Radio olympia

[Paladino68]

A parte alcune personali prese di posizione politiche di Salomone li ascoltavo volentieri.
Credo sia la crisi che sta mietendo le sue vittime. Ma forse 3 radio che parlano solo di Lazio sono troppe.

[PARISsn]

Te l'ha data eagles,  credo sia un problema economico.
Ma ciò non significa nulla.

Si poteva attendere, come ha detto ( polemicamente) Colantoni, gli ascolti erano in crescendo.
Con un preavviso di una decina di giorni, poi.
Dovrebbe essere proprio quando Artibani lesse il famoso messaggio e disse: "tocca ricominciare tutto daccapo".
Chiaro per motivi legali nessuno di loro poteva dire nulla.

si vabbe pero' pensa sto colleone di artibani...tutti a pensa' che  inzaghi se n'annava che  milinkovic era stato venduto che  luis alberto non rinnovava e  invece " sta  notizia bomba che pero' la dico domani o lunedi' " era tutt'altro....io spero che se riaprono almeno questo lo cacciano !!

[Indaco]

Vediamo le carte che abbiamo.
Poi ci pensiamo.
Io dico che il popolo di radio olympia non può essere disperso.
Perché è un popolo che vuole solo difendere e tifare la Lazio.
È un patrimonio,  per la Lazio.

Non è il popolo di radio sei, per capirci.

Cosa si poteva eccepire su una radio che aveva una trasmissione intitolata "Estrema Lazio"? Cosa rispecchiava di più l'essere laziali in un certo modo di tanti di noi qui dentro? Quanti di noi di questo sito siamo estremisti della Lazio, tifosi estremi della Lazio? Titolo azzeccatissimo.

Per quello che concerne la politica, erano tutti di destra, chi più chi meno, qualcuno di estrema destra e non vi crediate che salomone fosse meno destro di uno come signorelli, ad esempio. Ma appena accennavano alla politica, io cambiavo canale e me ne andavo, tornando solo dopo che era passata la tirata.

Ma come si fa a dire qualcosa contro una radio di estremisti della Lazio, eh, come si fa?

Solidarietà a tutti. Speriamo di ritrovarli da qualche parte e in qualche forma.

[Achab77]

ES, io ci sto.
Ho fatto radio da ragazzino con gli amici su quella che un tempo era Radio Spazio Aperto e le cui frequenze oggi (tu guarda il destino) sono occupate da RadioSei.

Informiamoci e capiamo meglio come funziona, però te lo dico: qualora diventasse un progetto interessante/sostenibile, eliminerei quasi tutti quelli di Radio incontro Olympia e attingerei a piene mani qui da Lazionet.

[Giako77]

Sono d'accordo su tutto quello scritto da ES, quindi non mi ripeto!

Era l'unica radio ascoltabile Laziale, mi dispiace molto, non ascolterò più radio

[dani2110]

Un vero peccato, personalmente la ritenevo l'unica radio ascoltabile nel complesso, poi come hanno sottolineato molti Benedetti era da cestinare cosi come la trasmissione di Magliocchetti e Cacialli non tanto per i contenuti quanto proprio per le qualità radiofoniche dei due.

Perdiamo soprattutto l'Artibar e alla sera Roscito e Rocca che con Mi stai sul calcio avevano creato un format nuovo e veramente interessante.

Sperano possano riprendere al più presto da qualche parte perche il pensiero di tornare ad ascoltare solo Guidone e Abbate al pomeriggio mi mette i brividi

[purple zack]

ES, io ci sto.
Ho fatto radio da ragazzino con gli amici su quella che un tempo era Radio Spazio Aperto e le cui frequenze oggi (tu guarda il destino) sono occupate da RadioSei.

Informiamoci e capiamo meglio come funziona, però te lo dico: qualora diventasse un progetto interessante/sostenibile, eliminerei quasi tutti quelli di Radio incontro Olympia e attingerei a piene mani qui da Lazionet.

mammamia che ricordi! anch'io iniziai su RadioSpazioAperto

[Palo]

ES, io ci sto.
Ho fatto radio da ragazzino con gli amici su quella che un tempo era Radio Spazio Aperto e le cui frequenze oggi (tu guarda il destino) sono occupate da RadioSei.

