Sì sì, non intendevo confutare il tuo ragionamento, che anzi condivido, ma visto che l'hai citato prendevo l'esempio di Fabbian che mi ha fatto tornare in mente commenti letti qui sopra del genere "è un ragazzino che ha giocato solo a Reggio Calabria", che possono benissimo fare il paio con "ha giocato solo in Croazia/Grecia/Belgio/ altro Paese a scelta".
Condivido anche che come operazione è di gran lunga meglio quella fatta con Rovella che non quella del Bologna con Fabbian (profili comunque abbastanza diversi in partenza), soltanto che in generale in futuro sarà più comune (e logico!) puntare su gente che viene dalla B o da campionati minori senza schifarli a priori prima di conoscerli perché magari non vengono dal Real o dall'Arsenal. Ovviamente a patto che ci sia qualcuno che li sappia scegliere con costrutto
Sono d'accordissimo, a maggior ragione perché c'è Tudor, che è uno che secondo me oltre a dare indicazioni sul tipo di profilo richiesto ha proprio i nomi già scritti sul taccuino.
Vado a sensazione, ma prendendo spunto dal mercato del suo Verona e del suo Marsiglia (ma anche delle scelte fatte quando subentrò a Udine, quando prese giocatori ai margini della rosa trasformati poi in titolarissimi) io credo che possa ridefinire il concetto di "cestone".
Se riusciamo a liberarci, magari monetizzando un minimo, di molti ormai logori decani della nostra rosa, allora potrebbe avere lo spazio per costruire una squadra a sua immagine.
So che questa è una cosa applicabile al 90% delle squadre di calcio esistenti, ma su Tudor ho la sensazione che possa esserci maggiore aderenza con le risorse a disposizione, a differenza di Sarri che (anche giustamente) dopo un secondo posto probabilmente si aspettava una campagna acquisti sontuosa.
Purtroppo, riprendendo un post di un netter di poco fa, da noi gli incassi non sempre corrispondono perfettamente alle disponibilità per i nuovi acquisti.
Ergo bisogna cambiare l'approccio alla scelta dei giocatori; chissà che la presenza di un Ds come Fabiani, che a differenza di Tare mi sembra molto meno innamorato di se stesso e molto meno impicciato tra amicizie di procuratori, presidenti e operatori di mercato vari, non possa facilitare la costruzione di una nuova ossatura della squadra.