La prossima col sassuolo

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Re:La prossima col sassuolo
« Risposta #880 il: 12 Lug 2020, 01:01 »
Ce li vedo proprio i nostri pazienti tifosi, come tutti i tifosi eh, accogliere con applausi scroscianti dal divano la formazione composta da primavera con SmS e immobile in panca fin quando eravamo ancora a tiro di scudo.

Immagina se perdevi uguale.

Simone doveva prenotare per la prossima missione di Elon Musk

Indubbiamente è più facile per un De Zerbi (o altri allenatore di squadre di media classifica) lanciare dal 1° minuto qualche giovanotto di belle speranze della Primavera. Diciamo che ha meno pressione e anche dovesse andar male nessuno gli caga il razzo (né tifosi, né società). Su questo non ci piove. Anche se poi guardando le varie formazioni anche questi allenatori ne mettono massimo 1 di primavera e 1 massimo 2 subentranti a gara in corso. L'unica che ormai manda in campo 2 o 3 primavera dall'inizio è il Brescia.

Conte, per prendere ad esempio un allenatore di squadra di livello superiore a quelle citate, il giovane Esposito titolare non l'ha mai fatto giocare e dalla ripresa ha giocato appena 5 minuti (e l'Inter davanti ha come noi solo 3 attaccanti contati) mentre quell'altro primavera (Agoume) ha giocato solo un paio di spezzoni (di cui uno nella passeggiata con il Brescia).

Poi è chiaro che ogni realtà ha le sue specificità e il nostro caso è a suo modo diverso (evidentemente, di suo e per gli infortuni, abbiamo la rosa più corta di altre). Però evidentemente quasi nessuno manda i primavera in campo a cuor leggero.
Il discorso diverso semmai si può fare con Djavan Anderson e André Anderson che non sono ragazzotti e siccome in B il campo lo tenevano più che degnamente qualche minuto in più per evitare di spremere qualche altro giocatore potevano farlo. Adekanye è un ibrido tra un giocatore professionista e un primavera, ma fosse partito titolare al posto di Caicedo be molti indubbiamente avrebbero storto il naso.
Raul Moro (che mi pare sia anche infortunato), Falbo e Armini avrebbero potuto anche giocare qualche spezzone ma sarebbe cambiato poco/nulla.

Offline tommasino

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Re:La prossima col sassuolo
« Risposta #881 il: 12 Lug 2020, 08:53 »
Probabilmente a lecce con Armini, i due Anderson, Bobby, Vavro, Bastos (perché non si capisce il motivo per cui è entrato Ramos, se poi con il sassuolo non è stato disponibile) magari Falbo, avresti perso lo stesso.
Probabilmente.
Ma sicuramente avresti fatto del bene a quei giocatori importanti che avevano bisogno di tirare il fiato.
E questo l’ho detto, e L l’ho scritto, prima della partita di lecce, non è il senno di poi.
Re:La prossima col sassuolo
« Risposta #882 il: 12 Lug 2020, 09:49 »
Per me il problema è la condizione atletica di alcuni dei giocatori (Immobile, Caicedo, Leiva, SMS (ieri)  Bastos, Lukaku) se 4 giocatori sono in debito di ossigeno anche gli altri poi vanno in difficoltà soprattutto se sono vecchietti come Parolo e Radu. Poi mancano i cambi per via di infortuni e squalifiche.

Devo dire che ieri Caicedo non si reggeva in piedi e penso che avrebbe avuto senso cambiarlo a fine primo tempo anche per come si era messa la partita. Mettere Cataldi avrebbe forse consentito di tenere un po' palla che è quello che non riusciamo a fare in quesro periodo. Leiva chiaramente non può giocare in questo momento, neanche 15 minuti.

Comunque sempre Forza Lazio!

Online Gio

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Re:La prossima col sassuolo
« Risposta #883 il: 12 Lug 2020, 10:01 »
L'allenatore non crede in alcuni giocatori che ha in rosa (a ragione in molti casi, però in rosa li ha accettati lui ....) e si intestardisce in un modulo che senza i giocatori migliori non funziona.
Questi sono problemi che la Lazio ha da molto tempo e che la sospensione del campionato ha reso molto più evidenti.
Però, dato atto della sfortuna, la capacità di reagire alle avversità è una dote, non semplice fortuna.
A Udine un punto è d'oro, per noi e e per loro. Si può fare qualcosa; non solo aspettare di perdere di nuovo per poi appellarsi alla cattiva sorte.
Pure ieri si sarebbe potuto fare qualcosa.

