Faccio fatica a scriverlo perché vedo che c'è una adorazione generale e poi dicono ao a te te piace fa' er bastian contrario.
Mi fa vomitare, mi ricorda un periodo che anche e soprattutto grazie alla Lazio ma non solo, raderei al suolo col Napalm e cancellerei dalla memoria non solo mia ma proprio di tutti; anni dei quali manco sui libri di storia si troverebbe traccia.
Ma so' io.
100%
il tifoso Laziale si rotola nel necrologio, manco fosse Igor che scava insieme al dr. Frankenstein
invece de ricopià le maglie con le quali abbiamo vinto ed asfaltato mezzo europa, annamo a riprende 'na maja con la quale annavamo ad arezzo, pisa o campobasso
poi, certo, se rende felici i Laziali, chi sono io per
la maglia, a differenza di tarallo, la trovo anche bella (seppure io avrei rifatto l'aquila con uno stile più moderno)
però, i 20 anni buttati sugli spalti di cittadine di provincia, una partita da dentro o fuori e da crisi nervosa ed un esodo della disperazione, non sono cose che auguro a nessuno
ma capisco che ce so' tanti che non avendole vissute le possano mitizzare
non c'è proprio niente da mitizzare nella miseria