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Lazio e basta / Only Lazio => Lazio Talk => Topic aperto da: Monsieur Opale - 11 Mar 2015, 11:02
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..che è il nostro motto, in sostanza.
La domanda è: questa idea di calcio, peraltro l'unica per noi praticabile in assenza di sceicchi, può davvero, con una buona programmazione diventare in qualche modo vincente, oppure, aldilà di belle prove, resteremo marginali?
Insomma il mantra lotitiano del: non è vero che vince chi spende di più, potrà diventare una solida realtà o resterà un sogno?
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Andrò pure controcorrente ma per me il nome scritto dietro ha molta importanza, io sono diventato tifoso della Lazio per Beppe Signori per esempio.
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I soldi non sono tutto, ma aiutano a vincere.
Se li hai qualche chances ce l'hai; se non li hai non hai nessuna chances.
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Andrò pure controcorrente ma per me il nome scritto dietro ha molta importanza, io sono diventato tifoso della Lazio per Beppe Signori per esempio.
Il Beppe Signori di allora non era un campione, lo diventò alla Lazio. Quel Beppe Signori la Lazio di oggi se lo può permettere.
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Il Beppe Signori di allora non era un campione, lo diventò alla Lazio. Quel Beppe Signori la Lazio di oggi se lo può permettere.
Per la verità pagammo 10 cocuzze e aveva 24 anni.
Dovresti precisare il senso della tua affermazione.
Potremmo prendere il Signori che giocava con Baiano e Rambaudi o quello che esplose con Boksic e Rambaudi?
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Per la verità pagammo 10 cocuzze e aveva 24 anni.
Dovresti precisare il senso della tua affermazione.
Potremmo prendere il Signori che giocava con Baiano e Rambaudi o quello che esplose con Boksic e Rambaudi?
si, ma non era un top, era un ragazzo che aveva segnato molto in quel Foggia lì
e comunque la domanda resta la stessa: solo coi soldi è possibile vincere? un budget minore, ben gestito, con attenzione, competenza e lungimiranza può colmare il gap?
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Andrò pure controcorrente ma per me il nome scritto dietro ha molta importanza, io sono diventato tifoso della Lazio per Beppe Signori per esempio.
Io da piacentino ho iniziato a tifare Lazio seguendo Simone Inzaghi ;)
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si, ma non era un top, era un ragazzo che aveva segnato molto in quel Foggia lì
e comunque la domanda resta la stessa: solo coi soldi è possibile vincere? un budget minore, ben gestito, con attenzione, competenza e lungimiranza può colmare il gap?
Per vincere, ma cosa in particolare? Questa società ha già dimostrato di poter vincere qualcosa.
Per vincere la posta massima - lo scudetto, tanto per capirsi - deve spendere di più. E' matematica applicata al calcio.
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Per la verità pagammo 10 cocuzze e aveva 24 anni.
Dovresti precisare il senso della tua affermazione.
Potremmo prendere il Signori che giocava con Baiano e Rambaudi o quello che esplose con Boksic e Rambaudi?
Il senso mi sembra chiaro, 10 cucuzze te le puoi permettere oggi per un giocatore.
Se riesci a prendere a prezzi ancora relativamente contenuti gente del calibro di FA, DeVrij, Biglia, Candreva per me qualche chance ce l'hai. Il fatturato conta, ma conta più saper spendere. Una buona dose di fortuna, strategia e programmazione aiutano.
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A me il processo sembra chiaro: crescita costante, sia per il mercato, sia per il monte ingaggi.
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Il senso mi sembra chiaro, 10 cucuzze te le puoi permettere oggi per un giocatore.
Se riesci a prendere a prezzi ancora relativamente contenuti gente del calibro di FA, DeVrij, Biglia, Candreva per me qualche chance ce l'hai. Il fatturato conta, ma conta più saper spendere. Una buona dose di fortuna, strategia e programmazione aiutano.
Per la verità i top player dell'epoca, quelli affermati e sulla cresta dell'onda, andavano via con 15-20 miliardi.
Quindi, non fu proprio un prezzo d'occasione, anche perché nel frattempo cedevamo un certo Ruben Sosa pressappoco alla stessa cifra.
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Per vincere, ma cosa in particolare? Questa società ha già dimostrato di poter vincere qualcosa.