Informiamoci e capiamo meglio come funziona, però te lo dico: qualora diventasse un progetto interessante/sostenibile, eliminerei quasi tutti quelli di Radio incontro Olympia e attingerei a piene mani qui da Lazionet.

mammamia che ricordi! anch'io iniziai su RadioSpazioAperto

Carramba!

[Lazio19001989]

ES, io ci sto.
Ho fatto radio da ragazzino con gli amici su quella che un tempo era Radio Spazio Aperto e le cui frequenze oggi (tu guarda il destino) sono occupate da RadioSei.

Informiamoci e capiamo meglio come funziona, però te lo dico: qualora diventasse un progetto interessante/sostenibile, eliminerei quasi tutti quelli di Radio incontro Olympia e attingerei a piene mani qui da Lazionet.

Un topic di solidarietà a dei lavoratori laziali che hanno perso il lavoro e tu te ne esci in questo modo... "eliminerei tutti quelli di Radio Incontro"... Posso dire che sei quantomeno fuori luogo?

[Achab77]

Un topic di solidarietà a dei lavoratori laziali che hanno perso il lavoro e tu te ne esci in questo modo... "eliminerei tutti quelli di Radio Incontro"... Posso dire che sei quantomeno fuori luogo?

1. Rispondevo all'idea di ES di far ripartire una radio laziale.
2. Se permetti, se faccio qualcosa in cui devo mettere i miei soldi e il mio tempo rivendico il diritto di scegliere come farlo e chi coinvolgere.
3. La solidarietà viene espressa a prescindere e l'ho fatto per primo dato che ho avuto la brutta notizia prima che chiudessero, ma si tratta comunque di professionisti che o hanno già un lavoro o che certo non aspetteranno me per cercarne uno nuovo.
4. Se invece il tuo post aveva solo un intento polemico o qualunquista, allora scusa e sì, sono stato fuori luogo.

[Lazio19001989]

Allora puoi aprire un topic a parte ed evitare di farlo qui in un topic dedicato, sottolineando come Laziali appena messi per strada tu li lasceresti per strada. Non è polemica, trovo proprio indelicato e fuori luogo il discorso in questo contesto con la sottolineatura del "sono incapaci, lasciamoli dove stanno".

[Achab77]

Allora puoi aprire un topic a parte ed evitare di farlo qui in un topic dedicato, sottolineando come Laziali appena messi per strada tu li lasceresti per strada. Non è polemica, trovo proprio indelicato e fuori luogo il discorso in questo contesto con la sottolineatura del "sono incapaci, lasciamoli dove stanno".

Eh?
Ma di che parli, scusa?
"Sono incapaci, lasciamoli dove stanno"?
Ma roba da matti.
Almeno hai palesato che invece l'intento fosse polemico, mi risparmio post-spiegoni.

[StylishKid]

Scarcelli non mi mancherà, inascoltabile.

[ES]

Scarcelli da parecchio era stato fatto fuori, e in questo caso lui il lavoro lo ha, fa il pianista.

[Palo]

Allora puoi aprire un topic a parte ed evitare di farlo qui in un topic dedicato, sottolineando come Laziali appena messi per strada tu li lasceresti per strada. Non è polemica, trovo proprio indelicato e fuori luogo il discorso in questo contesto con la sottolineatura del "sono incapaci, lasciamoli dove stanno".

Il topic si intitola “Radio Olympia”, quindi si può discutere della situazione contingente e solidarizzare con i tecnici e le “maestranze” che, probabilmente, rispecchiano la distribuzione statistica del tifo a Roma con parecchi romanisti e strisciati, oltre ai laziali. Ma si può discutere anche della qualità dei programmi e, a mio modo di vedere, anche della posizione politica dei conduttori. Che è, per me, motivo di pregiudizio. Per questo io non ascolto nè Olympia nè Radiosei.

