Mai topic fu più azzeccato. Ora basta, basta coi piagnistei, con i sofismi sul modulo, sulla difesa a 3, 4 o 5, basta con Lotito, Tare, Inzaghi, basta il pipparsughismo, ora la nostra Lazio ha bisogno di noi.
Sabato alle 12.30 c'è una delle partite più importanti della stagione, c'è la partita della svolta, ma i ragazzi da soli potrebbero non farcela. La Lazio, la nostra Lazio, ha bisogno di noi.
Basta parlare e scrivere: ora bisogna fare quadrato, stringersi a coorte e spingere la nostra amata Lazio oltre il muro, fuori dal fango, di nuovo al sole.
Sabato è una di quelle partite da laziali veri, una di quelle giornate in cui esserci va oltre l'evento sportivo, oltre il risultato, oltre tutto. Lo dico per i più giovani: sabato è una di quelle partite in cui si forgiano i cuori, come lo fu anni fa Lazio-Vicenza o Lazio-Varese, sabato si fa la storia.
Come disse Winston Churchill nel suo famoso discorso su Dunquerque: "questa Lazio ora non ha nulla di buono da offrire se non lacrime, fatica, sangue e sudore. Abbiamo davanti a noi molti mesi di lotta e sofferenze, Voi chiedete: qual è il nostro obiettivo? Posso rispondere con una parola. È la vittoria. Vittoria a tutti i costi, vittoria malgrado qualunque terrore, vittoria per quanto lunga e dura possa essere la strada, perché senza vittoria non c'è sopravvivenza".
VITTORIA