Per vincere la posta massima - lo scudetto, tanto per capirsi - deve spendere di più. E' matematica applicata al calcio.
e quindi per vincere uno scudetto, siamo out, fuori, secondo te con questo management
non intravedi un processo che pian piano ti può portare a dama
io sono più ottimista
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In alto ci puoi arrivare . Il problema e' che poi NON ci resti .
Con tutti i rischi annessi e connessi .
Quindi GRAZIE LOTITO ma se arriva Bulat Utemuratov a me va bene . :p
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In alto ci puoi arrivare . Il problema e' che poi NON ci resti .
Con tutti i rischi annessi e connessi .
Quindi GRAZIE LOTITO ma se arriva Bulat Utemuratov a me va bene . :p
certo, restare al vertice è complicato
non a caso solo la juve ci riesce
però se arrivi costantemente in CL aumentano i ricavi, se farai il tuo stadio pure, se lavori con intelligenza e senza l'arroganza stolta delle merde, puoi crescere molto, anche in dimensione europea con questa Lazio, con questa gestione...
non è impossibile
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e quindi per vincere uno scudetto, siamo out, fuori, secondo te con questo management
non intravedi un processo che pian piano ti può portare a dama
io sono più ottimista
Il mio ottimismo non arriva a tanto, ma mi godo il momento che è strepitoso.
Per arrivare a dama servono un paio di carichi, di quelli buoni.
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..che è il nostro motto, in sostanza.
La domanda è: questa idea di calcio, peraltro l'unica per noi praticabile in assenza di sceicchi, può davvero, con una buona programmazione diventare in qualche modo vincente, oppure, aldilà di belle prove, resteremo marginali?
Insomma il mantra lotitiano del: non è vero che vince chi spende di più, potrà diventare una solida realtà o resterà un sogno?
Atletico Madrid Docet...
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..che è il nostro motto, in sostanza.
La domanda è: questa idea di calcio, peraltro l'unica per noi praticabile in assenza di sceicchi, può davvero, con una buona programmazione diventare in qualche modo vincente, oppure, aldilà di belle prove, resteremo marginali?
Insomma il mantra lotitiano del: non è vero che vince chi spende di più, potrà diventare una solida realtà o resterà un sogno?
Riuscire ad essere un outsider occasionale può capitare.
Successe al Verona di Bagnoli, alla Samp di Mancini, il Vicenza del giovane Paolo Rossi, al Perugia di Castagner.
Nel calcio moderno è tutta un'altra storia.
Paradossalmente avere budget illimitato può non essere necessariamente la soluzione.
Bisogna saperli investire con intelligenza.
Le spese folli di Moratti negli anni della sua presidenza avrebbero dovuto fruttargli almeno 10 scudetti, fosse così semplice.
C'è bisogno del giusto equilibrio.
Su questo aspetto la Lazio di quest'anno sta dando ragione a Lotito e Tare.
Senza il minimo dubbio.
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Atletico Madrid Docet...
Non è proprio così semplice semplice, facile facile.
Bisognerebbe comprare giocatori fortissimi a mezzi i con certe finanziarie con sede nelle Bahamas. Cose abbastanza spregiudicate e inquietanti.
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Il fatturato conta, ma conta più saper spendere. Una buona dose di fortuna, strategia e programmazione aiutano.
Ottima sintesi.
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Per la verità i top player dell'epoca, quelli affermati e sulla cresta dell'onda, andavano via con 15-20 miliardi.
Quindi, non fu proprio un prezzo d'occasione, anche perché nel frattempo cedevamo un certo Ruben Sosa pressappoco alla stessa cifra.
Scusami non afferro il senso, lo so che non era un prezzo d'occasione, anche se ricordavo meno, il succo del mio è, si può vincere lo scudetto con questo tipo di acquisti. Hernanes, Biglia ma anche i Parolo ed i Basta.
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Non è proprio così semplice semplice, facile facile.
Bisognerebbe comprare giocatori fortissimi a mezzi i con certe finanziarie con sede nelle Bahamas. Cose abbastanza spregiudicate e inquietanti.
Già dato con il Cragna :)
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Il senso mi sembra chiaro, 10 cucuzze te le puoi permettere oggi per un giocatore.
Se riesci a prendere a prezzi ancora relativamente contenuti gente del calibro di FA, DeVrij, Biglia, Candreva per me qualche chance ce l'hai. Il fatturato conta, ma conta più saper spendere. Una buona dose di fortuna, strategia e programmazione aiutano.
