L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.

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Offline FatDanny

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Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #40 il: 31 Ago 2020, 08:50 »
che il passato non torna è una gran cazzata.
Il passato torna sempre, in forme differenti. La storia è uno spettro di possibilità che si ripresentano continuamente, non una linea tracciata in cui quel che resta indietro là è confinato.
Vale per alcuni aspetti delle civiltà antiche, figuriamoci per un fenomeno di nemmeno un secolo fa.

Alcuni aspetti del fascismo sono già presenti. Qui e ora.
Non si colgono solo se si attende una ripetizione compiuta, cosa piuttosto sciocca.
Il passato non torna come fantasma, ma come spirito.

EDIT: e rispondo ad Adler solo su una cosa specifica ma molto pelosa.
Se voto fratelli d'italia merito di essere appeso?
No, perché FdI non mi pare si sia macchiata di azioni che meritano un trattamento simile.
La storia va anche dispiegata, non solo evocata.
Tuttavia sicuramente in FdI vedo germi che possono portare ad un dispiegamento simile, quindi per me va combattuta. Se però vedessi migranti appendere gente della Lega, di FdI, dei 5S e del PD la cosa non mi stupirebbe né mi scandalizzerebbe. Manco di striscio.
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #41 il: 31 Ago 2020, 09:25 »
oggi peggio di ieri

io capisco che debba intervenire la società, ma penso che dobbiamo in qualche modo intervenire anche noi

Offline lazio1

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Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #42 il: 31 Ago 2020, 10:14 »
SPARUTA MINORANZA.
Questa è la soluzione. Far rientrare questi sciagurati nella sparuta minoranza. Quella stessa sparuta minoranza che viene correttamente percepita e non enfatizzata in altre realtà (come ad esempio nel Real Madrid nella cloaca etc etc etc)
Ma cosa ha aiutato a far credere che quella sparuta minoranza fosse una maggioranza?
I fiancheggiatori delle aradio che hanno approfittato di ascoltatori minus abens o comunque non autonomamente pluri informati gente come cara consob ti scrivo del noto notaio in Roma con annesso ricchissimo Sanmarinese, gli oli canforato con i chinaglia a fare da passpartout ai casalesi, il magnate di altra squadretta romana, i Parisi, gli Ilario Ilario con le amiche aziende,,il magnate svizzero cec con Nestai, gli Scarcelli, i venditori di partite con l'apoteosi della sparuta minoranza diventata totalità con #liberarlalazio.. Libera la Lazio poi da quale usurpatore? Da uno che ha versato il 17 luglio 2004, 20 milioni di euro nelle asfittiche casse Laziali in fallimento e perdita del nome e della storia in una città dove quel 1900 è un cac insopportabile, oppure perché ha chiuso le ricche mangiatoie del ricattatissimo Imperatore
È evidente che la sparuta minoranza usa le figurine di Anna Frank,, gli uh uh uh delle scimmie, lo striscione al camerata e simili scempiaggini per riapparire come un pupazzo a molla e riproporsi come la vera, unica, maggioritaria rappresentanza della tifoseria laziale.
In questo i media, specie se fortemente sinistri, in primis sedicenti Laziali, o meglio ancora appartenenti  alla cloaca, ci danno dentro come matti, elevando ogni volta quella sparuta minoranza in stragrande maggioranza.
CERTO se poi gli stessi  Laziali fideisti della sinistra obnubilati dal fanatismo politico tendono ad avvalorare la tesi che la sparuta minoranza va allargata a tutti i tifosi Laziali politicamente al centro o ben all'interno della destra costituzionale ecco che il gioco è fatto.
Ricordate, la soluzione è nel far rientrare i nemici della Lazio nella SPARUTA MINORANZA
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #43 il: 31 Ago 2020, 10:18 »
SPARUTA MINORANZA.
Questa è la soluzione. Far rientrare questi sciagurati nella sparuta minoranza. Quella stessa sparuta minoranza che viene correttamente percepita e non enfatizzata in altre realtà (come ad esempio nel Real Madrid nella cloaca etc etc etc)
Ma cosa ha aiutato a far credere che quella sparuta minoranza fosse una maggioranza?
I fiancheggiatori delle aradio che hanno approfittato di ascoltatori minus abens o comunque non autonomamente pluri informati gente come cara consob ti scrivo del noto notaio in Roma con annesso ricchissimo Sanmarinese, gli oli canforato con i chinaglia a fare da passpartout ai casalesi, il magnate di altra squadretta romana, i Parisi, gli Ilario Ilario con le amiche aziende,,il magnate svizzero cec con Nestai, gli Scarcelli, i venditori di partite con l'apoteosi della sparuta minoranza diventata totalità con #liberarlalazio.. Libera la Lazio poi da quale usurpatore? Da uno che ha versato il 17 luglio 2004, 20 milioni di euro nelle asfittiche casse Laziali in fallimento e perdita del nome e della storia in una città dove quel 1900 è un cac insopportabile, oppure perché ha chiuso le ricche mangiatoie del ricattatissimo Imperatore
È evidente che la sparuta minoranza usa le figurine di Anna Frank,, gli uh uh uh delle scimmie, lo striscione al camerata e simili scempiaggini per riapparire come un pupazzo a molla e riproporsi come la vera, unica, maggioritaria rappresentanza della tifoseria laziale.
In questo i media, specie se fortemente sinistri, in primis sedicenti Laziali, o meglio ancora appartenenti  alla cloaca, ci danno dentro come matti, elevando ogni volta quella sparuta minoranza in stragrande maggioranza.
CERTO se poi gli stessi  Laziali fideisti della sinistra obnubilati dal fanatismo politico tendono ad avvalorare la tesi che la sparuta minoranza va allargata a tutti i tifosi Laziali politicamente al centro o ben all'interno della destra costituzionale ecco che il gioco è fatto.
Ricordate, la soluzione è nel far rientrare i nemici della Lazio nella SPARUTA MINORANZA

