Dopo il risultato di venerdì, nella partita di ieri sarebbe cambiato poco tra sconfitta e pareggio. Ci saremmo comunque ritrovati tra le prime quattro, anzi oggi abbiamo anche la conferma che saremmo ancora stati soli al terzo posto. La partita di ieri andava giocata solo per vincere, per ottenere quello che abbiamo oggi dopo la vittoria di ieri: 5 punti di distanza dal primo posto, e 3 punti di distanza dal secondo.
Adesso bisogna cominciare a sfruttare la possibilità di battere altri due colpi forti. Il primo nella prossima giornata, con la trasferta a Cagliari, contro una squadra che sta mantenendo le aspettative dopo il calciomercato estivo, ma che nelle ultime due è riuscita a prendere 4 punti dopo essere andata in svantaggio di brutto, e se oggi ha rimontato in una trasferta contro la bella squadra che è il Sassuolo, la settimana prima ha vinto dopo essersela vista brutta in casa contro la tutt'altro che irresistibile Sampdoria. Dobbiamo andare lì, fargli il mazzo, e mostrare che noi non ci facciamo rimontare. Sarebbe una mazzata da top team, la storia della bellissima squadra che ottiene un successo dopo l'altro, poi però becca la più forte e scaglia.
L'altra occasione, anche se non è di campionato, è la Supercoppa italiana. Oltre al fatto che vincere una coppa ha sempre il suo valore (e sarebbe la sesta su dieci finali negli ultimi dieci anni), battere due volte la Juventus nell'arco di due settimane avrebbe un impatto fortissimo.
Nel mezzo ci sarebbe la partita di giovedì. Purtroppo l'Europa League è una competizione che verrà sempre snobbata se ti giochi lo scudetto o anche solo l'ingresso in Champions League tramite il campionato, per un semplice motivo: paga di meno. Tuttavia, un passaggio del turno in questa situazioni sarebbe un'ulteriore botta di entusiasmo per tutti, quindi vinciamo e speriamo.