La vera novità di questa stagione è che finalmente si è cambiata pagina con l'acquisto di giovani calciatori ma comunque già pronti: per dire i 23-26 anni non i 20enni di belle speranze. Lo scorso anno invece il processo fu messo in atto in maniera non congrua e con grossissimi limiti: del resto furono investite le stesse risorse, ma con un risultato decisamente diverso. Da Vinicius a Basta, da Perea a De Vrji il risultato cambia e si vede.
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certo, restare al vertice è complicato
non a caso solo la juve ci riesce
però se arrivi costantemente in CL aumentano i ricavi, se farai il tuo stadio pure, se lavori con intelligenza e senza l'arroganza stolta delle merde, puoi crescere molto, anche in dimensione europea con questa Lazio, con questa gestione...
non è impossibile
a mio avviso, al vertice ci si arriva e ci si resta con una società forte, non con le effimere illusioni del nababbo di turno. Solo a quel punto, spendere di più diventerebbe cosa sana e giusta. Il contrario sarebbe deleterio.
p.s. Il nome dietro la maglia conta, meno del simbolo ma conta, soprattutto se ti cresce in casa. Quello che nessuno rimarca, è che non abbiamo "sporcato" le maglie con sponsor avvoltoi e spero si continui a farlo. Per questo (per me anche per altro) la società andrebbe ringraziata.
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Già dato con il Cragna :)
Naaa, non è lo schema Cragna. E' proprio un altro schema che il nostro aborre e non avrebbe tutti i torti, ma da quelle parti intanto lo scorso anno hanno vissuto un sogno fantastico con una Liga e una finale di Champions: mettice 'na pezza.
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Ne abbiamo parlato anche in tempi non sospetti.
Per me sì, puoi vincere, con programmazione e capacità di spendere i soldi a disposizione.
Solo che ci vuole più tempo e pazienza, con Bertarelli probabilmente fai prima (sempre se li spende bene e non è un Pellegrini).
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La CL (malidetta a quella...!) è uno specchietto per le allodole.
Tu devi avere crescita costante di fatturato, devo fare lo staio, devi programmare con i giovani, imponendoti l'ingresso di almeno uno o due giocatori della Primavera in prima squadra, ogni anno.
E devi porto obiettivi all'altezza delle tue potenzialità congiunturali.
Voi sparate sempre grosso con 40, 50 milioni della Champions, che sono solo un anabolizzante se messi in una struttura debole. Ti danno la soddisfazione di riempire per un estate i giornali di titoli in cui hai preso quello e quell'altro... Poi cominci la Champins e te ritrovi con le palla talmente in terra che manco riesci a salvarti con EL, dalla quale esci subito pure lì.
Punta semmai ai titoli nazionale e all' EL. Sii costante lì, in quell'ambito, per anni... E magari ti ritrovi dopo quarto o cinque anni con uno scudetto, tre o quattro coppe nazionali e magari una EL e una SC europea. A quel punto avri aumentato il tuo pubblico di un bel po', il TUO stadi sarà sempre pieno e potrai passare a palcoscenici d'elite in pianta stabile.
Sennò, ripeto, te prendi gli anabolizzani, come detto e ce mischi tutto con un bel beverone di prestiso da 170 milioni (Riomma docet), e poi mi dici come sarà il tuo futuro...
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La vera novità di questa stagione è che finalmente si è cambiata pagina con l'acquisto di giovani calciatori ma comunque già pronti: per dire i 23-26 anni non i 20enni di belle speranze. Lo scorso anno invece il processo fu messo in atto in maniera non congrua e con grossissimi limiti: del resto furono investite le stesse risorse, ma con un risultato decisamente diverso. Da Vinicius a Basta, da Perea a De Vrji il risultato cambia e si vede.
Non vorrei sbagliare ma non abbiamo comprato solo i Vinicius e i Perea, e qui il tempo ci dirà se è stato un errore, ma anche Biglia e Fa sono della scorsa sessione di mercato. Si diceva si è speso male, beh in questo caso il tempo, è stato galantuomo. E' difficilissimo, devi essere molto fortunato, avere una grande competenza, ma con questa strategia si può vincere anche qualcosa di importante.
