La sfida che stai per affrontare è di quelle che farebbero tremare i polsi: arrivi in una società con un ambiente dilaniato dalle contestazioni, uno spogliatoio in ebollizione con senatori che vogliono mantenere i privilegi ed un ricambio generazionale da iniziare/completare. Il tuo datore di lavoro è l'uomo più odiato dalla tifoseria e, come unico punto di riferimento in società, hai un DS che ha un CV peggio del tuo. Dubito che tu abbia avuto garanzie tecniche e quindi dovrai fare di necessità virtù.
Sappi però che ci fu un altro uomo che oltre 50 anni fa arrivò alla Lazio trovando un ambiente molto simile a quello che troverai. Quell'uomo oggi porta il nome di una delle nostre curve e prima di ogni partita cantiamo il nostro inno alzando gli occhi al cielo e chiedendogli di guardarci e guidarci. Ecco, spero che lo spirito di Tommaso Maestrelli ti possa guidare e che le capacità di Antonio Sbardella siano d'incanto incarnate nel nostro DS per fargli scovare nei cestoni i nuovi Chinaglia, Wilson, Pulici, ecc.
Noi laziali di vecchia data saremo comunque con te.
Forza mister.