Ancora?!!!!

Offline FatDanny

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Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #44 il: 31 Ago 2020, 10:19 »

CERTO se poi gli stessi  Laziali fideisti della sinistra obnubilati dal fanatismo politico tendono ad avvalorare la tesi che la sparuta minoranza va allargata a tutti i tifosi Laziali politicamente al centro o ben all'interno della destra costituzionale ecco che il gioco è fatto.


EH????? :o
Ma in quale topic o commento hai letto una roba simile?
Se c'è riportamelo, altrimenti stai solo provocando.
In tal caso puoi anche evitare, grazie.
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #45 il: 31 Ago 2020, 10:25 »
Poi dici che rispondo solo a te.
Quindi per te c'è una differenza tra i due estremisti neri / rossi, fissata ad imperitura memoria dalla ns costituzione, a me non risulta anzi ti esorto ad illuminarmi dove sta scritto. Quindi i razzisti rossi sono considerati diversi dai razzisti neri?Ilfascismo è scomparso quindi si può fare storia dandogli addosso, invece il comunismo, almeno sino a Cossutta, è esistito ed esiste in maniera lieve nei seguaci del PD, quindi non si può attaccare.
Ma vi rendete conto di che min.ghiate state dicendo?
Purtroppo questo è un problema che ormai difficilmente risolverai, proprio perché ci sguazzano tutti, come la merd.a, più la giri e più puzza. Conviene non fare assolutamente nulla, rispondere e controbattere quando si può e tacere altre volte per non dare adito a cretini che Vi leggono, soprattutto in questo forum, per poi attaccare striscioni come quello su pepe Reina

Non giocare con le parole però, qui si sta parlando di fascisti, e la costituzione su fascismo e' abbastanza chiara, purtroppo oggi i nostri politici (ma ma non solo), chissà perché, hanno il vezzo di interpretare e palleggiare i numeri (quando e' riorganizzazione o apologia) e ciò che e' scritto chiaramente resta inascoltato e inapplicato: il fascismo e' vietato dalla costituzione... IL FASCISMO.. PUNTO..... fascismo che non e' scomparso, la riprova ulteriore sono le nostre chiacchiere tra laziali, basterebbe già la cronaca di tutti i giorni, ma temo non ci sia peggior cieco di chi non vuol vedere, o di chi fa volutamente un polpettone fasciocomunistra, un orrore lessicale che non sta da nessuna parte: il fascismo in questo paese ha fatto danni e continua a farli, i comunisti in Italia hanno contribuito a liberarlo sto paese, certo i risultati, anche a leggere LN non sono proprio lusinghieri, ma non e' certo colpa di chi ha messo in gioco la propria vita e quella dei propri cari