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Duca sicuramente è vero quello che dici, ma oggi la Lazio è incredibilmente attrattiva per giovani talenti (fossi un procuratore spingerei al massimo per la Lazio) e per buoni/ottimi calciatori non ancora ai massimi livelli.
La CL ti permetterebbe magari di attrarre anche 1 campione.
Al di là dei soldi, che comunque schifo non ci fanno.
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Non vorrei sbagliare ma non abbiamo comprato solo i Vinicius e i Perea, e qui il tempo ci dirà se è stato un errore, ma anche Biglia e Fa sono della scorsa sessione di mercato. Si diceva si è speso male, beh in questo caso il tempo, è stato galantuomo. E' difficilissimo, devi essere molto fortunato, avere una grande competenza, ma con questa strategia si può vincere anche qualcosa di importante.
Biglia fu l'unico acquisto riuscito della scorsa stagione, mentre FA lo avresti sicuramente impacchettato per riportarlo all'ufficio reclami dell'IKEA visto mai ti ridanno il rimborso. Stendo un velo impietoso sul resto della truppa.
Investimmo le stesse cifre di qust'anno, con un tecnico con la testa ormai altrove e una rosa che era sostanzialmente alla frutta.
Stessi soldi, ma scelte diverse: quest'anno felici.
ma per vincere lo scudo serve qualcosa in più e non soltanto in termini di fortuna: serve il colpo di reni, servono altri 20 sacchi.
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Naaa, non è lo schema Cragna. E' proprio un altro schema che il nostro aborre e non avrebbe tutti i torti, ma da quelle parti intanto lo scorso anno hanno vissuto un sogno fantastico con una Liga e una finale di Champions: mettice 'na pezza.
Io mi riferivo ai termini spregiudicato e sopratutto inquietanti. Da questo punto di vista Cragnotti non era secondo a nessuno, poi lascio a te l'analisi delle differenze. Anche il sogno dell'Atletico è frutto in parte di programmazione e competenza.
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Io mi riferivo ai termini spregiudicato e sopratutto inquietanti. Da questo punto di vista Cragnotti non era secondo a nessuno, poi lascio a te l'analisi delle differenze. Anche il sogno dell'Atletico è frutto in parte di programmazione e competenza.
Guarda, non mi parlare dell'Atletico che poi c'è chi se arisente ... :D
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Biglia fu l'unico acquisto riuscito della scorsa stagione, mentre FA lo avresti sicuramente impacchettato per riportarlo all'ufficio reclami dell'IKEA visto mai ti ridanno il rimborso. Stendo un velo impietoso sul resto della truppa.
Investimmo le stesse cifre di qust'anno, con un tecnico con la testa ormai altrove e una rosa che era sostanzialmente alla frutta.
Stessi soldi, ma scelte diverse: quest'anno felici.
ma per vincere lo scudo serve qualcosa in più e non soltanto in termini di fortuna: serve il colpo di reni, servono altri 20 sacchi.
Diciamo che su Anderson c'erano 2 correnti di pensiero...
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Biglia fu l'unico acquisto riuscito della scorsa stagione, mentre FA lo avresti sicuramente impacchettato per riportarlo all'ufficio reclami dell'IKEA visto mai ti ridanno il rimborso. Stendo un velo impietoso sul resto della truppa.
Investimmo le stesse cifre di qust'anno, con un tecnico con la testa ormai altrove e una rosa che era sostanzialmente alla frutta.
Stessi soldi, ma scelte diverse: quest'anno felici.
ma per vincere lo scudo serve qualcosa in più e non soltanto in termini di fortuna: serve il colpo di reni, servono altri 20 sacchi.
Io personalmente, non avrei impacchettato nessuno, ma che vuoi fare sono un inguaribile ottimista. L'unico che avrei cacciato forse Petkovic. Ma era difficile dopo quella vittoria esonerarlo.
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Diciamo che su Anderson c'erano 2 correnti di pensiero...
Anderson era un oggetto misterioso, capace di farti un unico exploit durante la partita e poi di andare in letargo per i restanti 89 minuti. Una specie di Meghni brasileiro.
E ricordo che l'FA che tutti quanti ammiriamo ha cominciato a stare connoi da ottobre-novembre.
