La mia ragazza quando mi sente dire cose del tipo: "domani gliene facciamo 4" o "domani segna pure il magazziniere", mi riprende sempre. Mi rimprovera, intimandomi di tornare al solito pessimismo che mi è proprio in quanto laziale.
Io rientro subito dei ranghi e torno alle solite frasi del tipo: "speriamo di strappare un pareggio" o "domani il/la xxx farà la partita della vita".
Ecco, fratelli laziali, cerco di riportarvi nei ranghi, in trincea: stiamo calmi, prepariamoci al peggio come sempre, stiamo zitti e torniamo coi piedi per terra.
Poi se succederà quello che tutti speriamo, festeggeremo, ma ora, silenzio.
Rmmrd