Quando leggo insulti e invettive contro Luis Alberto per quello che ha detto (e che farà) penso che forse mi sfugga qualcosa, e per questo vorrei dire la mia, così da capire su che cosa io non stia adeguatamente ragionando.
LA ha detto di essere fuori dal progetto e di voler rescindere il contratto. Mi sembra quello che fece Reina, e per cui fu apprezzato, considerato un signore: non rientro nei piani della squadra, me ne vado anche per non gravare sulle casse societarie. D'altronde un po' tutti contestavamo il rinnovo a certe cifre, e di quella durata, a un giocatore ultratrentenne in fase calante. Io il passo indietro di LA l'ho apprezzato e mai mi opporrei alla rescissione. È una manna dal cielo.
Non comprendo perciò l'astio, la delusione, l'accanimento verso "il vigile", che da una parte attira l'odio e l'ironia dei tifosi, dall'altra immediati casi di vedovanza nel momento in cui decide di farsi da parte facendo risparmiare bei soldi alla società. Ripeto, magari mi sfugge qualcosa.