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certo, restare al vertice è complicato
non a caso solo la juve ci riesce
però se arrivi costantemente in CL aumentano i ricavi, se farai il tuo stadio pure, se lavori con intelligenza e senza l'arroganza stolta delle merde, puoi crescere molto, anche in dimensione europea con questa Lazio, con questa gestione...
non è impossibile
bingo! infatti a meno di sceicchi, QUESTA è la strada.
Bisogna però arrivarci in CL, questo deve essere obiettivo possibile.
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mi pare chiaro che il discorso sta nel mezzo...oggi FA forse gia' non lo potresti comprare piu...con un liverpool che gia lo valuta 28 milioni...e probabilmente manco un Biglia titolare fisso nella nazionale argentina...pero' abbiamo dimostrato che sti' giocatori..se hai occhio e competenza..li vai a prendere quando valgono 9..10..max 12...certo se hai lo sceicco te ne freghi ...prendi il giocatore gia' esploso..lo paghi 40 e bonanotte..pero' alla fine della fiera...i fatti dicono che tu oggi hai Fa, Candreva, Biglia, DV, Cataldi ect...gente che potrebbe giocare nelle squadre piu' forti d'europa e invece sta qui..e se nella rosa c'hai almeno 5 o 6 giocatori nettamente oltre la media...punti anche allo scudetto...perche no?
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bingo! infatti a meno di sceicchi, QUESTA è la strada.
Bisogna però arrivarci in CL, questo deve essere obiettivo possibile.
c'è chi lo fa già in Italia ...
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La vera novità di questa stagione è che finalmente si è cambiata pagina con l'acquisto di giovani calciatori ma comunque già pronti: per dire i 23-26 anni non i 20enni di belle speranze. Lo scorso anno invece il processo fu messo in atto in maniera non congrua e con grossissimi limiti: del resto furono investite le stesse risorse, ma con un risultato decisamente diverso. Da Vinicius a Basta, da Perea a De Vrji il risultato cambia e si vede.
Ma l'anno scorso non prendemmo pure Anderson e Biglia? E Felipe non é del '92?
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bingo! infatti a meno di sceicchi, QUESTA è la strada.
Bisogna però arrivarci in CL, questo deve essere obiettivo possibile.
Infatti il crollo della competività italiana c'è stata con la perdita del 4o posto in cl. Troppi anni di udinese o di squadre indegne in EL.
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c'è chi lo fa già in Italia ...
se guardi agli ultimi due anni si...
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se guardi agli ultimi due anni si...
e anfatti
Ma l'anno scorso non prendemmo pure Anderson e Biglia? E Felipe non é del '92?
ho già spiegato più sopra.
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ho già spiegato più sopra.
dici?
hai scritto che quest'anno abbiamo preso i 23-26enni già pronti, mentre abbiamo preso solo De Vrji di questa fascia di età.
poi che FA l'avremmo impacchettato tutti (falso, si vedeva che era forte e molti lo aspettavano fiduciosi).
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dici?
hai scritto che quest'anno abbiamo preso i 23-26enni già pronti, mentre abbiamo preso solo De Vrji di questa fascia di età.
poi che FA l'avremmo impacchettato tutti (falso, si vedeva che era forte e molti lo aspettavano fiduciosi).
Che coraggio, che lungimiranza fare il profeta del giorno dopo, l'esperto del telavevodettismo.
Basta quanti anni ha, di grazia? E Vinicius?
Djordevic? E Perea?
Ma dopo aver visto ripetutamente caroselli all'uscita di ogni partita, puoi dire quello che vuoi.
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Duca sicuramente è vero quello che dici, ma oggi la Lazio è incredibilmente attrattiva per giovani talenti (fossi un procuratore spingerei al massimo per la Lazio) e per buoni/ottimi calciatori non ancora ai massimi livelli.
La CL ti permetterebbe magari di attrarre anche 1 campione.
Al di là dei soldi, che comunque schifo non ci fanno.
Ma infatti è quel che dico: metti su un proGGGetto vero (Giovani, Squadra vs Topplayers, Stadio, Scouting, eccetera...). Se poi se vien la CL, okay, tanto meglio. Ma la CL NON deve essere un obiettivo. Non può esserlo almeno per una squadra come noi, oggi. È solo un anabolizzante per società deboli, senza progetti e senza futuro. Una scintilla.
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Per la Cl ci sono tante squadre in lizza, a regime. Un anno toppano due ma concorrono forte altre due, è il gioco del calcio.
