Ma lasciate perde quel che dice Sarri, fa buon viso a cattivo gioco e fa anche bene.
Il campo, le partite ravvicinate, l'intermittenza mentale sono argomenti buoni a coprire quelli veri.
Dovrebbe dire che a cc ha una sola alternativa e manco di primo livello perché l'altra non se regge in piedi? Sarebbe utile?
O dovrebbe dire che LA vuole giocare a 12 tocchi mortaccisua e così rallenta tutto?
O che acerbi aiuta il giropalla con la stessa capacità con cui Reina para?
Questo dovrebbe fare?
Se fosse conte probabilmente farebbe così. Invece chiaramente cerca di dare cibo ai giornalisti tutelando la rosa attuale perché questa ha.
Ma se non vediamo quali sono i limiti oggettivi di questa rosa, NON superabili cambiando gioco, allora siamo noi che non vogliamo arrenderci alla cosa.
Per non superabili non intendo che siamo una squadra di pippe, ma che possiamo anche trovare un altro assetto, tipo 4312 che valorizza Luis Alberto.
Luis Alberto inizia a fare assist, un paio di partite le vinci (attenzione che un paio di partite le abbiamo vinte bene pure co sto 433, anche contro avversari importanti) poi scopri che te sbraca pure il Venezia perché entra sulle fasce come una lama nel burro.
E stai punto e da capo.
Boh, fat.
Vero, eh, è vero tutto quello che scrivi, però in tutte le organizzazioni aziendali c'è un "manico" che guida la distribuzione di pregi e difetti.
Quando ha accettato sarri ha inquadrato benissimo tare e Lotito, e ha detto che certi giocatori che per molti addetti ai lavori non erano funzionali (Lazzari) in realtà andavano benissimo perché nel (suo) calcio la qualità contava più degli schemi.
Ed è quello che dicono tutti, eh, per carità, ma visto quando si sta intestardendo sia nel non trovare nuove soluzioni, sia nella turnazione limitata dei giocatori (che evidentemente dipende dalla loro applicazione agli schemi e non dalla loro qualità intrinseca) che esclude atavicamente alcuni, un po' viene da pensare che la colpa non sia *esclusivamente* dei giocatori e delle alternative.
I correttivi non so quali possano essere, ma visto che come ti scrivevo per me il calcio non è la scissione dell'atomo, e siccome mi pare che siamo tutti sereni nel riconoscere che sarà un'annata interlocutoria e senza obiettivi particolari, insisto che per me il vero punto interrogativo sta nel non vedere un'idea di gioco collettiva funzionale. Anche mal applicata, anche rudimentale. Vedo solo spunti individuali che a volte collimano con stati di forma accettabili di altri big.
Ieri credevo che Sarri sarebbe entrato in campo col bazooka quando ho visto 12-13 minuti di lanci lunghi nel vuoto in area avversaria. Invece mi sembrava tutto sommato tranquillo.
Ecco, per me le due cose sono in totale controtendenza, e indicano che qualcosa non funziona, al di là di tutto.