Due anni fa, Lazio gioca in amichevole estiva col Brighton. AMICHEVOLE eh. Gli stewards, visto che indossavo la maglietta della Lazio e mi trovavo tra tifosi dei Seagulls, mi dissero di fare attenzione e di non urlare troppo, nel caso la Lazio segnasse. Ripeto, amichevole estiva.
anche tu, però.....
Io devo dirlo e ammetterlo, l'ho capita quest'anno.
Pensavo che il calcio e il tifo fosse possibile, civilmente, in tribuna.
Invece no.
Ho preso bicchieri pieni di coca cola addosso perché esultavo ai gol della Lazio, ho risposto a chi mi offendeva, e sono stato allontanato dagli stewards al terzo gol della Lazio a Parma. Il fatto che scendendo le scale salutassi i miei "concittadini" con un bel 3, e che facinorosi siano stati trattenuti a stento, è secondario.
Credevo, poi ho capito.
Se voglio tifare Lazio in trasferta (ma le mie trasferte equivalgono per i Laziali a delle partite in casa...), me ne vado nel settore ospiti.
Se sono in tribuna faccio finta di essere ospite a casa di qualcun altro.
A Verona abbiamo rischiato di prenderle, poi calmati i bollenti spiriti abbiamo chiacchierato serenamente (forse anche perché il Verona bastonò la Lazio di Petkovic...)
A Firenze ci hanno detto di nascondere i nostri colori. Alla simulazione di quella merda di chiesa con conseguente espulsione di Murgia un caro amico (lui sa....) si è alzato è ha urlato: Hai capito sì! sto fijo de na mignotta.....
Anche lì gli animi si sono accesi.
Il quarto gol me lo sono strozzato in gola, anche se sembravo Galliani.
Ma ho capito: se vado in tribuna e sono l'ospitante, non voglio rompicaxxi tra i piedi: voglio essere smaccatamente di parte.
Se sono ospitato, lo so e me ne sto sulle mie.
A Parma, domenica, al rigore un pugno stretto e una pacca sulle spalle del caro amico e di Adler jr.
A fine partita, in piedi, applausi.
Intorno avevano capito, ma eravamo inattaccabili.
Se lunedì un interista sbraca, e gli siete vicini, una pizza in faccia dategliela anche da parte mia.
Imparasse a comportarsi