Il problema (però a sto punto mi devi spiegare bene cosa e qual è per te il problema) si risolve, ma non da solo, non girandosi dall'altra parte con la scusa del non dare visibilità o peggio ancora affermando che i cretini attaccano striscioni per colpa di LN, il problema si risolve se e' un problema sentito e condiviso, cosa che, e mi ripeto, a leggere ste pagine, tra distinguo e sippero',  sembra proprio non lo sia

Offline A.Nesta (c)

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15201
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #46 il: 31 Ago 2020, 11:24 »
oggi peggio di ieri

io capisco che debba intervenire la società, ma penso che dobbiamo in qualche modo intervenire anche noi
No PZ, la prima a muoversi dev'essere la società. Ne approfittassero che tanto gli stadi resteranno chiusi per un bel po'. La PS che dice invece?

Offline Baldrick

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Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #47 il: 31 Ago 2020, 11:25 »
edit

Online arturo

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14758
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #48 il: 31 Ago 2020, 12:24 »
Quindi , in conclusione siamo noi , gli adoratori del compagno Cossutta   :lol:, il male della Lazio , perchè chiediamo che stipezzidemmerda fascisti topi de fogna , lascino in pace la Lazio ?
bene , ma no benissimo.

Offline Kappa

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2760
http://space.tin.it/scienza/decos
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #49 il: 31 Ago 2020, 12:28 »
Io non ne posso più: sono passati quasi 100 anni dalla marcia su Roma, e dobbiamo ancora sopportare questi topi di fogna che poi, in maniera totalmente contradditoria, sventolano il diritto ad esprimere le proprie opinioni (peccato che la loro dottrina politica non ammette quelle degli altri). In più, giocano anche sul fatto che se sei contro di loro, sei "una zecca comunista". Ignoranti, beceri, pezzi di fango, intellettualmente disonesti.
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #50 il: 31 Ago 2020, 13:14 »

Se voto fratelli d'italia merito di essere appeso?
No, perché FdI non mi pare si sia macchiata di azioni che meritano un trattamento simile.
La storia va anche dispiegata, non solo evocata.
Tuttavia sicuramente in FdI vedo germi che possono portare ad un dispiegamento simile, quindi per me va combattuta.


Faccio un breve OT su fdi, dovendomi sorbire giornalmente molti interventi dei loro deputati e deputate.
La cosa paradossale è che molti di loro, in primis giorgia, si rifanno spesso alla Costituzione.
La evocano in generale e nel particolare di alcuni articoli.
Non mi interessa entrare nel dettaglio degli argomenti, perlopiù strumentali ovviamente, mi interessa sottolineare che richiamarsi alla Costituzione è sempre comunque un segnale identificativo ( i leghisti per esempio non lo fanno quasi mai ).
Poi però fdi candida della gente da mettersi le mani nei capelli.
Ultimamente a Fondi hanno candidato un tizio che si è fatto ritrarre con mano a paletta su sfondo di bandiera italiana con fascio littorio ( e ai lati bandierine della Lazio perchè non ci faciamo mancare niente noi ).
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #51 il: 31 Ago 2020, 14:22 »
che il passato non torna è una gran cazzata.
Il passato torna sempre, in forme differenti. La storia è uno spettro di possibilità che si ripresentano continuamente, non una linea tracciata in cui quel che resta indietro là è confinato.
Vale per alcuni aspetti delle civiltà antiche, figuriamoci per un fenomeno di nemmeno un secolo fa.

Alcuni aspetti del fascismo sono già presenti. Qui e ora.
Non si colgono solo se si attende una ripetizione compiuta, cosa piuttosto sciocca.
Il passato non torna come fantasma, ma come spirito.

EDIT: e rispondo ad Adler solo su una cosa specifica ma molto pelosa.
Se voto fratelli d'italia merito di essere appeso?
No, perché FdI non mi pare si sia macchiata di azioni che meritano un trattamento simile.
La storia va anche dispiegata, non solo evocata.
Tuttavia sicuramente in FdI vedo germi che possono portare ad un dispiegamento simile, quindi per me va combattuta. Se però vedessi migranti appendere gente della Lega, di FdI, dei 5S e del PD la cosa non mi stupirebbe né mi scandalizzerebbe. Manco di striscio.

/ OT

Feticismi accademici (eppur importanti, anche loro).

