A Crescenzi auguro tutto il bene possibile e che un giorno possa calcare i campi della serie A con la nostra maglia. Però, sì, bisogna fare a pugni con il pragmatismo. Il pragmatismo mi dice che un giocatore di Lega Pro, con 0 presenze in B, attualmente difficilmente potrà essere considerato come terzo centrale di riserva (che poi, con la moria solita dei giocatori nostri, il terzo centrale di riserva è un titolare aggiuntivo) in una Lazio attuale.
Bisevac, per quanto potrà essere scarso, ha una certa storia alle spalle.
Crescenzi, al momento, vale un centrale qualsiasi della Spal o del Cittadella.
Appunto, sono sogni, nessuno te e ce lo vieta (io ero uno di quello che stravedeva per Pace, ma se manco giocava nella Viterbese, qualche dubbio sul mio sogno mi è venuto).
Poi, dopo, pensi al bene della Lazio. Che in difesa ci sia qualcosa di meglio delle attuali pippearsugo. E quel meglio non è al momento Luca Crescenzi, ma nemmeno come riserva delle riserve.
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