Offline Miro68

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Re:La prossima col sassuolo
« Risposta #884 il: 12 Lug 2020, 10:27 »
L'allenatore non crede in alcuni giocatori che ha in rosa (a ragione in molti casi, però in rosa li ha accettati lui ....) e si intestardisce in un modulo che senza i giocatori migliori non funziona.
Questi sono problemi che la Lazio ha da molto tempo e che la sospensione del campionato ha reso molto più evidenti.
Però, dato atto della sfortuna, la capacità di reagire alle avversità è una dote, non semplice fortuna.
A Udine un punto è d'oro, per noi e e per loro. Si può fare qualcosa; non solo aspettare di perdere di nuovo per poi appellarsi alla cattiva sorte.
Pure ieri si sarebbe potuto fare qualcosa.
si ieri almeno il punto alla fine si poteva e doveva tenere.

Offline cartesio

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Re:La prossima col sassuolo
« Risposta #885 il: 12 Lug 2020, 13:12 »
Per me il problema è la condizione atletica di alcuni dei giocatori (Immobile, Caicedo, Leiva, SMS (ieri)  Bastos, Lukaku) se 4 giocatori sono in debito di ossigeno anche gli altri poi vanno in difficoltà soprattutto se sono vecchietti come Parolo e Radu. Poi mancano i cambi per via di infortuni e squalifiche.

Devo dire che ieri Caicedo non si reggeva in piedi

Capisco Leiva e Lukaku perché tornare da un infortunio è sempre difficile, ma gli altri? I vecchietti Radu e Parolo sembra all'altezza della situazione, anche se non all'altezza dei loro giorni migliori. E allora perché Ciro, LA, Caicedo ed altri no? Tre giocatori con caratteristiche atletiche molto diverse, non può dipendere dal fisico.
Re:La prossima col sassuolo
« Risposta #886 il: 12 Lug 2020, 14:07 »
Comumque mai vista la Lazio così in difficoltà, in casa, contro una medio piccola.
Allucinante, manco ai tempi di Ballardini...
Capisco che la situazione è particolare e speriamo irripetibile nella storia.. Però mi ha fatto male vedere loro che sembravano il real e noi come un Brescia qualunque subire e arrancare, quasi peculati.
Spero mai più, rialzati Lazio!
Re:La prossima col sassuolo
« Risposta #887 il: 12 Lug 2020, 15:34 »
Capisco Leiva e Lukaku perché tornare da un infortunio è sempre difficile, ma gli altri? I vecchietti Radu e Parolo sembra all'altezza della situazione, anche se non all'altezza dei loro giorni migliori. E allora perché Ciro, LA, Caicedo ed altri no? Tre giocatori con caratteristiche atletiche molto diverse, non può dipendere dal fisico.

Ieri purtroppo LA l'ha combinata grossa sul pareggio..

In queste condizioni bisognava giocare semplice invece di tentare giocate ad effetto davanti la difesa.

Offline Gianluko

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Re:La prossima col sassuolo
« Risposta #888 il: 13 Lug 2020, 00:13 »
L’unico spezzone di partita in cui sembrava avessimo in mano il pallino è stato quando ha sostituito Caicedo con Cataldi.
Penso che non sarebbe uno scandalo se, vista la situazione, provassimo a giocare con un centrocampista in più al posto di una delle due punte.
Tra l’altro in questo modo puoi evitare di ammazzare le due punte e tenerti un cambio buono in caso di necessità.
Sarà un’eresia?

Offline moretto

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Re:La prossima col sassuolo
« Risposta #889 il: 13 Lug 2020, 00:20 »

Sarà un’eresia?

secondo me non è un'eresia

Online Ranxerox

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Re:La prossima col sassuolo
« Risposta #890 il: 13 Lug 2020, 00:37 »
L’unico spezzone di partita in cui sembrava avessimo in mano il pallino è stato quando ha sostituito Caicedo con Cataldi.
Penso che non sarebbe uno scandalo se, vista la situazione, provassimo a giocare con un centrocampista in più al posto di una delle due punte.
Tra l’altro in questo modo puoi evitare di ammazzare le due punte e tenerti un cambio buono in caso di necessità.
Sarà un’eresia?