[Gulp]

I fascistoni mi sembravano solo Salomone e Signorelli. Gli altri o non parlavano di politica, o quando lo facevano mi sembra ne parlavano in modo diverso. Rocca e Roscito sicuramente non lo erano.

Mi piaceva la trasmissione di Magliocchetti e Cacialli perché era mercatocentrica, magari non avevano ottimi tempi radiofonici ma parlavano di quello di cui volevo sentire parlare.

[Gio]

Anche io esprimo solidarietà a tutti i lavoratori della radio, pur non avendoli mai ascoltati.
Non comprendo, però, questo atteggiamento di alcune persone, ormai una costante in molti ambiti, per cui per difendere qualcuno o qualcosa è necessario spalare merxa su qualcun altro.
Io ascolto spesso Radiosei che, per me, è un'ottima radio che fa belle trasmissioni piene di Lazio. Guidone su tutti che, per me, è uno di casa ormai. Da ascoltatore di Radiosei non mi sento né meglio, né peggio di chi ascolta un'altra radio. Nè mi sento un idiota che si fa condizionare da quello che sente. Non credo che la buona radio sia quella in cui uno è sempre d'accordo con ciò che si dice.

Auguro ai lavoratori di RadioOlympia di trovare presto un'altra radio ed a tutte la altre radio che parlano di Lazio di resistere in questo periodo difficile.

[ZombyWoof]

I fascistoni mi sembravano solo Salomone e Signorelli. Gli altri o non parlavano di politica, o quando lo facevano mi sembra ne parlavano in modo diverso. Rocca e Roscito sicuramente non lo erano.

Mi piaceva la trasmissione di Magliocchetti e Cacialli perché era mercatocentrica, magari non avevano ottimi tempi radiofonici ma parlavano di quello di cui volevo sentire parlare.

Se Salomone è quello che ricordo io che faceva le trasmissioni con Guido De Angelis, lo ricordo come un paffutello e  simpatico Laziale, mi fa strano immaginarlo come "fascistone".  Va in giro con squadracce e manganelli, e fiaschetta di olio di ricino?   Organizza putsch? Presenzia a raduni nostalgici ad El Alamein e colleziona cimeli alle bancarelle di Predappio? Mio dio.

[Tarallo]

Vabbè Himmler sembrava mi nonno su una panchina dei giardini a viale Tiziano.

[Achab77]

Salomone, per il quale la solidarietà c'è ma è parziale rispetto agli altri visto che alla radio era solo ospite in quanto giornalista storico de "il tempo", a me è sempre piaciuto sia per come scriveva sia per come parlava di Lazio.
Ricordo che durante l'avvento di Lotito era critico ma onesto, preoccupato ma non prevenuto, ma in sostanza sollevava quei quesiti e quelle "critiche costruttive" che io da Laziale apprezzavo, anche perché erano condite da un'estrema Lazialità e un po' di sana ciacioneria romanesca che stemperava.
Con l'avvento del nuovo proprietario del giornale presso cui lavora ha cambiato modo di esprimersi in maniera quasi offensiva: è da anni azzerbinato alla società sotto tutti i punti di vista.
So che in molti nel forum apprezzano questi atteggiamenti oltranzisti per difendere la Lazio come squadra e come società, ma tendo ad essere sempre molto diffidente verso chi cambia orientamento in maniera così improvvisa e soprattutto netta.
Un atteggiamento che ha riguardato alcuni giornalisti e paradossalmente anche gran parte della curva (ne è una testimonianza Signorelli, passato da liberalalazio a lazialunti nel giro di pochi mesi). Ma la questione politica non era così preponderante, per quanto si capiva che oltre a Signorelli, anche Scarcelli e Artibani strizzavano l'occhio nelle loro posizioni più a situazioni di dx che non di sx.
Meglio così: abbiamo raggiunto la pace sociale pro Lazio anche grazie all'atteggiamento positivo delle componenti come Radio Incontro Olympia e quindi è triste sia per la questione professionale che del tifo.
Però trovo esagerato incensare e rimpiangere un network che probabilmente non stava riscuotendo dati e gli ascolti sufficienti a fermare l'atteggiamento scellerato dell'editore.