Noi, a regime, partiamo dietro, parlo di bacino di utenza, sesto posto, scalare fino al secondo bisogna essere molto bravi.
E il nostro "duo", sembra i fatti dimostrino, si sta comportando egregiamente.
Sopratutto ha impostato un base per un futuro solido, senza indebitamenti (pazienza se qualcuno li cerca, può rifarsi in famiglia, mogli e figli ne sarebbero lieti).
Oggi abbiamo tutto, ma direi veramente tutto:
il sogno (secondo posto da togliere al roma "dei fenomeni del business")
il giocatore da sogno (FA) così i bambini, la maglietta, alle elementari, etc.etc.
il ragazzo romano de roma che diventerà capitano così i bambini..leggi sopra
il simbolo che svolazza (l'aquila)
gli official
il progetto (primavera prima nel ranking, giovani che sgorgano in prima squadra)
Ma, soprattutto, siamo un team, un vero team.
Cosa manca per ulteriori passi avanti?ve lo dico io, la faccio facile facile: i soldi.
perchè i soldi non nascono dal bidè, i soldi li portano i tifosi.
E gli investimenti si fanno sul numero dei potenziali clienti.
E noi siamo quanti siamo, un bel pò, ma meno di altre tifoserie.
That's all ;)
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Che coraggio, che lungimiranza fare il profeta del giorno dopo, l'esperto del telavevodettismo.
Basta quanti anni ha, di grazia? E Vinicius?
Djordevic? E Perea?
Ma dopo aver visto ripetutamente caroselli all'uscita di ogni partita, puoi dire quello che vuoi.
stai perdendo i colpi, ti leggo stranito. Cosa ti turba Fish? :(
Hai scritto una scemenza su FA e io te l'ho solo fatto notare, null'altro. Non tutti lo avrebbero impacchettato, mi dispiace per te.
Dusan Basta credo sia intorno alla trentina, Djo tra i 27 e i 28, Perea e Vinicius sono del mercato 2013.
Ripeto: solo De Vrji é della fascia 23/26 PRONTI di cui parli.
Adesso vediamo che t'inventi.
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Il titolo del topic non è il più adatto: quella frase significa che in una squadra conta prima il gruppo che il singolo.
Per quanto riguarda l'argomento del topic, ormai dovrebbe essere abbastanza chiaro: non conta quanto spendi, ma come spendi, però è ovvio che se hai più possibilità di spendere hai più possibilità di vincere, perché puoi permetterti calciatori più forti. Si può vincere anche senza avere un magnate come proprietario del club? Certo, Borussia Dortmund e Atletico Madrid stanno lì a dimostrarlo, però è ovvio che con un magnate come proprietario hai molte più possibilità di restare facilmente al vertice.
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Per la Cl ci sono tante squadre in lizza, a regime. Un anno toppano due ma concorrono forte altre due, è il gioco del calcio.
Noi, a regime, partiamo dietro, parlo di bacino di utenza, sesto posto, scalare fino al secondo bisogna essere molto bravi.
E il nostro "duo", sembra i fatti dimostrino, si sta comportando egregiamente.
Sopratutto ha impostato un base per un futuro solido, senza indebitamenti (pazienza se qualcuno li cerca, può rifarsi in famiglia, mogli e figli ne sarebbero lieti).
Oggi abbiamo tutto, ma direi veramente tutto:
il sogno (secondo posto da togliere al roma "dei fenomeni del business")
il giocatore da sogno (FA) così i bambini, la maglietta, alle elementari, etc.etc.
il ragazzo romano de roma che diventerà capitano così i bambini..leggi sopra
il simbolo che svolazza (l'aquila)
gli official
il progetto (primavera prima nel ranking, giovani che sgorgano in prima squadra)
Ma, soprattutto, siamo un team, un vero team.
Cosa manca per ulteriori passi avanti?ve lo dico io, la faccio facile facile: i soldi.
perchè i soldi non nascono dal bidè, i soldi li portano i tifosi.
E gli investimenti si fanno sul numero dei potenziali clienti.
E noi siamo quanti siamo, un bel pò, ma meno di altre tifoserie.