Pur essendo doveroso problematizzare la "linea retta del progresso" (figlioccia dell'escatologia della salvezza cristiana), non condivido il richiamarsi alla visione ciclica dell' "eterno ritorno" del mondo antico.

Pur con i suoi limiti, la "linea retta" (cristiana prima e soprattutto laica poi) ha permesso al "genere umano" di compiere significativi passi avanti, in termini di benessere sia spirituale che materiale (cosa accadrà dopo il XXI secolo, non lo so).

Forse sarebbe opportuno fare riferimento a una "retta spezzata" - con le sue cesure storiche - sopra la quale insistono i "cicli" e le "ripetizioni periodiche" dettati da:

- l'immutata (si fa per dire) natura attorno a noi.

- l'immutata (più o meno) natura umana, nella sua duplice concezione biologica e culturale.

- l'organizzazione delle forze produttive da parte di una società per provvedere al proprio sostentamento (da circa 300 anni, su sempre più larga scala, il capitalismo nelle sue molteplici forme).

Di qui - dal mantenimento di queste costanze, ma il fascismo non esisteva nel '500 - la sensazione del periodico dejà-vu.

Tutto questo per dire che - pur condannando senza appello ogni forma di razzismo, antisemitismo, misoginia, omofobia, classismo, etc, etc - sarebbe importante capire anche quali sono le condizioni che contribuiscono al riemergere di questi ripugnanti sentimenti (e comportamenti).

Il "fascismo storico" (il dito) non è nato dal nulla, ma è figlio dei problemi e delle promesse non mantenute del suo tempo (la luna). Per semplificare: chi "sbagliò", permettendo che questo accadesse?

Allo stesso modo, queste forme di "razzismo, antisemitismo, misoginia, omofobia, classismo, etc" (più o meno criptate, rispetto a un secolo fa: il dito), perchè stanno riemergendo di nuovo in questa epoca storica (la luna)? Per semplificare: chi sta "sbagliando", permettendo che tutto ciò accada di nuovo?

Dagli anni '30 al 2020 sono passati novant'anni, tante cose sono cambiate, e difficilmente ci saranno altre marce su Roma. Ma queste pulsioni sono di nuovo forti nelle nostre società globalizzate (in realtà non ci hanno mai lasciato, ahinoi): cosa stiamo sbagliando?

Purtroppo il razzismo (etc) è nato prima del fascismo, in questo ha trovato un formidabile propagatore, ma a questo è sopravvissuto ed è ancora qua. Condanniamo i (pochi) fascisti rimasti, i (troppi) razzisti del nostro tempo; ma le radici profonde che questi fenomeni producono restano, purtroppo, troppo spesso sommerse.

----

Chiedo scusa a chi può trovare questo intervento tedioso o - peggio - saccente. Ma desideravo condividerlo.

FINE OT /

Offline lazio1

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8594
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #52 il: 31 Ago 2020, 16:05 »
1) occhio a credere che a
La somma di questi miei due pensieri è il risultato finale che sottende questa premessa: i fascisti/nazisti/destrorsi Laziali, ahimè, sono in maggioranza. In netta maggioranza. Poi magari ci sono le fazioni meno schierate, quelle critiche, quelle poco reattive, ma sempre in quell'area stanno.
Prima accettiamo questa (triste) realtà, e prima capiremo che, purtroppo, essendo questa maggioranza un problema, ci vuole un impegno ancora più forte e intelligente da parte di società e comunicazione. Perché il tifoso può fare ma fino a un certo punto: se intorno non si crea un clima che riesca quantomeno a concordare delle linee oltre le quali non si può andare, saremo destinati a vedere quella maggioranza non solo sempre più egemone, ma anche più incattivita. Perché oggi fanno proselitismo ponendosi come vittime del "pensiero unico" e altre menate simili, e a stuzzicare il Laziale di destra ma magari non fascista fino al midollo a prendere posizioni più nette contro i cattivoni comunistoni che lo giudican
o male per principio ci si mette poco. E a quel punto il trend non lo limiti né inverti più.