La Lazio ha una sua identità di gioco ed un suo assetto che gli ha dato ottimi risultati.
Squadra corta che fa partire il gioco con la risalita progressiva dei centrali di difesa, verticalizzazioni, sfruttamento delle corsie laterali per allargare le maglie della difesa avversaria e provate ad entrare centralmente.
Da Lazio Atalanta dell'andata ci veniva tutto magnificamente tanto da schiantare la Juve due volte e l'Inter ed arrivate a 21 risultati utili consecutivi.
Tanto che, alla sospensione del campionato, eravamo lanciatissimi e ad un punto dalla prima.
Ma le partite le interpreta sempre alla stessa maniera, come (peraltro) fanno più o meno tutte le altre squadre.
Se mancano le gambe, come è evidente al momento, la forza del suo gioco sparisce.
La squadra è troppo lunga, il centrocampo e la difesa sono più distanti tra loro e tengono con più difficoltà le rispettive linee, le distanze tra tutti i reparti sono leggermente troppo lunghe per cui spesso ci troviamo presi in mezzo e non riusciamo a raddoppiare sugli avversari come facevamo di solito in copertura o a sovrapporci con pericolosità negli ultimi 30 metri quando attaccavamo.
Per questo sembra una squadra incapace di reggere l'urto di qualsiasi avversario che abbia una condizione fisica un po' più decente della nostra.
Non siamo diventati delle pippe tutto ad un tratto, ma non ce le facciamo proprio a tenere in mano la gara (tre delle quattro ha trovato e perse eravamo in vantaggio) proprio perché i problemi di tenuta fisica hanno snaturato il meccanismo. Per questo tutti stanno rendendo al minimo delle proprie possibilità e vanno tutti in affanno. Errori dei singoli su errori, sono dovuti proprio al fatto che sono diminuite le certezze che ti dava un certo automatismo nel gioco.
Quello che prima facevamo in automatico non ci riesce più.
Situazione non facile da risolvere, visto poi che si gioca ogni tre giorni e quindi non c'hai neanche il tempo di lavorare su eventuali nuovi tipi di assetto tattico.
Cerchiamo di salvare il salvabile, soprattutto mettendoci un po' di tigna e di determinazione.
La sosta covid e la nuova formula di questa seconda parte di campionato praticamente ci hanno ammazzato, mostrando nella maniera peggiore i pochi limiti che avevamo.
 

Offline cartesio

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Re:La prossima col sassuolo
« Risposta #891 il: 13 Lug 2020, 03:28 »
Ieri purtroppo LA l'ha combinata grossa sul pareggio..

In queste condizioni bisognava giocare semplice invece di tentare giocate ad effetto davanti la difesa.

L’ho vista come un tentativo di affermare “so’ sempre er mejo”. Un giocatore abituato ad essere osannato per le sue giocate che vuole dimostrare di essere tornato al top.
Che cazzata.

Offline gentlemen

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Re:La prossima col sassuolo
« Risposta #892 il: 13 Lug 2020, 19:30 »
Talmente forte la delusione nel vedere i nostri ragazzi camminare per il campo, con quelli del Sassuolo che gli giravano intorno che ho pensato bene di staccarmi dal PC, per evitare di scrivere cose pesanti a caldo, che magari neanche pensavo.
Inutile stare a cercare misteri e situazioni fantasiose, così come è inutile pensare che qualcuno lo dica alla stampa: se non ti alleni bene, e se i preparatori atletici sbagliano completamente i carichi di lavoro allora è normale che gli altri corrono e tu cammini.
La Squadra è completamente sulle gambe, speriamo che si riesca a difendere il piazzamento Champions, e soprattutto basta con gli alibi.
Trovo quantomeno bizzarro che ancora si parli di pre e post Covid, di interruzione e di sosta, di partite ogni 3 giorni....smettiamola per favore con gli alibi e con le turbe psicologiche di qualche tifoso, capisco il disagio ancora presente ma ora cerchiamo di tornare a guardare alla vita, ed al calcio, come abbiamo sempre fatto....c'è ancora qualcuno che dice che non è calcio, che è un torneo estivo....questo non solo è calcio, ma è il campionato di calcio di Serie A che ha ripreso a giocarsi, e le squadre sono tornate a giocare come facevano prima....Dybala è Dybala, la Juventus è la Juventus, il Genoa è il Genoa....poi c'è chi corre di più  o di meno, come è sempre avvenuto nei finali di stagione, poi ci sono le porte chiuse, ma questo è dovuto per i motivi che ben conosciamo....ma x fortuna è ripreso il Calcio, la serie A, la Premier, la Liga, la Bundesliga (sempre grazie !!!), ma direi anche la Formula 1 e la Motogp, è un grande segnale di rinascita e di ripresa....chi si è fermato si è arreso e andrà incontro a gravi problemi.....preferisco vedermi la Serie A, i commenti pre e post gara, le polemiche, e lo stesso vale per F.1 ed altri sport televisivi....l'alternativa quale era....?
Magari stare a contare i contagi asintomatici, pensare al coronavirus dalla mattina alla sera, deprimersi, o meglio rin[...]rsi di fronte a questa spirale mediatica sanitaria....ma x favore....VIVA IL CALCIO e VIVA chi spinge per tornare alla normalità, pur se con tutte le serene precauzioni del caso.
A Parma c'è stato un positivo....oddio, ed ora cosa si fa....si sarebbe gridato un mese fa....si è giocato, tutti stanno benissimo, una bellissima e combattuta partita....il problema è che, nel nostro caso, un pò la squadra già era arrivata al limite delle sue possibilità alla 26esima giornata, e magari si è anche sbagliata la preparazione per la ripartenza....preparazione atletica cominciata il 4 maggio...ovvero 50 giorni prima di Atalanta-Lazio....per cui smettiamola con gli alibi e le scuse.
Sto vedendo molte partite, e le squadre corrono fino al 90esimo, quasi tutte....altro che non è calcio....purtroppo Noi stiamo a pezzi....spero si faccia tesoro di questa situazione e si corra ai ripari.
 

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