Per gli studenti di ingegneria/economia/matematica/fisica/statistica:
attenzione! la parola "punto di flesso" qui non va intesa in senso tecnico!
ecco, volevo intervenire io sul punto, benché siano passati quasi 30 anni dai tempi eroici dell'esame di analisi con gino roghi, ma mi hai anticipato e quindi devo giocoforza dire una cosa che sia in topic
a memoria nella stagione scorsa la Lazio ha fatto un po' di fatica all'inizio del girone di andata e alla ripresa dopo la sosta natalizia (ultima di andata con il crotone e prime partite del girone di ritorno), diciamo grosso modo agosto-settembre e dicembre-gennaio, periodi in cui se non altro è mancata una certa continuità di risultati. due sconfitte dal 27 agosto al 20 settembre, tre sconfitte tra il 21 dicembre e il 28 gennaio, che diventano quattro in quasi due mesi se consideriamo la sconfitta nel derby di andata, che però per come è arrivata, partita decisa da episodi singolari e comunque seguita da due vittorie convincenti a genova con la samp e in casa con la florentia viola, non considererei in continuità con le successive. la flessione (o il punto di flesso?
) delle ultime tre partite la guarderei da un'altra prospettiva. avevano la testa altrove, come già scritto più sopra, e soprattutto due delle tre sconfitte finali sono arrivate intorno alla finale di coppa italia, anche se è vero che forse alla fine della stagione la birra in corpo non era più tanta.
la stagione in corso invece mi pare iniziata con tutt'altro piglio e spero proprio che la flessione (o il flesso?
) non venga nella seconda metà del girone.