Appena giratomi fa mia cugina, grandissima cacacazzi e Lazialissima
PALERMO-LAZIO: LE MIE PAGELLE
Strakosha 6: poco impegnato, si limita al minimo indispensabile. Come la moje cor marito, dopo vent'anni de matrimonio. Er Palermo è pericoloso come quelli che fanno le rapine e se dimenticano de toje er tappetto rosso dalla pistola e lui passa gran parte della partita a osserva' i cantieri lì intorno insieme a 'na comitiva de anziani der posto.
Basta 6,5: quando c'era lui, le sovrapposizioni arrivavano in orario. Quella che fa sull'azione del goal la trovate a pagina 63 del “”Manuale dl Calcio”.
Wallace 7: dopo er Negroni Sbajato, Inzaghi ha inventato er “Negrone Giusto”. De testa, de piede, de anca, de stinco, de piattone, le pija tutte lui. Come Rocco Siffredi a un addio ar nubilato.
Radu 7: c'avemo messo nove anni e duecento partite pe' capi' che quello de centrale de difesa co' licenza de scivola' è er ruolo suo. Quando è entrato in scivolata in area de rigore a pochi minuti dalla fine, pure l'Ipad mio s'è cacato sotto e j'ho dovuto rifa' l'aggiornamento. E invece ha fatto un intervento più pulito de 'n pusher che butta tutta la roba nella tazza der cesso e poi tira la catena, poco prima che je imbocca l'Antidroga a casa..
Lulic 6,5: meno disordinato der solito e questo je costa mezzo voto in meno. Aho, a me Lulic me piace quando nun me ce fa' capi' un cazzo. Chiede a Inzaghi de usci' co' mezz'ora d'anticipo perché deve accompagna' la moje a Porta de Roma e vole arriva' prima che finisca la partita senno nun se trova più posto ed è costretto a lascia' la macchina ar parcheggio de Ikea (quello de Anagnina però).
Biglia 7: canta e porta la croce, come er protagonista de “Jesus Christ Superstar”.
Parolo 6,5: sempre utile. Come il latte dopo una sbornia. Come la citrosodina dopo er pranzo de Natale. Come l'amaro del Capo dopo il caffè. Come la sigaretta dopo 'na trombata. Prova per l'ennesima volta il goal dalla distanza ma prende in pieno il portiere. L'importante è che la mira sia quella giusta. Il goal arriverà.
Milinkovic 7,5: il passato remoto di Sergio è ovunque. Sporca tutte le azioni avversarie con la stessa efficacia de 'na macchia de sugo su 'na camicia bianca e mette er piede e la testa in tutte le azioni decisive della partita. Segna da paraculo e lancia magistralmente Lombardi nel contropiede che porta all'espulsione. Straripante e cacazzi.
Anderson 7: De André diceva che dai Diamanti non nasce niente e allora lui je fa un tunnel da fermo che lo porta a un livello de rosicamento “Torneo de calcetto a Tor Bella Monaca”. Dà sempre la sensazione de fa quello che cazzo je pare, come uno de sedici anni che fa ancora la seconda media. Da fermo o in velocità, è imprendibile come un vespino, dopo 'no scippo, nei Quartieri Spagnoli.
Immobile 6,5: quando corre a tutto campo pe' fa' pressing sui difensori avversari pare un giocatore de FIFA impazzito e sfuggito ar controllo der joypad.
Keita 6,5: venerdì, ha festeggiato tutta la notte perché pensava che er Black Friday fosse 'na festa creata da Nelson Mandela pe' festeggia' la fine dell'apartheid ed è toccato a Manzini andallo a riprende all'Alpheus e spiegaje che nun era er “Black Free Day” ma solo 'na sorta de saldi solo un po' più paraculi. Le finte e controfinte che fa in continuazione pe' disorienta' l'avversari durante la partita, in realtà, nun so' volute ma so' solo l'effetto collaterale dell'ubriacatura der venerdi prima.
Lukaku 6: come Keita, vittima del fraintendimento sul Black Friday. Solo un po' più impreciso.
S. Inzaghi 7: non si preoccupa del Derby e schiera la migliore formazione possibile, FA compreso, dando un segnale importante ai suoi giocatori: un passo alla volta, un centimetro dopo l'altro. La sua Lazio gestisce la partita con il piglio e l'intensità delle grandi squadre. Guardate nelle azioni d'attacco quanti giocatori della Lazio entrano nell'area di rigore avversaria: sembrano tanti piccoli Simone Inzaghi che vojono fa' go'. E questo è il più grande merito che gli riconosco. Forse è giunto il caso di cominciarsi a togliere il cappello davanti a questo che non è più un mistero ma semplicemente un ottimo Mister.
AVANTI LAZIO.
AVANTI LAZIALI.