' "esperimento" di LS. Che
sembra esserci uno stesso evento trattato in modo diverso.
Ma per dire che è lo stesso scartiamo alcune differenze: la storia sedimentata, i rapporti interni, ecc.
In questo facciamo su un piano prettamente formale come quelli che parlano di razzismo al contrario selezionando l'interazione tra due individui e l'insulto che ne viene fuori, scartando però la storia contestuale che significa un caso e l'altro.
Per questo in molti fenomeni sociali l'analisi quantitativa mi lascia perplesso. Perché non ha modo di considerare la qualità differente di due eventi solo apparentemente uguali (e per apparenza non intendo un qualcosa che sembra ma non è, ma ciò che registriamo con i sensi in rapporto ad altri gradi di profondità dell'evento non immediatamente percepibili e che necessitano di un giudizio soggettivo, non quantitativo).