That's all ;)
perfetto
alla luce di queste considerazioni sacrosante, che senso ha martellarci le palle su Lotito pdm?
cui prodest? quando la nostra sola forza è nello stare uniti, stretti e cazzuti come una falange oplita
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Per la Cl ci sono tante squadre in lizza, a regime. Un anno toppano due ma concorrono forte altre due, è il gioco del calcio.
Noi, a regime, partiamo dietro, parlo di bacino di utenza, sesto posto, scalare fino al secondo bisogna essere molto bravi.
E il nostro "duo", sembra i fatti dimostrino, si sta comportando egregiamente.
Sopratutto ha impostato un base per un futuro solido, senza indebitamenti (pazienza se qualcuno li cerca, può rifarsi in famiglia, mogli e figli ne sarebbero lieti).
Oggi abbiamo tutto, ma direi veramente tutto:
il sogno (secondo posto da togliere al roma "dei fenomeni del business")
il giocatore da sogno (FA) così i bambini, la maglietta, alle elementari, etc.etc.
il ragazzo romano de roma che diventerà capitano così i bambini..leggi sopra
il simbolo che svolazza (l'aquila)
gli official
il progetto (primavera prima nel ranking, giovani che sgorgano in prima squadra)
Ma, soprattutto, siamo un team, un vero team.
Cosa manca per ulteriori passi avanti?ve lo dico io, la faccio facile facile: i soldi.
perchè i soldi non nascono dal bidè, i soldi li portano i tifosi.
E gli investimenti si fanno sul numero dei potenziali clienti.
E noi siamo quanti siamo, un bel pò, ma meno di altre tifoserie.
That's all ;)
altri 20 milioni ES 20 milioni non di pù, non di meno e allora se vedemo al Circo Massimo con la porchetta e una romanella
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perfetto
alla luce di queste considerazioni sacrosante, che senso ha martellarci le palle su Lotito pdm?
cui prodest? quando la nostra sola forza è nello stare uniti, stretti e cazzuti come una falange oplita
ma quelli del Lpdm sono un piccolo nucleo il cui ostracismo ad libitum è legato a cose passate e, forse, a speranze future, quello è un discorso strettamente economico, nulla di più.
Oggi che andiamo alla grande quel gruppo non fa più proseliti, o ne fa sempre meno.
Chiaro che se la Lazio va male hanno vita facile a trascinare dietro una bella massa di persone.
Per il resto ci sono gli ottimisti, i critici,i razionali e i passionali, come in tutte le tifoserie, io credo . :beer:
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bingo! infatti a meno di sceicchi, QUESTA è la strada.
Bisogna però arrivarci in CL, questo deve essere obiettivo possibile.
Il punto è che 3 posti Champions sono davvero pochi.
Andare stabilmente in CL non riesce a nessuno, Juve a parte.
La Champions è un po' una droga per il bilancio, non un'entrata sicura che ti consente di fare vere programmazioni (intendo almeno su orizzonti triennali). Idem le plusvalenze.
Dobbiamo accrescere il fatturato in altra maniera: merchandising, biglietteria, sponsor, stadio. Purtroppo sono tutti ambiti in cui siamo terribilmente lacunosi. E' qui che dobbiamo lavorare tantissimo.
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altri 20 milioni ES 20 milioni non di pù, non di meno e allora se vedemo al Circo Massimo con la porchetta e una romanella
Aspè, vedo se me li ritrovo in tasca. Nel frattempo dai un occhiata pure te, t'avanzassero...
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altri 20 milioni ES 20 milioni non di pù, non di meno e allora se vedemo al Circo Massimo con la porchetta e una romanella
20 milioni in più a regime ogni anno? magari, con gli accordi tv incrementiamo di circa 8, ma anche le altre.
Il famoso sponsor non solo non lo troviamo, ma anche le altre hanno difficoltà, a dimostrazione di un problema oggettivo. Alzare il prezzo dei biglietti di un tantinello porterebbe qualche altro milioncino in più, ma poi la squadra la devi tenere giovane e bella sennò lo stadio ti si svuota.
Mark, amico mio, a noi basterebbero pure due parametri zero basta siano forti forti, due novelle klose, e anche se sti 20 testoni in più non li abbiamo se beccamo felici dove hai detto tu... :beer:
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La Champions è un po' una droga per il bilancio, non un'entrata sicura che ti consente di fare vere programmazioni (intendo almeno su orizzonti triennali). Idem le plusvalenze.
