Partiamo dalle basi.
Gli assiomi di partenza sono i seguenti…
1) Lotito non venderà mai la Lazio finché campa. Ha 65 anni, facciamo i conti…
2) Lotito non manderà mai via Tare, che andrà via solo con un totale cambio societario. Tare potrebbe persino sopravvivere a Lotito facendo il reggente a Enrico Lotito. Prospettiva salvezza difficile.
3) A Lotito lo stadio vuoto o pieno, le contestazioni, i cori, i comunicati, gli rimbalza tutto, non ha mai funzionato.
4) Lotito non si può permettere una squadra a livello della Lazio negli anni 20 del XXI Secolo, non ha patrimoni da spendere per noi. Zero aumento di capitale, tanto entra e tanto esce.
5) Lotito ha una mentalità da padroncino anni 80 che conta le banconote e poi se le mette in tasca con l’elastico, finanza, bond, gli frega meno di zero, non li capisce e non gli interessa.
6) A Lotito una volta uno poteva dire che almeno amministrava bene la Lazio, ora manco questo fra 600 piotte che se pija lui all’anno e i milioni (a decine) regalati a se stesso in versione amaranto per alzare il valore di una società che gli hanno saldato come se fosse la Cerretese.
7) Lotito perde colpi, non è più quello di prima, intuizioni, trovate, tutto finito, in politica ha ormai fallito e non ha più possibilità, nessuno lo vuole più e nessuno lo sopporta. Non serve a nessuno, anzi, averlo vicino toglie voti, toglie stima, toglie consenso.

Lotito é sempre convinto di avere ragione su tutto, gli crolla il mondo attorno ma per lui è ancora tutto come prima, pensa sempre di essere il più furbo e il più intelligente di tutti ma non lo è più da anni.
9) La Lazio é il suo asset principale, il resto conta poco ma sta sul mercato degli appalti non solo pubblici. Gli potrebbe interessare un po’?
10) Disertare lo stadio danneggia solo la squadra e l’immagine della Lazio, non rendendola appetibile, e allontanando futuri tifosi regalandoli a merde o strisciati. Vedi punto 3) per il resto.
Che possiamo fare? Chiedo a voi. Oltre a sperare, che costa zero e non serve a nulla.