My 2 cents.
EH????? :o
Ma in quale topic o commento hai letto una roba simile?
Se c'è riportamelo, altrimenti stai solo provocando.
In tal caso puoi anche evitare, grazie.
Te l'ho riportato
Faccio un breve OT su fdi, dovendomi sorbire giornalmente molti interventi dei loro deputati e deputate.
La cosa paradossale è che molti di loro, in primis giorgia, si rifanno spesso alla Costituzione.
La evocano in generale e nel particolare di alcuni articoli.
Non mi interessa entrare nel dettaglio degli argomenti, perlopiù strumentali ovviamente, mi interessa sottolineare che richiamarsi alla Costituzione è sempre comunque un segnale identificativo ( i leghisti per esempio non lo fanno quasi mai ).
Poi però fdi candida della gente da mettersi le mani nei capelli.
Ultimamente a Fondi hanno candidato un tizio che si è fatto ritrarre con mano a paletta su sfondo di bandiera italiana con fascio littorio ( e ai lati bandierine della Lazio perchè non ci faciamo mancare niente noi ).

Chiedo scusa, ma pensi che chi deve sorbirsi il nulla Zingaretti, il meno che zero di maio, e Wanda osiris Conte sta meglio di te che devi sorbirti Giorgia che almeno non ci governa?

EDIT: al prossimo post che ricalca i contenuti editati, chiaramente incompatibili con le regole e i valori di questo forum, sei fuori. Sappilo, non ci saranno altri avvertimenti.

Lazio.Net Staff


Possibile che la coalizione di destra ha la simpatia del46% di tutti deficenti manipolati fascisti e razzisti?
Forse qualche problema c'è, ma questo non c'entra nulla con la Lazio e la sparuta minoranza degli Irridux che come un pupazzo a molla viene fuori grazie alle enfatizzazioni pilotate dei media, anche laziali
Facciamoli rientrare nella piccola scatola della sparuta minoranza.

Offline FatDanny

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37250
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #53 il: 31 Ago 2020, 16:21 »
/ OT

Feticismi accademici (eppur importanti, anche loro).

Pur essendo doveroso problematizzare la "linea retta del progresso" (figlioccia dell'escatologia della salvezza cristiana), non condivido il richiamarsi alla visione ciclica dell' "eterno ritorno" del mondo antico.

Pur con i suoi limiti, la "linea retta" (cristiana prima e soprattutto laica poi) ha permesso al "genere umano" di compiere significativi passi avanti, in termini di benessere sia spirituale che materiale (cosa accadrà dopo il XXI secolo, non lo so).

Forse sarebbe opportuno fare riferimento a una "retta spezzata" - con le sue cesure storiche - sopra la quale insistono i "cicli" e le "ripetizioni periodiche" dettati da:

- l'immutata (si fa per dire) natura attorno a noi.

- l'immutata (più o meno) natura umana, nella sua duplice concezione biologica e culturale.

- l'organizzazione delle forze produttive da parte di una società per provvedere al proprio sostentamento (da circa 300 anni, su sempre più larga scala, il capitalismo nelle sue molteplici forme).

Di qui - dal mantenimento di queste costanze, ma il fascismo non esisteva nel '500 - la sensazione del periodico dejà-vu.

Tutto questo per dire che - pur condannando senza appello ogni forma di razzismo, antisemitismo, misoginia, omofobia, classismo, etc, etc - sarebbe importante capire anche quali sono le condizioni che contribuiscono al riemergere di questi ripugnanti sentimenti (e comportamenti).

Il "fascismo storico" (il dito) non è nato dal nulla, ma è figlio dei problemi e delle promesse non mantenute del suo tempo (la luna). Per semplificare: chi "sbagliò", permettendo che questo accadesse?

Allo stesso modo, queste forme di "razzismo, antisemitismo, misoginia, omofobia, classismo, etc" (più o meno criptate, rispetto a un secolo fa: il dito), perchè stanno riemergendo di nuovo in questa epoca storica (la luna)? Per semplificare: chi sta "sbagliando", permettendo che tutto ciò accada di nuovo?

Dagli anni '30 al 2020 sono passati novant'anni, tante cose sono cambiate, e difficilmente ci saranno altre marce su Roma. Ma queste pulsioni sono di nuovo forti nelle nostre società globalizzate (in realtà non ci hanno mai lasciato, ahinoi): cosa stiamo sbagliando?

Purtroppo il razzismo (etc) è nato prima del fascismo, in questo ha trovato un formidabile propagatore, ma a questo è sopravvissuto ed è ancora qua. Condanniamo i (pochi) fascisti rimasti, i (troppi) razzisti del nostro tempo; ma le radici profonde che questi fenomeni producono restano, purtroppo, troppo spesso sommerse.

