Grazie a tutte le sorelle e fratelli laziali che in distinti sud est hanno recapitato il messaggio in bottiglia direttamente agli interisti, facendogli vivere due ore di merda in costante preoccupazione oltre che inondati di insulti e angherie, dal "muti" ripetetuto non appena provavano ad argomentare, agli strattoni, alle urla in faccia.
Una risposta diffusa, spontanea e misurata che riporta al loro ruolo di ospiti questi strisciati bavosi.
Di sicuro la prossima volta ci penseranno più di due volte prima di prendere un biglietto in quel settore.
Il gemellaggio e l'amicizia non mi riguardano, subito dopo le merde ci stanno loro.
Odio l'Inter.