"se annamo in champions pijamo jackson martinez" non è nelle corde (GIUSTAMENTE) di questa società. al massimo se dovessimo accedere direttamente alla massima competizione tare prenderà un de vrij in più.
non possiamo aumentare strutturalmente il monte ingaggi a fronte di un introito occasionale, la crescita, se ci sarà, sarà graduale, e poi si interromperà come si è interrotta quella del napoli, perché solo uno sceicco può portarti a fatturare 250/300 milioni e portarti a livello della juventus.
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20 milioni in più a regime ogni anno? magari, con gli accordi tv incrementiamo di circa 8, ma anche le altre.
Il famoso sponsor non solo non lo troviamo, ma anche le altre hanno difficoltà, a dimostrazione di un problema oggettivo. Alzare il prezzo dei biglietti di un tantinello porterebbe qualche altro milioncino in più, ma poi la squadra la devi tenere giovane e bella sennò lo stadio ti si svuota.
Mark, amico mio, a noi basterebbero pure due parametri zero basta siano forti forti, due novelle klose, e anche se sti 20 testoni in più non li abbiamo se beccamo felici dove hai detto tu... :beer:
Ogni anno no, non ce lo possiamo permettere.
20 milioni significa che in una sessione di mercato vai sotto con una campagna acquisti dove oltre a ottimi prospetti e giocatori pronti, piazzi quei due colpi altisonanti che possano accendere la piazza ma soprattutto metterti in pole position per la stagione a venire.
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Biglia fu l'unico acquisto riuscito della scorsa stagione, mentre FA lo avresti sicuramente impacchettato per riportarlo all'ufficio reclami dell'IKEA visto mai ti ridanno il rimborso. Stendo un velo impietoso sul resto della truppa.
L'anno scorso Anderson ha giocato per intero 3-4 partite, in cui tra l'altro aveva fatto discretamente bene (mi vengono in mente Trabzon, Lazio-Fiorentina, Varsavia), il resto spezzoni insignificanti, in cui non sempre è facile imporsi.
Da parte mia la voglia di impacchettarlo e spedirlo in lapponia era ben minore della curiosità di vederlo con un allenatore che lo apprezzasse. Spero che anche per altri fosse così.
Al massimo capisco già più chi dopo averlo visto timido anche nelle prime uscite con Pioli iniziava a farsi venire le madonne.
Ma giudicarlo lo scorso anno, e soprattutto nel periodo Rejano, non aveva molto senso.
Felipe, come tanti altri, ha semplicemente avuto bisogno di 2-3 partite di seguito da titolare. E guarda i risultati. A Pioli andrebbe eretta una statua solo per questo, per il diverso approccio psicologico che sembra avere nei confronti della squadra, ultrariserve comprese.
Investimmo le stesse cifre di qust'anno, con un tecnico con la testa ormai altrove e una rosa che era sostanzialmente alla frutta.
Stessi soldi, ma scelte diverse: quest'anno felici.
ma per vincere lo scudo serve qualcosa in più e non soltanto in termini di fortuna: serve il colpo di reni, servono altri 20 sacchi.
L'errore madornale dello scorso anno, più di Perea, ha riguardato gli allenatori.
Petko, completamente demotivato ed esautorato, lasciato in sella fino al girone di ritorno. E sostituito con l'allenatore del ciclo precedente, che a tutto poteva essere interessato meno che a provare a valorizzare una campagna acquisti non sua.
Santo Reja, eh, ma io non l'avrei ripreso lo scorso anno. A conti fatti è stata una soluzione per tirare a campà che ti ha fatto definitivamente buttare una stagione. Stagione in cui magari arrivavi lo stesso settimo, ma almeno avevi già iniziato a gettare le basi per un ricambio, mentale innanzitutto.
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Anderson era un oggetto misterioso, capace di farti un unico exploit durante la partita e poi di andare in letargo per i restanti 89 minuti. Una specie di Meghni brasileiro.
E ricordo che l'FA che tutti quanti ammiriamo ha cominciato a stare connoi da ottobre-novembre.
C'era chi diceva che la Lazio un 10 talentuoso può prenderlo solo prima che F_M e DLM possano dire "Anderson è un 10 talentuoso". Altri dicevano altro senza guardare la prospettiva di certe operazioni. Almeno mi sembra, ma non è importantissimo oggi.