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Chiedo scusa a chi può trovare questo intervento tedioso o - peggio - saccente. Ma desideravo condividerlo.

FINE OT /

Non mi sembra la sezione adatta, ne parlerei su Temi o su Friends.
Comunque io non ho fatto riferimento all'eterno ritorno, tanto da aver specificato che il ritorno è sempre in forme differenti. Più che altro parlavo di storia come " spettro di possibilità che si ripresentano continuamente" che ha tutt'altra matrice filosofica  ;)
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #54 il: 31 Ago 2020, 16:31 »
Lazio 1, stai tranquillo: per lavoro me li devo sorbire ( nel senso che li devo ascoltare ) tutti, nessuno escluso.
Resta il fatto che si  parlava di fratelli d'italia per dire che loro nelle liste locali candidano persone apertamente fasciste, le altre forze politiche ( a eccezione di qualche caso leghista ) no.
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #55 il: 31 Ago 2020, 17:20 »
Non mi sembra la sezione adatta, ne parlerei su Temi o su Friends.
Comunque io non ho fatto riferimento all'eterno ritorno, tanto da aver specificato che il ritorno è sempre in forme differenti. Più che altro parlavo di storia come " spettro di possibilità che si ripresentano continuamente" che ha tutt'altra matrice filosofica  ;)

/ OT

Ti do ragione su tutto, FatDanny: sia a proposito del rilievo sulla sezione opportuna (l'ho postato qui per lanciare una bottiglia nell'oceano di Lazio.net  :=))) che su quello strettamente filosofico.

Non sono uno specialista della materia, ma un appassionato osservatore.

Mi piacerebbe se potessi dirmi - sul topic di Friends, chiaro - a chi fai riferimento.
Così, mi viene un po' il dubbio.
Ma se vedo la faccia, magari lo riconosco subito  :pp

Grazie.

FINE OT /

Offline RG-Lazio

*
5710
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #56 il: 31 Ago 2020, 17:39 »
Come al solito si arriva al paradosso di fare il processo all´antifascismo piuttosto che al fascismo.

In ogni caso mi preme sottolineare per tornare in Topic.

Come possiamo far pressione sulla dirigenza per sposare "la causa". Si puó avere un confronto con qualcuno interno alla societá???

Abbiamo tanti insider di mercato che vantano "contatti" all´interno della Lazio...possibile che non si riesca ad avere un accesso???? 
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #57 il: 31 Ago 2020, 18:25 »
Come al solito si arriva al paradosso di fare il processo all´antifascismo piuttosto che al fascismo.

In ogni caso mi preme sottolineare per tornare in Topic.

Come possiamo far pressione sulla dirigenza per sposare "la causa". Si puó avere un confronto con qualcuno interno alla societá???

Abbiamo tanti insider di mercato che vantano "contatti" all´interno della Lazio...possibile che non si riesca ad avere un accesso????

comunque anche telefonargli eh
il numero è pubblico

Online zorba

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10233
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #58 il: 31 Ago 2020, 18:29 »
comunque anche telefonargli eh
il numero è pubblico

Telefonate e messaggi whatsapp a Lazio Style Radio.

333 314 9900
Re:L´impossibile impolitico del calcio e dello sport.
« Risposta #59 il: 01 Set 2020, 09:47 »
Penso che il comunicato dell'UNAR, che come ho scritto nel topi di Reina ritengo schifoso, offra la possibilità alla Lazio di una risposta ufficiale senza per questo dare legittimità a chi fa politica con i suoi colori.

Un comunicato dove si ricorda quanto fatto in questi anni (magliette antirazziste, visite a lager nazisti, denunce a tifosi che hanno fatto apologia di fascismo dentro lo stadio, visita alla Sinagoga in risposta agli adesivi con Anne Frank, triangolari antirazzisti ospitati a Formello, ospitate di comunità di migranti allo stadio e per tutta la giornata, e altre che ora mi sfuggono) e di come le istituzioni e la stampa ci hanno poco supportato.

Però poi penso che il comunicato potrebbe farlo Diaconale, con i suoi sofismi del cavolo, e quasi quasi spero in un silenzioso silenzio
 

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